Dopo tanti anni si può perdonare. Si, è possibile. Però questo contatto quotidiano fatto anche di telefonate insistenti da parte di uno che a quanto ho letto non si è fatto mancare lo stalking direi che non è da sottovalutare.
Non abbassare la guardia: basta una parola di troppo che potrebbe rientrare e fare peggio di prima.
Io al momento sto vivendo qualcosa di strano. Non lo odio, sebbene mi faccia incazzare come una iena quando non chiama per fare gli auguri alla figlia. Lo trovo un dispetto gravissimo che fa alla figlia per colpire me alla fine. Questo utilizzo mi fa incazzare.
Più che altro sono fortemente preoccupata per lui. La bambina mi ha detto che è sempre molto triste, cosa che pure il padre le ha detto. Prima che uscisse di casa so che andava da una psicologa, ora non so se lo fa ancora. Temo per la sua vita, e ancor più quando la bambina è da lui, e per ragioni che qui sarebbero lunghe da esporre non posso agire. Non vi dico l'ansia quando Lucrezia è da lui e svirgola di 5 minuti sull'orario del rientro.