Li ho vissuti anch'io, gli ultimi anni 70. Ma qui vedo regresso. Ma bello forte, eh.L'ultima frase l'ho scritta pensando a chi governa.
Tu traduci nuovo mondo con socialità azzerata, io non intendo questo. Cosa sarà non te lo so dire ora con certezza, sarà dopo, quando le cose si saranno assestate. Ma non solo cose di ordine pratico, tipo lasciare da qui in poi l'igienizzante dentro i treni (potrebbe essere), ma proprio un cambiamento mentale.
E' come se entro in una stanza e lancio tutte le cose per aria. Quello che sarà dopo si vedrà quando tutto cadrà a terra e si fermerà, quando avrò buttato ciò che si è rotto e riordinato ciò che rimane, in modo diverso anche in funzione degli spazi lasciati vuoti dagli oggetti che ho dovuto buttare. La socialità azzerata a cui tu ti riferisci è il millesimo di secondo in cui qualche oggetto rimane sospeso nel vuoto. Io mi auguro che quando cadrà a terra non si rompa in mille pezzi.
Ma il cambimento è già partito. Può essere ci verrà messa una copertina all'inizio, poi nel tempo si consumerà, ma per quel momento la gente se ne sarà dimenticata, o forse no, se la copertina porta il nome di "sacrificio, misericordia".
I cambiamenti avvengono sempre, solo che in questo periodo mi sembra sia più palese.
Ci sono delle cose, nella vita di ognuno di noi, che non torneranno mai. Io ho vissuto l'ultimo lembo degli anni 70 del novecento (che già mi fa strano dover specificare del novecento). Ho immagini di un mondo scomparso. Come fossero uscite da un sogno. Eppure era reale, era così.
minchia negra
Ma hanno messo il coperto nel conto?
Perché Negra?minchia negra
Hai letto il Time?Mi ha colpita l'ultima frase. Oltre che - ammetto un po' travolta - la tua distinzione nuovo mondo / vecchio mondo. È che non lo vedo un nuovo mondo con una socialità condizionata, per non dire azzerata. È lo so benissimo che la pizza la si mangia perché fa piacere.... Non so come dire.... in questo periodo ho praticamente "limato " buona parte del superfluo. Se devo pensare a rinunciare ancora a una pizzata con mio figlio (una volta ogni tanto) o a una chiacchierata con gli amici.... beh.... spero di tornare al vecchio mondo.
Un governo di statisti????Un governo di statisti avrebbe il coraggio di dire la verità al Paese, dato che nulla fomenta la rabbia più dell’incertezza. Ma ho la sensazione che arriverà prima il vaccino degli statisti.
( M.Gramellini )
Un governo di statisti????![]()
Appunto.....Un governo di statisti????![]()
Disinibita.Oggi ho visto un gruppo di ragazzi, già imbucati in giro per i campi, sfruttando l'ombra degli alberi protetti dall'essere in qualche modo parte di un'antica villa, mentre i contadini già han rinforzato i catenacci per dissuadere di inoltrarsi a girar lì intorno come accaduto nel precedente lockdown. Erano insieme, tutti con la mascherina abbassata. E vabè non era per fare la scassaminchia, non l'ho fatto.
Però, nella mia somma ignoranza, e lontananza dal mondo dei giovani (non avendo figli) mi son trovata a chiedermi cosa sentano loro, come la vedano insomma. Mi è capitato di vedere anche due giovanissimi (ma anche qui somma ignoranza, mi rendo conto di non essere certa quando do l'età), presumo delle medie, mentre gli altri superiori credo, avvinghiati come non mai in profusioni d'amore.
Così mi è venuto un poco di curiosità da vecchia babbiona, e pensandoci ammetto di esser stata pure un poco critica, quella criticità appunto da vecchia babbiona, che l'avessi fatto quando giovane ero io... ahhhh Satana sarebbe sceso dal cielo, o salito dagli inferni poco cambia.
Io sento di questi ragazzi che hanno infinite informazioni tramite internet (ho pure scoperto che su YouTube esistono tutorial su come realizzare bombe carta), sento che hanno i guru, beauty guru, gamer guru, o cose simili, e poco altro so.
Ora vivono quest'anno un poco selvaggio, di scuola altalenante, di questo coronavirus, loro stupendi e giovani, perfetti anche nell'imperfezione ai miei occhi datati.
Magari a voi vi va di scrivere due righe, tanto per darmi un lume in più. Che giovinezza stanno vivendo questi ragazzi?
Sono curiosa![]()
Mia figlia sta vivendo con un profondo senso di ingiustizia questo periodo che le ha tolto la scuola, che lei amava, e tra poco anche la possibilità di festeggiare il compleanno.Oggi ho visto un gruppo di ragazzi, già imbucati in giro per i campi, sfruttando l'ombra degli alberi protetti dall'essere in qualche modo parte di un'antica villa, mentre i contadini già han rinforzato i catenacci per dissuadere di inoltrarsi a girar lì intorno come accaduto nel precedente lockdown. Erano insieme, tutti con la mascherina abbassata. E vabè non era per fare la scassaminchia, non l'ho fatto.
Però, nella mia somma ignoranza, e lontananza dal mondo dei giovani (non avendo figli) mi son trovata a chiedermi cosa sentano loro, come la vedano insomma. Mi è capitato di vedere anche due giovanissimi (ma anche qui somma ignoranza, mi rendo conto di non essere certa quando do l'età), presumo delle medie, mentre gli altri superiori credo, avvinghiati come non mai in profusioni d'amore.
Così mi è venuto un poco di curiosità da vecchia babbiona, e pensandoci ammetto di esser stata pure un poco critica, quella criticità appunto da vecchia babbiona, che l'avessi fatto quando giovane ero io... ahhhh Satana sarebbe sceso dal cielo, o salito dagli inferni poco cambia.
Io sento di questi ragazzi che hanno infinite informazioni tramite internet (ho pure scoperto che su YouTube esistono tutorial su come realizzare bombe carta), sento che hanno i guru, beauty guru, gamer guru, o cose simili, e poco altro so.
Ora vivono quest'anno un poco selvaggio, di scuola altalenante, di questo coronavirus, loro stupendi e giovani, perfetti anche nell'imperfezione ai miei occhi datati.
Magari a voi vi va di scrivere due righe, tanto per darmi un lume in più. Che giovinezza stanno vivendo questi ragazzi?
Sono curiosa![]()
o Gramellini è più stupido del previsto o si rende conto che continuare ad appoggiare questo governo diventa sempre più problematicoUn governo di statisti avrebbe il coraggio di dire la verità al Paese, dato che nulla fomenta la rabbia più dell’incertezza. Ma ho la sensazione che arriverà prima il vaccino degli statisti.
( M.Gramellini )
Disinibita.
Incosciente come tutti i giovani.
L'unica differenza con la nostra generazione è la mancanza di timore verso i genitori e le autorità.
Quello che generalmente fermava noi.
GrazieMia figlia sta vivendo con un profondo senso di ingiustizia questo periodo che le ha tolto la scuola, che lei amava, e tra poco anche la possibilità di festeggiare il compleanno.
Qualche volta piange.
L'altro giorno le ho fatto leggere un post su un gruppo Facebook del nostro comune dove un uomo condannava pesantemente un gruppo di ragazzi che andavano in giro abbracciati e con la mascherina abbassata per fumare.
Siamo stati concordi entrambi che puntare il dito su 4 o 5 adolescenti usciti dall'oratorio in una città dormitorio con decine di migliaia di abitanti ha qualcosa di paranoico. E' statistico che vi siano opinioni difformi su tutto in qualsiasi popolazione, ed è fisiologico trovare chi si ribelli, chi non creda agli effetti del virus e quant'altro, ma personalmente non ritengo opportuno fare una caccia alle streghe virtuale come sta accadendo nei gruppi locali, sopratutto nei confronti di ragazzi a cui è stata tolta la possibilità di incontrarsi e crescere insieme a scuola, nei locali, negli impianti sportivi, di giovare a calcetto.
Ieri al parco c'erano dei ragazzi che si allenavano agli attrezzi all'aria aperta, in gruppo.
Parlavano, dicevano che erano passati i Carabinieri il giorno prima, vivevano tutto questo come un'ingiustizia, il fatto di non poter fare più nulla, di non trovare spazi, in una città che ha tollerato da anni gli spacciatori lungo le vie, le famiglie di mafiosi che tutti conoscono...
D'altronde, non che le situazioni inc asa siano sempre facili: non pochi degli amici di mia figlia hanno un genitore in carcere. Ci sono molte situazioni non leggerissime in ambito familiare.
Un'amica di mia figlia ha il padre che quando è ubriaco la picchia.
Un'altra, straniera, ha il padre in carcere e il fratello che pretende che lei non esca con persone di sesso maschile, che le distrugge gli abiti troppo scollati. L'altro giorno ha preteso che mia figlia le confermasse che non c'erano uomini con loro. E' un ragazzo, il fratello, anche lui minorenne, ma ha introiettato la mentalità straniera.
Poi ci sono persone problematiche, con genitori separati e conflittuali.
Ci sono quelle in cura con problemi psichiatrici. Di esempi ne avrei.
Per tutti loro, la compagnia di altri coetanei è fondamentale, è una risorsa importante per sopravvivere e crescere.
Tornando a persone con situazioni in casa più normali, il ragazzo di mia figlia si è visto arrivare in oratorio alle 18 la polizia, che ha mandato via tutti i presenti per il coprifuoco.
Puoi immaginare cosa si possa provare. Il virus, il contagio, diventa secondario.
Quando vediamo un ragazzo in giro non immaginiamo neppure il mondo che porta con sé.
Se ne parla, certo.Grazie
@danny il neretto è proprio quanto mi ero chiesta. Io non vivo in una grande città, ma so che in giro per la campagna, salvo persone che vanno a correre, non si sono mai visti gruppi di ragazzi. E' abbastanza palese quel "non trovare spazi" a cui ti riferisci.
Anche il dover stare sempre in casa in situazioni come quelle che citi non è d'aiuto.
Tra genitori ne parlate? Gli parlate? (Immagino tu a tua figlia si, per il resto casini su precedenti casini da quanto racconti).
Leggendo quanto scritto mi sembra una critica a questi incapaci ( da ultima la ministra dell'interno.... vedi strage di Nizza con profugo arrivato a Lampedusa, trasferito a Bari e poi fuggito in Francia sino al tragico epilogo ). Si deve dimettere questa incapace, altro che difendere il suo operato e quello del governo. A meno che ci stia prendendo - per l'ennesima volta - per i fondelli. Ma presto o tardi i nodi vengon al pettine....o Gramellini è più stupido del previsto o si rende conto che continuare ad appoggiare questo governo diventa sempre più problematico