Anche.Per me?
La chiusura delle sezioni del forum e la possibilità di scrivere solo dopo iscrizione riducono la partecipazione.Comunque sta discussione tra 4 gatti è un po' surreale.
in effetti che altro termine poteva usare?Oh, mia moglie invece sarà stata strana ma era tutta contenta di poter dire di avere un amante...:carneval:
Non avrebbe mai usato un altro termine.
Ma cosa devo giustificare?Esatto.
Se lo chiamo aceto oppure nettare sto etichettando e traducendo l'aggettivo "gramo" o "fenomenale". Che sono le etichette.
Se uso "relazione" come termine scientemente SOSTITUTIVO (non in via alternativa ed escludente) sto spersonalizzando l'amante. Lo sto rendendo astratto. Davanti a terzi verso cui mi devo giustificare e' anche comprensibile.
Ma io non lo trovo inadeguatoAnche.
Per tutti quelli che trovano amante un termine inadeguato. Circoscriviamone il significato.
Più che altro, quando la persona che frequenti come amica è dotata di tutte le caratteristiche che la possono rendere attraente a te, è difficile vederla solo come un'amica.Già.
Come darti torto?!
Si e no.
Ieri Cattivik ha precisato con una certa enfasi di avere amiche, e ASSOLUTAMENTE NON AMANTI. Ed ha individuato nel distinguo che appunto le amiche sono questioni genitali, la bombata insomma, mentre con l'amante c'è un progetto, c'è condivisione.
Ho trovato personalmente abbastanza singolare anche questo. Quale è il confine (c'è eh) per poter escludere la condivisione nel momento in cui il cazzo si infila nella figa? Perché è vero che se do' al sesso un significato interno esclusivamente introspettivo quella condivisione manca. Ma non di tutto. Almeno non del piacere. Ciascuno il suo finché vuoi. Amico e' una parola che mi evoca proprio condivisione. L'altro aspetto che trovo singolare e' la condivisione DI UN PROGETTO con l'amante, o comunque di altro, là dove si sa che al più si condivide qualche bel momento circoscritto nella bolla. Benissimo. E con l'amica?
Di qui, le etichette di [MENTION=6586]Skorpio[/MENTION] , che mi sono tornate in mente. "non uso amante perché non voglio etichettare". Evidentemente in un preciso senso, perché comunque da una definizione non si scappa. Quindi io credo che il motivo di non apporre etichette sia impossibile. Ed anzi sia vero il contrario. Vedo molte più etichette nell'amica di [MENTION=2886]Cattivik[/MENTION] (ed anche in quella di [MENTION=6586]Skorpio[/MENTION]) di quante ne vedo nel termine amante, ad essere proprio sincera.
Quando è adeguato che tipo di rapporto definisce?Ma io non lo trovo inadeguato
Lo trovo inadeguato per me in questo momento
Ma vedi.. il "va beh.." generalmente arriva quando si "scopre" che l'etichetta ci sta male.. e allora manca l'etichetta giustaVa beh, ma allora anche io, se non venivo a conoscenza della storia di mia moglie, non ero cornuto.
In effetti per la maggior parte delle persone, voi escluse, non lo sono.
Tu hai messo contenuti.Io ho diverse amiche.
Ne ho sempre avute nella mia vita.
Gran parte di loro le vedo come tali, pur essendo donne.
Prima del tradimento penso di non aver mai pensato ad un'altra donna diversamente da come si definisce comunemente un'amica. La parte affettiva e quella sessuale erano tutti incentrate su mia moglie.
Poi lei ha avuto l'amante e io ho capito che non ero più al centro della sua vita e questo ha creato in me un certo distacco emotivo.
La castità l'ha innalzato ulteriormente. Così è accaduto che esso ha trovato soddisfazione in tre donne (non contemporaneamente, si intende). Erano e sono tre amiche, ma io non riesco più a vederle allo stesso modo. Non ho fatto sesso con loro, ma le ho desiderate. Ho desiderato il loro corpo, la loro compagnia, ho provato gelosia, struggimento, ho fantasticato, sognato, sono rimasto coinvolto da loro in un rapporto che io non posso più chiamare "di amicizia". Anche se non ci ho fatto sesso.
Anche se sono stato rifiutato o se non è andata in porto. Per tutti loro sono amiche: per me no. Non più. Sono la mistificazione di un'amante, il desiderio abortito di una complicità che non è mai sorta, il fuoco dei miei lombi (cit.), l'ennesima speranza frustrata, sono la gioia che non c'è stata. Sono la donna che io avrei voluto ora.
E che non c'è.
Contenuti che tornano a teTu hai messo contenuti.
Chiedo venia io, monsieur, se ho male inteso.... Scusa il francesismo ma che cazzo stai dicendo?
Mai detto quello anzi tutt'altro...
Cattivik
E certo... però parlare dei massimi sistemi non è in realtà così impegnativo.Contenuti che tornano a te
Perché io i contenuti mi ho letti da tutti
Scusa la precisazione
Ha messo contenuti individuali, non di relazione anche fisica (che non c'è stata)Tu hai messo contenuti.
Io credo di essermi messa a nudo parecchioE certo... però parlare dei massimi sistemi non è in realtà così impegnativo.
Da tutti tutti direi proprio di no. Mio parere.
Poi, se vogliamo, ognuno è libero di usare il forum come vuole, eh. Anche solo per leggere e non scrivere nulla.
Ma io ho un po' la sensazione di trovarmi nudo su una spiaggia dove la gente col costume aumenta sempre più.
E non è piacevole.
Personalmente non so come sono: a volte nuda, a volte più vestita. Porto quello che voglio e quello (anche) che posso.E certo... però parlare dei massimi sistemi non è in realtà così impegnativo.
Da tutti tutti direi proprio di no. Mio parere.
Poi, se vogliamo, ognuno è libero di usare il forum come vuole, eh. Anche solo per leggere e non scrivere nulla.
Ma io ho un po' la sensazione di trovarmi nudo su una spiaggia dove la gente col costume aumenta sempre più.
E non è piacevole.
Skorpio, ho parlato di me, mi sono aperto.Ha messo contenuti individuali, non di relazione (che non c'è stata)
Se con una di queste amiche avesse avuto realmente una relazione anche fisica, questi contenuti sarebbero stati magari di "quella" relazione (per la sua parte di lui, che magari era coincidente con quella di lei)
Contenuti eventualmente pericolosissimi, aggiungo, per andarsi a spezzare
Altro che "scopate"![]()