Sicuramente più di qualsiasi amico o amica, per quanto mi riguardi.
Vi auguro che voi possiate contare sulla vostra famiglia, sempre. Anzi, spero non ne abbiate mai bisogno veramente.Oh ancora vogliamo contrapporre famiglie disgregate e amici fedeli e accudenti?
Stavamo parlando di valore di matrimonio e famiglia.
Io ho introdotto l’esempio di una banale frattura, perché le ho avute. E un’amica mi ha fatto la spesa ed è venuta a cucinare e chiacchierare, una, una volta, su 35 giorni di gesso. Ma poi tutto il resto? Famiglia e a pagamento.
Oltre a ribadire che era un aspetto materiale episodico, per rappresentare attraverso un aspetto concreto, tutto un insieme di bisogni di accudimento, soprattutto spirituale, reciproci, che vengono soddisfatti dalle istituzioni matrimonio e famiglia.
Ed era un discorso generale. Un discorso che riguarda anche chi non ha una lira o può capitare che non ne abbia.
Poi io sono una delle poche che ha scelto di chiudere il matrimonio e quindi ho scelto consapevolmente la vita da sola.
Ma non posso sostenere che non vi sia differenza con chi è in coppia e ha famiglia, che ho, non sono una volpe che dice che la famiglia è acerba per tutti.
Io parlo per me. Purtroppo non ho familiari stretti e posso dire di essere, nonostante questo, molto fortunata. Ho potuto testare su me stessa che gli amici, se veri, sono fondamentali. Questo al di là delle istituzioni, della legge e cazzi vari.