Rabarbaro
Escluso
Ciao Elisa!Ciao ragazzi.
Purtroppo chi sospettava fossi "ricaduta" aveva ragione.
Ho deciso comunque di trovare il coraggio di scrivervi, per rispetto a quelle persone che mi hanno ascoltata e consigliata.
Ma non sono "degna" di stare qui dentro.
In quel mese senza di lui sono stata malissimo, anche fisicamente, tanto che anche degli esami del sangue hanno riscontrato questo.
Non vi dico questo ne' x essere capita ma solo xche' questo amore x questa persona per me e' tutto, e' la vita.
E dopo tanti chiarimenti e "prove" anche da altre persone (e per questo che sono tornata sui miei passi) che mi hanno detto che lui mi ama e stava malissimo, ho deciso di "riprovare".
Io per mio marito provo un bene profondo, non ci sto' male insieme. Ma per questo uomo provo l'amore, quello che ti fa sentire "morta dentro" quando pensi di perderlo.
Non e' un capriccio, non e' uno "sfizio", non e' un "gioco".
E anche per lui e' cosi'...
Il problema e' che abbiamo queste due famiglie, tanti problemi da affrontare nel caso decidessimo finalmente di fare il grande passo.
E' vero che ci sono persone che quando incontrano la persona giusta se ne fregano delle conseguenze e vanno dritta per la loro strada...ma non tutti sono cosi'.
Io comunque ora voglio dargli "fiducia"...pare abbia capito che se cerchiamo comunque di indirizzare la nostra vita verso un futuro insieme,deve farlo DAVVERO od io spariro' e questa volta per sempre cambiando numeri, e-mail e se riesco pure casa per non farmi + trovare.
Ora andiamo avanti "cosi'"...cercando piano piano di costruire quello che sara' il nostro futuro insieme.
So' che vi ho deluso, so' che sarebbe stato meglio lasciar stare, so' che mi ha fatto tanto male...ma so' quanto amore c'e' nel nostro modo forse un po' assurdo di amarci...
Come quando fuori piove e tu sei al coperto sotto una piccola tettoia, bagnata fradicia magari, ma se stai ferma non t'inzuppi di più, così sei ora, tra le spine della vita, in questo spazio che esiste solo tra le parentesi delle tue dita.
La paura sta tutta là fuori, qui non può essercene.
Perchè si è soli solo dove prima c'era gente, si sta al buio solo quando s'è spenta la luce e si muore solo dopo essere nati.
E si respira in una bolla...
Come il cerume nelle orecchie, quello che viene fuori marroncino, come la polenta di castagne, quella che faceva la nonna, che aveva lo stesso colore delle sue calze, che scendevano sempre, che le comprava tutte uguali, dal vecchietto che passava con l'ape, che vendeva anche i bottoni, che erano neri e bianchi, come i capelli della nonna, che non eran come quelli della foto, che le han messo sulla lapide, quella così triste, perchè lei rideva sempre, e mi ricordo che parlava, ma io non la sentivo, che c'era qualcosa, qualcosa che impediva, come la voce troppo bassa, come il cerume nelle orecchie...
E poi la bolla scoppia...
E l'amore che ti fa star male è la foto che non ride...
E l'amore che ti fa star male è il nipote che non hai...
E l'amore che ti fa star male è il cerume nelle orecchie...
In bocca al lupo!
Per tutto!
Ciao!