La guerra tra Israele e Hamas dura da quasi due anni, oltre 22 mesi. Nessun altro conflitto recente in Medio Oriente ha avuto una durata simile, soprattutto considerando le dimensioni limitate della Striscia di Gaza.
È difficile credere che Israele, con le sue capacità militari avanzate, non sia in grado di occupare completamente Gaza, un territorio di appena 365 chilometri quadrati. Per confronto, il comune di Milano ne misura circa 180. È evidente che un’operazione militare di conquista totale, se voluta, sarebbe stata tecnicamente possibile in poche settimane.
Il fatto che la guerra prosegua con un numero crescente di vittime civili suggerisce che gli obiettivi vadano ben oltre la distruzione di Hamas o la liberazione degli ostaggi. Il vero fine sembra essere quello di trasformare Gaza radicalmente, sia sul piano territoriale che demografico.
Non a caso, anche l’OLP e molti governi arabi hanno chiesto ad Hamas di arrendersi, riconoscendo che la prosecuzione del conflitto non ha più alcuna utilità politica, ma sta soltanto aggravando la tragedia del popolo palestinese.
Per Bibi questa guerra è stata una vera pacchia.