Francesi di religione ebraica insultati e spintonati all' autogrill

[Jim Cain]

Il razzismo ha varie forme e si insinua gradualmente a ogni livello verso varie categorie.

Devi elaborare perché un'accusa del genere è grave e, solo per il rispetto che ti porto, non ho risposto come avrei dovuto.


Sono contro ogni forma di violenza, ma trovo sproporzionato lo spazio mediatico e l'indignazione riservati all'episodio antisemita delle scorse ore, rispetto alla quotidiana mattanza di Gaza.
C'è chi indossa in segno di solidarietà la Kippah, ma che analogamente dovrebbe indossare la Kefiah da mesi h24.
E' una vicenda che mi ricorda questa vignetta di Altan.

 

[Jim Cain]

Io lavoro per ebrei.
Mi trovo benissimo.
Cazzo vogliono quei coglioni ignoranti del video da gente tranquilla e pacifica distinguibile dagli altri presenti solo perché ha la kippah?
Per me è solo un episodio di razzismo evidente e del tutto ingiustificabile.
Per chi vuole veramente cambiare le cose, se ci crede, può recarsi in Israele e protestare là.
Prendersela con gli ebrei europei è da mentecatti.
Oppure farsi un giro a Williamsburg NY e urlacchiare là a casaccio per vedere l'effetto che fa.

Mi pare una reazione perfettamente normale e comprensibile e spero che sia solo l'inizio.

 

[Brunetta]

Devi elaborare perché un'accusa del genere è grave e, solo per il rispetto che ti porto, non ho risposto come avrei dovuto.


Sono contro ogni forma di violenza, ma trovo sproporzionato lo spazio mediatico e l'indignazione riservati all'episodio antisemita delle scorse ore, rispetto alla quotidiana mattanza di Gaza.
C'è chi indossa in segno di solidarietà la Kippah, ma che analogamente dovrebbe indossare la Kefiah da mesi h24.
E' una vicenda che mi ricorda questa vignetta di Altan.

Può essere considerato un episodio gonfiato, ma non certo non razzista.

 

[Jim Cain]

Può essere considerato un episodio gonfiato, ma non certo non razzista.

Chi semina vento.

 

[hammer]

Devi elaborare perché un'accusa del genere è grave e, solo per il rispetto che ti porto, non ho risposto come avrei dovuto.


Sono contro ogni forma di violenza, ma trovo sproporzionato lo spazio mediatico e l'indignazione riservati all'episodio antisemita delle scorse ore, rispetto alla quotidiana mattanza di Gaza.
C'è chi indossa in segno di solidarietà la Kippah, ma che analogamente dovrebbe indossare la Kefiah da mesi h24.
E' una vicenda che mi ricorda questa vignetta di Altan.

In altre circostanze e per altri argomenti anziché del razzista ti avrebbe dato del fascista.
Tutto già visto. Le dinamiche dialettiche sono ormai conosciutissime e risapute.

 

[hammer]

Premesso che Hamas rappresenta una putrida cloaca, guidata da fanatici incapaci, va riconosciuto che Netanyahu è riuscito in un'impresa quasi impensabile: isolare Israele sulla scena internazionale e farlo apparire, agli occhi del mondo, come l'aggressore.
È ormai evidente anche a chi si rifiuta di vedere che l’obiettivo finale sembra essere l’occupazione di Gaza, attuata attraverso un’operazione che ha sempre più i contorni di una pulizia etnica.
Guardando Gaza nel 2025, è difficile non pensare alla Varsavia del 1944.
Purtroppo, è quasi inevitabile che masse disinformate, spinte da intellettuali ideologizzati e interessati, finiscano per proiettare sugli ebrei l’odio che un tempo era riservato ai tedeschi nel 1945.
La confusione tra ebrei e israeliani e israeliani e sionisti è fin troppo facile da alimentare, ed è uno dei pericoli più gravi che gli ebrei stanno correndo dopo la Shoah.
Non so come andrà a finire questa storia, ma non sono ottimista.

 

[Brunetta]

Consiglio la visione del film Oslo.

 

[danny]

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Devi elaborare perché un'accusa del genere è grave e, solo per il rispetto che ti porto, non ho risposto come avrei dovuto.


Sono contro ogni forma di violenza, ma trovo sproporzionato lo spazio mediatico e l'indignazione riservati all'episodio antisemita delle scorse ore, rispetto alla quotidiana mattanza di Gaza.
C'è chi indossa in segno di solidarietà la Kippah, ma che analogamente dovrebbe indossare la Kefiah da mesi h24.
E' una vicenda che mi ricorda questa vignetta di Altan.

Ricordati che in guerra sia israeliani che Hamas diffondono propaganda, come si nota dall'analisi, a sua volta propagandistica, ma vera, della foto di un bambino vista un po' ovunque da noi che risulta di un altro contesto.
La verità di ciò che sta accadendo in quel conflitto voluto da entrambi è difficile da interpretare da chi è al di fuori proprio per questo. Io seguo entrambe le parti, ma non mi voglio esprimere sulla base di ciò che la propaganda fa arrivare a me.


L'episodio di intolleranza antisemita è invece avvenuto qua, in Italia, e qui ho diritto di esprimermi.
Covando sempre la speranza che non sia vero, ma un teatrino politico, ritengo che la gente italiana che ha urlato Free Palestine in un autogrill italiano a degli ebrei sia soprattutto stupida.
Noi non siamo in guerra con gli ebrei.
Non abbiamo alcun conflitto con loro.
Non abbiamo alcuna ragione di disprezzarli, esattamente come loro non ne hanno per disprezzare noi.

 

[hammer]

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Ricordati che in guerra sia israeliani che Hamas diffondono propaganda, come si nota dall'analisi, a sua volta propagandistica, ma vera, della foto di un bambino vista un po' ovunque da noi che risulta di un altro contesto.
La verità di ciò che sta accadendo in quel conflitto voluto da entrambi è difficile da interpretare da chi è al di fuori proprio per questo. Io seguo entrambe le parti, ma non mi voglio esprimere sulla base di ciò che la propaganda fa arrivare a me.


L'episodio di intolleranza antisemita è invece avvenuto qua, in Italia, e qui ho diritto di esprimermi.
Covando sempre la speranza che non sia vero, ma un teatrino politico, ritengo che la gente italiana che ha urlato Free Palestine in un autogrill italiano a degli ebrei sia soprattutto stupida.
Noi non siamo in guerra con gli ebrei.
Non abbiamo alcun conflitto con loro.
Non abbiamo alcuna ragione di disprezzarli, esattamente come loro non ne hanno per disprezzare noi.
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Anche questo fa parte di una operazione di controinformazione gestita dal governo israeliano.

Campagna social di Israele contro il “Fatto” per la foto di Osama al-Raqab: “Antisemiti” - Il Fatto Quotidiano

Leggi su Il Fatto Quotidiano l'articolo in edicola "Campagna social di Israele contro il “Fatto” per la foto di Osama al-Raqab: “Antisemiti”" pubblicato il 29 Luglio 2025 a firma di Riccardo Antoniucci

www.ilfattoquotidiano.it

Propaganda e disinformazione sono parte integrante di ogni guerra. Nessuna sorpresa.

 

[ologramma]

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Ricordati che in guerra sia israeliani che Hamas diffondono propaganda, come si nota dall'analisi, a sua volta propagandistica, ma vera, della foto di un bambino vista un po' ovunque da noi che risulta di un altro contesto.
La verità di ciò che sta accadendo in quel conflitto voluto da entrambi è difficile da interpretare da chi è al di fuori proprio per questo. Io seguo entrambe le parti, ma non mi voglio esprimere sulla base di ciò che la propaganda fa arrivare a me.


L'episodio di intolleranza antisemita è invece avvenuto qua, in Italia, e qui ho diritto di esprimermi.
Covando sempre la speranza che non sia vero, ma un teatrino politico, ritengo che la gente italiana che ha urlato Free Palestine in un autogrill italiano a degli ebrei sia soprattutto stupida.
Noi non siamo in guerra con gli ebrei.
Non abbiamo alcun conflitto con loro.
Non abbiamo alcuna ragione di disprezzarli, esattamente come loro non ne hanno per disprezzare noi.
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Io ci sono stato in Israele non dico cosa ho visto ,diciamo in tempo di pace .
Meglio che non mi esprimo forse l'ho anche scritto qui ,ricordatevi la definizione di nuovi stati dopo la seconda guerra mondiale , consultate una cartina geografica .
Forse si capisce il perché di tutte queste guerre in medio oriente e di chi é la colpa ?

 

[Nicky]

Mi pare una reazione perfettamente normale e comprensibile e spero che sia solo l'inizio.

Capisco che si senta l'esigenza di esercitare una forma di pressione, ma ci devono essere altri modi, anche se sembrano inutili.
Quello che infastidisce è la negazione, il mancato riconoscimento che quello che stanno facendo ora è un genocidio.
A me un po' di velo dagli occhi è caduto andando là, ho capito che andavano ben oltre la difesa dei propri diritti.

 

[andrea53]

Israele fu fondato dai movimenti sionisti atei. Oggi le maggioranze che sostengono Netanyahu stanno in piedi grazie ai fondamentalisti religiosi ultraconservatori. È la natura stessa di Israele ad essere venuta meno, e viste le alleanze cui fa riferimento, rappresenta un grande pericolo per tutti, Europa inclusa.

 

[The Reverend]

. È la natura stessa di Israele ad essere venuta meno, e viste le alleanze cui fa riferimento, rappresenta un grande pericolo per tutti, Europa inclusa.

Cioè?

 

[Brunetta]

L’antisemitismo è presente in tanti e non vedevano l’ora di trovare motivi per manifestarlo.

 

[Jim Cain]

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Ricordati che in guerra sia israeliani che Hamas diffondono propaganda, come si nota dall'analisi, a sua volta propagandistica, ma vera, della foto di un bambino vista un po' ovunque da noi che risulta di un altro contesto.
La verità di ciò che sta accadendo in quel conflitto voluto da entrambi è difficile da interpretare da chi è al di fuori proprio per questo. Io seguo entrambe le parti, ma non mi voglio esprimere sulla base di ciò che la propaganda fa arrivare a me.


L'episodio di intolleranza antisemita è invece avvenuto qua, in Italia, e qui ho diritto di esprimermi.
Covando sempre la speranza che non sia vero, ma un teatrino politico, ritengo che la gente italiana che ha urlato Free Palestine in un autogrill italiano a degli ebrei sia soprattutto stupida.
Noi non siamo in guerra con gli ebrei.
Non abbiamo alcun conflitto con loro.
Non abbiamo alcuna ragione di disprezzarli, esattamente come loro non ne hanno per disprezzare noi.
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Ripeto che, circa il fatto oggetto del thread, sono contro ogni forma di violenza, ma trovo sproporzionato lo spazio mediatico e l'indignazione riservati all'episodio antisemita delle scorse ore, rispetto alla quotidiana mattanza di Gaza.

 

[Jim Cain]

In altre circostanze e per altri argomenti anziché del razzista ti avrebbe dato del fascista.
Tutto già visto. Le dinamiche dialettiche sono ormai conosciutissime e risapute.

Mi scivola addosso, nè ho paura che qualche codardo con la coda di paglia mi qualifichi come antisemita.
Non me ne frega niente.

 

[Jim Cain]

L’antisemitismo è presente in tanti e non vedevano l’ora di trovare motivi per manifestarlo.

Diciamo che questa reviviscenza ha un nome ed un cognome, Benjamin Netanyahu per la precisione.
O quel maiale di Ben Gvir.

 

[andrea53]

Cioè?

Perché rappresenta un focolaio di guerra permanente. Come sostengono i parenti degli ostaggi del sette ottobre, la guerra contro i terroristi di Hamas potrebbe cessare per facilitare il rilascio dei sopravvissuti. Ma non finirà perché il premier israeliano, una volta cessata l’emergenza, dovrebbe affrontare un processo per corruzione. Perché il fine dei fondamentalisti ebrei (essendo evidente che non ci sono solo quelli islamici) è conquistare il territorio di Gaza e della Cisgiordania, dove la feccia dei settlers abusivi è libera di distruggere e uccidere tutti i non correligionari, cristiani inclusi. D’altronde, Israele ha la missione di accogliere tutti gli ebrei della diaspora, e la fine dell’Unione Sovietica ne ha liberati milioni, scatenando per il Paese un bisogno incontenibile di espandersi. Una pulizia etnica che non resterà senza conseguenze, un brodo di coltura per terroristi che stanno crescendo nell’odio per tutto l’Occidente. Aspettiamoci atti di guerra impropri simili e/o peggiori di quelli dell’11 Settembre. Le conseguenze, nel caso in cui permanga l’attuale biscazziere psicopatico bipolare alla Casa Bianca, potrebbero far tremare i polsi a tutto il mondo. IMHO

 

[The Reverend]

Perché rappresenta un focolaio di guerra permanente. Come sostengono i parenti degli ostaggi del sette ottobre, la guerra contro i terroristi di Hamas potrebbe cessare per facilitare il rilascio dei sopravvissuti. Ma non finirà perché il premier israeliano, una volta cessata l’emergenza, dovrebbe affrontare un processo per corruzione. Perché il fine dei fondamentalisti ebrei (essendo evidente che non ci sono solo quelli islamici) è conquistare il territorio di Gaza e della Cisgiordania, dove la feccia dei settlers abusivi è libera di distruggere e uccidere tutti i non correligionari, cristiani inclusi. D’altronde, Israele ha la missione di accogliere tutti gli ebrei della diaspora, e la fine dell’Unione Sovietica ne ha liberati milioni, scatenando per il Paese un bisogno incontenibile di espandersi. Una pulizia etnica che non resterà senza conseguenze, un brodo di coltura per terroristi che stanno crescendo nell’odio per tutto l’Occidente. Aspettiamoci atti di guerra impropri simili e/o peggiori di quelli dell’11 Settembre. Le conseguenze, nel caso in cui permanga l’attuale biscazziere psicopatico bipolare alla Casa Bianca, potrebbero far tremare i polsi a tutto il mondo. IMHO

Vabbuò

 

[andrea53]

In tutto questo l’UE brilla per la sua afonia. D’altronde, fuori dall’Unione ci sono Putin, Trump, Modi, XI Jinping, Maduro e il bimbominchia coreano. I quali su una cosa concordano: provocarne la fine.