Rebecca89
Sentire libera
per favore.vuol capire perchè ci rosica ancora
per favore.vuol capire perchè ci rosica ancora
Il tira e molla è anche una forma per ottenere conferme.Ma niente, che non ci trovavamo era chiaro da quasi subito a entrambi e però abbiamo fatto un anno a tira e molla. Bah, ci ragionerò in ferie
Ma non sulla storia con lui, ne’ a lui in particolare. Piuttosto a lui come archetipo di un mio disagio.
È un punto di vista che tocca parti complesse.Sei un essere umano. È normale invece. E a mio parere non ha nulla a che vedere con il volersi bene.
Sei una donna sposata e per quanto tu tenda a tenere il tuo matrimonio su un piedistallo e immune da tutto da questo non è stato immune. Un motivo c è.
Secondo me la cause e le domande devi porle in quel campo. Cosa ti ho spinto a tradire e perche la.hai fatto, a questo punto a tutti I costi visto che nemmeno ci stavi bene.
Evidentemente ha una forma masochistica o che comunque ti ha dato un piacere che non hai compreso pervhe per te non rientra nei tuoi paramentrri, a quello a cui sei abituata. L.hai detto tu spesso, io lo traduco, sei una creature of comfort.
E parentesi ti ha dato qualcosa che non avevi e che non sai ad oggi spiegare e sixcome non lo sai spiegare diventa malesssere. Ma scema non sei e nemmeno sentimentalmemte analfabeta. Cosi malessere non puoʻ essere stato se è durata un anno e poi ancora.
Soprattutto bisogna accettare la realtà che le altre persone sono altri e non possono comportarsi secondo le nostre aspettative e desideri.Io sono arrivata a pensare che le persone tendono a ficcarsi in questi contesti tanto più sono strutturate.
Gli animali, che sono più istintivi, stanno dove stanno bene e si adattano alle cose che non possono cambiare.
ecco, credo che avrei dovuto e dovrò seguire un po’ di più l’istinto. Cioè, stare dove sto bene e evitare le situazioni in cui non posso essere me stessa e serena.
Fai benissimo.Sono totalmente d' accordo Lostris.
Quando ho detto che a me va benissimo essere a conoscenza del fatto che lui non si senta una persona della relazioni "legate", mettiamola così, è perché preferisco di gran lunga questo, e non per il "non impegno". Anche una frequentazione ha bisogno di dedizione, non si è solo la scopata di turno. Non è che qui racconto ogni volta che esco ovviamente, ma di persone ne ho frequentate questi mesi, e lui è quello che al momento, a sensazione, reputo più pulito nel viversi la cosa. Lo capisco che sembra mettere le mani avanti, poi bisogna sempre vedere in che modo, in che contesto, come esce fuori questa cosa e io lo so. Se è un chiarire subito le cose o semplicemente esporre una analisi che lui nel tempo ha fatto, con sé stesso e le sue relazioni passate. Essere consapevole che lui fatichi nelle relazioni mi fa vivere le cose con consapevolezza diversa da chi davvero mi ha costruito castelli di carta per uno scopo preciso, mi fa notare passi che piano piano fa ma li noto, poi li rimuovo perché non mi ci fisso, e tantomeno non lo faccio notare a lui perché ognuno valuta poi la propria evoluzione in un rapporto, magari se ne renderà conto da solo. Che comunque a mezzanotte spaccata mi è arrivato il buon ferragosto nel pieno di un party in un locale colmo di gente, o alle 4 il buonanotte Reb, tornato a casa sano e salvo, quando io per prima gli ho detto goditi queste ferie, i tuoi 40 anni, gli amici e divertiti. Non "mandami il messaggio quando rientri". Che mi cerca di sua iniziativa mi fa piacere, credo sia normale, mi godo l'attimo, il messaggio, il pensiero e poi lo metto al posto suo. Se la cosa andrà avanti sarà innanzitutto perché c' è impegno anche nel tenersi la frequentazione, impegno che al momento mi piace, consapevole di quello che questa frequentazione è. C' è tempo per eventuali evoluzioni, avoja a te, per ora va e lasciamo andare.
Ma infatti Rebecca non c’entra, non è lei che ha cominciato a vedere rose dove al momento si sta solo innaffiando un terreno.Ma in tutto sto pippone, vedi una Rebecca in crisi?
Hai dimenticato manie di persecuzione e miraggiIo lo capisco.
Le emozioni si assomigliano.
La paura, ad esempio, assomiglia all’innamoramento.
“Reazioni corporee includono: bocca secca, aumento della frequenza cardiaca e respiratoria, motilità intestinale, tensione muscolare, aumento della sudorazione. Il nostro corpo si sta preparando a una reazione immediata.”
È la descrizione di paura o innamoramento?
Lo stesso il disagio può essere attribuito a insoddisfazione o a desiderio di maggiore rassicurazione o perfino senso di colpa.
Del resto quando si ha molta fame, viene la nausea.
Ho cercato online. Non volevo mettere troppo di me.Hai dimenticato manie di persecuzione e miraggi
io parlavo solo di quando si dice una cosa e poi la vita e le occasioni fanno cambiare idea.Ma infatti Rebecca non c’entra, non è lei che ha cominciato a vedere rose dove al momento si sta solo innaffiando un terreno.
Io ho risposto a te![]()
Io non ho parlato affatto di stroncare, tu hai sottolineato che nella vita si può cambiare idea, io mi son sentita di dire che spesso invece no e comunque di non farci affidamento.io parlavo solo di quando si dice una cosa e poi la vita e le occasioni fanno cambiare idea.
se si stronca ogni iniziativa perché si ha paura di farsi del male, tanto vale sotterrarsi subito.
Difatti non è Rebecca che stronca, son tutti gli altri che menano gramo.Io non ho parlato affatto di stroncare, tu hai sottolineato che nella vita si può cambiare idea, io mi son sentita di dire che spesso invece no e comunque di non farci affidamento.
Se conoscendo la tua presa di posizione avessi incominciato a relazionarmi con te convinta che con me il poke alla fine lo avresti mangiato e amato, non avrebbe avuto senso.
Rebecca non si sta ponendo in questo modo, anzi, sta bene e vive il momento non pensando al poke.
Non ci sono ragioni per stroncare nulla.
Il fatto è che tu hai scartato, se non erro, uomini che ti avevano approcciato e scopato abbastanza velocemente.Ecco, ve lo suddivido a novelle tipo Gianni Rodari, così se avete finito gli Harmony estivi avete qualcosa da leggere
PART 1
Sono mesi di lavoro intensi e progetti che prendono forma. Ma non si può parlare sempre di lavoro. Ho i miei ritagli di tempo dove esco, sto in compagnia, conosco persone e mi diverto. Sto bene. Ci tengo a dire che non mi dice sempre bene, anzi, dietro uno schermo alla fine non è mai come avere davanti una persona o sentirla, anche solo a voce. I pochi di voi con cui ho approfondito altrove sanno che ho anche beati crolli naturali anche se torno sempre in piedi, non ne parlo qui ma perché come nella vita i pesi me li smantello a modo mio. Eppure oggi è uno di quei giorni dove mi viene da soffermarmi e parlare un po' con voi, che di compagnia me ne fate tanta
In questo paio di mesi, ho conosciuto diverse persone. E mi sono analizzata. Si, ok, le cose si vivono senza pensieri, siamo tutti d' accordo, ma l analisi è stata su me persona, sulle mie fughe continue. Percepisco un qualcosa di minimo e fuggo. Sono molto corteggiata ultimamente, lo dico senza sottolineature. Vuoi l estate, vuoi che boh, sto bene, lo sento proprio sulla pelle e me lo vedo negli occhi, vuoi che il lavoro procede, che le cose prendono forma, insomma, mi sono divertita e ho anche un po' attuato la modalità masticazzi. Quando torni a casa e però non ti resta nulla, dell' uscita, della cena, della passeggiata e pure della scopata, due domande te le fai e ti chiedi se ti serve questo. Onestamente non mi serve. Ma non è che poi mi serve qualcosa, a me basta stare bene, se poi questo riguarda una persona, è il tenere addosso quella sensazione di stare bene quando sto con qualcuno, pure se piano piano sfuma. Se invece è circoscritto a quel momento e svanisce subito dopo, la sensazione diventa l illusione di attimo e che me ne faccio? Personalmente sono arrivata alla conclusione di...niente. E quando è cosi, sparisco. Ora. Ho trovato uomini senza passi. Ovvero ti fanno capire che gli interessi in tutti i modi ma aspettano che gli dico io "quindi stasera che fai?". E sta cosa io la faccio pure, però su. È bello il passo a due, se devo ballare da sola metto la musica in cuffia e ballo per casa, lo faccio sempre. Quindi ho chiuso i contatti che ho ritenuto irrilevanti. Mi sono poi concentrata su di me. E mi sono pure detta Rebé, non è che puoi pretendere che tutti abbiano i passi tuoi. È giusto pure che gli altri vadano al passo loro. Quindi, respirone, meditazione, fase zen, conosco uno, amico di amici, lento. Molto, molto lento. Intelligentissimo, ci si parla benissimo, inizia a scrivermi e dallo scrivermi la cosa si fa più intima, due volte a cena, tre aperitivi, manco un bacio.
Esatto, manco un bacio.
Ora. Mi aspetto qualunque tipo di opinione al riguardo, va bene. Però. Un giorno mi ha detto, all ultimo aperitivo di una serie di uscite:
"Io sono un uomo molto paziente. Sono fan dell arte del contadino. Le cose le devi coltivare piano piano con cura".
Io non potevo che rispondere così:
"La mia pazienza anche è tanta, però è pure limitata nei tempi giusti. Perché a lungo andare, a pazientare, le cose le perdi pure. E il fatto che io abbia la patata non fa di me un tubero".
Oh, c ho provato eh, non mi si può dire di no.
Insomma, mi sono un po' chiusa con il ma chi me lo fa fa'. E con il lavoro aumentato, le responsabilità, il caldo, sono giornate pesanti suddivise tra casa, lavoro, PC. Ma mi va bene così.
Ora torno.
Taglio sennò è troppo lungo.
Arrivo.
Ciao Danny, come stai?Il fatto è che tu hai scartato, se non erro, uomini che ti avevano approcciato e scopato abbastanza velocemente.
Ma il desiderio ha bisogno di crescere per sostenere la curiosità e la voglia di intraprendere una relazione continuativa.
Quando hai già tutto subito, questa curiosità viene un po' a mancare.
Non so se nel frattempo sei diventata un tubero, sono fermo alla prims
La frase di lui comunque non mi fa impazzire.
È una risposta un po' troppo di superficie.
Però stimola sicuramente la curiosità di sapere cosa c'è oltre.
Diciamo poi che l'attesa del primo bacio è talvolta meglio anche del primo bacio.
Il resto viene da sé.
Non dico sia sbagliato, perché ormai è la norma e perché non ne sono nemmeno io stato escluso.Ciao Danny, come stai?
Non sono mai stata una che porta le cose troppo in là. Io per mandare avanti una conoscenza, non avendo in testa nessuno scopo definito come potrebbe essere un impegnarsi (c è chi sai, conosce qualcuno perché non vuole stare solo, perché vuole un compagno/a) ma puntando più al vivermi al momento quello che sento con una persona in quella situazione, ho bisogno di un quadro. Che non può essere a 360 gradi praticamente mai, figurati all inizio, ma in questo disegno io la parte fisica ce la metto. Se dopo due, tre volte che esco con una persona e si, mi è successo anche la prima sera, ci vado a letto, è perché in quel momento mi intriga, mi va. Poi se dopo due giorni si rivela un deficiente amen. Non è che non dia importanza alla scopata di per sé, semplicemente lascio che parli anche il mio corpo oltre a me e se il corpo è attratto da quella persona io lo lascio libero di fare quello che vuole. Tra l altro questo in realtà mi ha aiutata sempre molto anche a capire chi avessi davanti. Quello che sparisce, quello che va subito fuori di testa, quello che si accolla. Ci si rivela meglio dopo l atto fisico. Questa è una mia personale opinione. Io capisco poi cosa portare avanti e se ne vale la pena dopo. Do molta importanza al sesso, ai giochi erotici, all intimità fisica tra due persone. Solo che il mio importante è diverso dal me la tengo stretta perché sennò la butto via. È un mezzo di comunicazione molto importante e io comunico e capisco anche con quello.
Per ora ci rido tanto, ci parlo bene, mi spiazza, sessualmente parlando siamo complici in sincro. Quindi va bene. E me la godo finché va.
Ho messo anche in conto il "ci sa fare" eh, l esperienza sua ce l ha. Non per questo mi sento stupida o speciale. Ben venga cazzarola uno che sa prendere una donna sotto più punti di vista![]()
Tua moglie allora, più complicato di così..Non dico sia sbagliato, perché ormai è la norma e perché non ne sono nemmeno io stato escluso.
Ma io, come tanti, credo, desidero ciò che non ho o che non posso avere.
Ciò che ho non posso più desiderarlo, ciò che è facile o possibile avere di conseguenza ha anche meno valore.
Si, racconta. Per favore.Volevi che ti raccontassi dello sposato che si è dimenticato di dirmi che era sposato? Perché se vuoi te la racconto.
@Rebecca89 mi sembra circondata da tanti papà e ziette, tutti pronti a trovare difetti all’oggetto del desiderio della fanciulla.percepisco della gelosia nell'aria
O per arrivare a mettere punto con convinzione. Finalmente.Il tira e molla è anche una forma per ottenere conferme.
Non esistono principi né principesse.@Rebecca89 mi sembra circondata da tanti papà e ziette, tutti pronti a trovare difetti all’oggetto del desiderio della fanciulla.
Non ho letto molto, quindi evito di dare consigli. Comunque mi sembra leggermente presa la nostra Reby, quindi occhi aperti al nuovo boy: i dolcetti devono restare in casa.
Per il resto ( varie verdure), mettetevi l’anima in pace che è maggiorenne e sveglia la ragazza.
Goditi le farfalle nello stomaco Reby e attenta ai ranocchi moderni: non tutti quelli che baci si trasformano in principi.![]()