Ho tradito per convenienza

Etta

Utente di lunga data
Per esempio: Etta è vittima o complice?
Entrambe le cose perché comunque ero consenziente.

Etta è innamorata anche se non lo ammette. Poi non mi sto a leggere ogni messaggio che scrive, ma con tutto quello che le abbiamo detto qualche lampadina si sarà pur accesa, è per quello che si ripete il mantra credo, un modo per "spegnere" la lampadina. Solo che la bimba questo suo periodo di vita se lo ciuccia tutto, che non riguarda solo le trombate in sua presenza, ma tutti gli stati interiori della mamma.
Innamorata? A me non piaceva per niente quel tipo. Si stava parlando di quell’episodio e non di altro.
 

Nono

Utente di lunga data
Ciao a tutti. Sono nuova del forum.
Ho tradito. Ho tradito per convenienza. Perché pensavo che la persona con cui ho tradito mio marito potesse aiutarmi nel lavoro.
Si,forse la parola corretta per definire questo comportamento è prostituzione. È successo solo una volta ma è successo. E credetemi mentre lo facevo mi sentivo un verme.
Mio marito l’ha scoperto e sul momento mi ha subito annunciato la separazione.
Dopo un colloquio col prete che ci ha sposati che gli ha chiesto di raffreddare un po’ lo spirito prima di decidere il da farsi mio marito è ancora a casa. Abbiamo una bimba di 3 anni e mezzo.
Ovviamente si è tolto la fede.
Ovviamente sono a pezzi e mi merito di esserlo.
Non ho scusanti ma so che ho fatto quel che ho fatto per migliorare la nostra situazione famigliare.
Non so che fare. Amo lui e amo la nostra famiglia.
Non è che mi scandalizza.
In fondo tutti tradiscono per una contropartita.
L'errore più grave è stato farti sgamare
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sul ricatto per il lavoro sono d'accordo.
È da denuncia immediata.
Però avendo diretta conoscenza di persone che hanno usato il sesso per farsi aprire le porte anche al di fuori dell'ambiente dello spettacolo, ritengo necessario fare sempre dei distinguo.
Per esempio: Etta è vittima o complice?
Etta è Etta.
 

Nonècomecredi

Utente di lunga data
Ci sarebbe anche da capire perché denunciano dopo anni e non entro 90 gg dall’accaduto. Se denunciano.
Credo che molte denuncino quando la carriera è in declino. Quindi non possono più "spendersi" come quando facevano da giovani.
Un'attrice che ha costruito la propria carriera così, quando passa i 50 anni sarà preferita ad un'attrice più brava coetanea. Mentre per i favori sessuali sarà preferita ad un'attrice più giovane. Quindi credo subentri un po' di frustrazione per non riuscire più ad ottenere quello che le era possibile ottenere prima.
Credo ci sia stato un caso di una famosa attrice, molto bella, ma avanti con l'età, che solo di recente ha denunciato che per avere ruoli nei film ha dovuto "spendersi" fisicamente. Tutti a dire "poverina" quando forse, e dico forse, senza quei favori, sarebbe rimasta una qualunque.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Credo che molte denuncino quando la carriera è in declino. Quindi non possono più "spendersi" come quando facevano da giovani.
Un'attrice che ha costruito la propria carriera così, quando passa i 50 anni sarà preferita ad un'attrice più brava coetanea. Mentre per i favori sessuali sarà preferita ad un'attrice più giovane. Quindi credo subentri un po' di frustrazione per non riuscire più ad ottenere quello che le era possibile ottenere prima.
Credo ci sia stato un caso di una famosa attrice, molto bella, ma avanti con l'età, che solo di recente ha denunciato che per avere ruoli nei film ha dovuto "spendersi" fisicamente. Tutti a dire "poverina" quando forse, e dico forse, senza quei favori, sarebbe rimasta una qualunque.
Però se lo diciamo noi maschi siamo dei porci schifosi. Sentissi mia suocera quante ne dice a riguardo, io a confronto sono un chierichetto.
 

Nonècomecredi

Utente di lunga data
C'è un film che tratta l'argomento molestie sessuali sul lavoro, a parti inverse, ovvero quando è l'uomo a subire provocazioni e poi è denunciato. Il film non ricordo come si chiama ma è famoso, con Demi Moore e Michael Douglas.
Ora quanti casi così nella vita reale? Quanti rimangono in silenzio?
Ripeto, secondo me la violenza di genere accadono da entrambe le parti, ma se ne parla solo a senso unico!
Il caso trattato in questo thread è significativo. L'utente dice che ha approfittato del debole che aveva per lei il soggetto che poteva elargire il favore.
Potremmo dire che il superiore è stato manipolato, magari se aveva famiglia è lui stesso la vittima, perché è stato indotto a tradire con una persona che, a suo dire, ha approfittato della situazione.
 

Brunetta

Utente di lunga data
C'è un film che tratta l'argomento molestie sessuali sul lavoro, a parti inverse, ovvero quando è l'uomo a subire provocazioni e poi è denunciato. Il film non ricordo come si chiama ma è famoso, con Demi Moore e Michael Douglas.
Ora quanti casi così nella vita reale? Quanti rimangono in silenzio?
Ripeto, secondo me la violenza di genere accadono da entrambe le parti, ma se ne parla solo a senso unico!
Il caso trattato in questo thread è significativo. L'utente dice che ha approfittato del debole che aveva per lei il soggetto che poteva elargire il favore.
Potremmo dire che il superiore è stato manipolato, magari se aveva famiglia è lui stesso la vittima, perché è stato indotto a tradire con una persona che, a suo dire, ha approfittato della situazione.
Succedono così spesso che il film faceva ridere.
Eppure la “molestatrice“ Demi Moore... per giustificare l’erezione di lui, erezione senza la quale è impossibile un rapporto sessuale. Infatti per gli uomini è più frequente la richiesta di un rapporto omosessuale perché non richiede necessariamente l’erezione.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ci sarebbe anche da capire perché denunciano dopo anni e non entro 90 gg dall’accaduto. Se denunciano.
Io nella mia sconfinata ignoranza non ho ancora capito il sistema delle prove a suffragio dell'accusa, che mi pare di aver letto da qualche parte essere fondamentali per condannare qualcuno
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
C'è un film che tratta l'argomento molestie sessuali sul lavoro, a parti inverse, ovvero quando è l'uomo a subire provocazioni e poi è denunciato. Il film non ricordo come si chiama ma è famoso, con Demi Moore e Michael Douglas.
Ora quanti casi così nella vita reale? Quanti rimangono in silenzio?
Ripeto, secondo me la violenza di genere accadono da entrambe le parti, ma se ne parla solo a senso unico!
Il caso trattato in questo thread è significativo. L'utente dice che ha approfittato del debole che aveva per lei il soggetto che poteva elargire il favore.
Potremmo dire che il superiore è stato manipolato, magari se aveva famiglia è lui stesso la vittima, perché è stato indotto a tradire con una persona che, a suo dire, ha approfittato della situazione.
Attrazione fatale
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non vi rendete conto che i vostri commenti spiegano perché non vengano fatte denunce al momento e invece solo quando scoppia uno scandalo.
Avete detto che se una va in camera o in casa del regista o produttore sa cosa l’aspetta ed è già disponibile. Dimenticando che il consenso non è dato entrando in una stanza, ma partecipando ai vari possibili atti sessuali. Questo vale anche in rapporti consenzienti tra persone normali, tra le quali non vi possono essere né vantaggi né svantaggi. Può essere gradita una cosa e non un’altra
Quindi è più che normale che una donna, famosa o no, non se la senta di denunciare qualcosa che verrebbe messa in dubbio sIn dal momento della denuncia per il luogo dove si è svolta, per come lei era vestita e per come ha o non ha dato chiaramente uno stop a ciò che accadeva.
Sembra che non siano passati decenni dal famoso “Processo per stupro”.
Siete uguali agli avvocati difensori di quegli uomini.

Se non lo avete mai visto, guardatelo.

 

Brunetta

Utente di lunga data
Si vede che Michael Douglas è tagliato per quei ruoli..
Sono due ruoli diversi.
In Attrazione Fatale è un uomo con un matrimonio felice che cede alla seduzione di una donna conosciuta casualmente, pensando all‘avventura di una notte. Poi la donna si rivela una psicopatica che si vendica in un crescendo di atti finché quando viene uccisa, il pubblico esulta. È anche una metafora. Ma non stiamo lì a fare interpretazioni.
Rivelazioni è un abuso sul lavoro di una dirigente bellissima che in realtà voleva manovrare il malcapitato. Il tutto non sta in piedi.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Sono due ruoli diversi.
In Attrazione Fatale è un uomo con un matrimonio felice che cede alla seduzione di una donna conosciuta casualmente, pensando all‘avventura di una notte. Poi la donna si rivela una psicopatica che si vendica in un crescendo di atti finché quando viene uccisa, il pubblico esulta. È anche una metafora. Ma non stiamo lì a fare interpretazioni.
Rivelazioni è un abuso sul lavoro di una dirigente bellissima che in realtà voleva manovrare il malcapitato. Il tutto non sta in piedi.
Hai ragione, ho scritto a memoria senza wikipediare prima..
 

Brunetta

Utente di lunga data

Nonècomecredi

Utente di lunga data
Non vi rendete conto che i vostri commenti spiegano perché non vengano fatte denunce al momento e invece solo quando scoppia uno scandalo.
Avete detto che se una va in camera o in casa del regista o produttore sa cosa l’aspetta ed è già disponibile. Dimenticando che il consenso non è dato entrando in una stanza, ma partecipando ai vari possibili atti sessuali. Questo vale anche in rapporti consenzienti tra persone normali, tra le quali non vi possono essere né vantaggi né svantaggi. Può essere gradita una cosa e non un’altra
Quindi è più che normale che una donna, famosa o no, non se la senta di denunciare qualcosa che verrebbe messa in dubbio sIn dal momento della denuncia per il luogo dove si è svolta, per come lei era vestita e per come ha o non ha dato chiaramente uno stop a ciò che accadeva.
Sembra che non siano passati decenni dal famoso “Processo per stupro”.
Siete uguali agli avvocati difensori di quegli uomini.

Se non lo avete mai visto, guardatelo.

Perché mai dovrebbe andare a casa del regista o del produttore, mentre le altre fanno il provino in pubblica audizione?
Come hanno fatto a farsi invitare se non conoscevano il produttore o il regista prima? In certe case non si entra per caso, chi fa queste cose "sonda" la disponibilità. Per ogni 10 che invitano una accetta. Perché si, ci sono anche quelle che rifiutano (infatti sono loro le vittime)

Se una tua collega, facesse di tutto per avere un colloquio con il vostro superiore, a casa del superiore, e magari nel mezzo ci fosse una promozione o qualche benefit aggiuntivo, tu la guarderesti come vittima o come persona opportunistica?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non vi rendete conto che i vostri commenti spiegano perché non vengano fatte denunce al momento e invece solo quando scoppia uno scandalo.
Avete detto che se una va in camera o in casa del regista o produttore sa cosa l’aspetta ed è già disponibile. Dimenticando che il consenso non è dato entrando in una stanza, ma partecipando ai vari possibili atti sessuali. Questo vale anche in rapporti consenzienti tra persone normali, tra le quali non vi possono essere né vantaggi né svantaggi. Può essere gradita una cosa e non un’altra
Quindi è più che normale che una donna, famosa o no, non se la senta di denunciare qualcosa che verrebbe messa in dubbio sIn dal momento della denuncia per il luogo dove si è svolta, per come lei era vestita e per come ha o non ha dato chiaramente uno stop a ciò che accadeva.
Sembra che non siano passati decenni dal famoso “Processo per stupro”.
Siete uguali agli avvocati difensori di quegli uomini.

Se non lo avete mai visto, guardatelo.

Il consenso non è dato entrando in una stanza proprio fra persone normali, assolutamente. Se invece io sono attrice scarsa (ma scarsa forte) che vuole fare "carriera" e entro in camera di Harvey che so (come sanno TUTTI) che mi può far svoltare, e guarda caso svolto (mi sono sempre chiesto come cazzo avessero fatto a prendere la figlia di Dario in certi ruoli, ingenuo io..), permetti che se dopo anni e anni mi lamento pure di essere stata molestata non sono molto credibile? Poi tutto può essere eh
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Credo che chi provi soddisfazione esercitando il proprio potere, in forma sessuale o altro, sia interessato a sentirsi padrone della situazione più che ad avere piacere.
Basti pensare a Harvey Weinstein. Certamente era piacevole fare sesso con donne giovani e belle, ma era ancora più esaltante poter umiliare quelle ragazze che, proprio perché belle, normalmente “se la tiravano“ come le compagne di liceo e università che lo avranno schifato come uno sgorbio.
Si può dare torto alle compagne?
View attachment 10899
Quindi è diritto dei belli schifare come sgorbi coloro che hanno avuto il demerito di nascere brutti per genetica?
 
Top