immagino che ci siano certo differenze ..ma rimango dell'idea che non esista oggi un motivo valido per andare a caccia .ma più che altro mi fa strano che chi arriva a non mangiare uova e miele per un principio rigorosissimo approvi la caccia.
sono basita[/QUOTE
in effetti mi suona proprio strano... Se li uccidi tu puoi mangiarli, se li compri al super no?
poi la faccenda delle uova, del latte... Mungere le mucche non è una violenza, le galline fanno le uova spontaneamente, e le continueranno a fare anche se il genere umani decidesse di non mangiarle più .... Sarebbe uno spreco privar si di questi doni ... Ma cosa danno poi ai bimbi piccoli una volta terminato il latte materno ? Latte di soia? Hanno idea quanto sia a prezioso il latte vaccino per un neonato?
e il miele? Frutto di milioni di api operose ? La natura attraverso gli animali ci offre un aiuto... Rifiutato esprime un concetto di rispetto???
e non è proprio così Annuccia. Per speculare... le vacche sono state pompate, selezionate e ripompate tanto da produrre quantità di latte MOSTRUOSE. Cose che i miei avi si sognavano. E lo sfruttamento è arrivato al punto di essere violenza... considerando il fatto che la produzione di latte è eccessiva. Ma a basso costo, visto che una vacca oggi produce il doppio del latte che produrrebbe in natura. Non è tanto una questione di COSA... ma di COME. I miei avi erano contadini... benestanti diciamo. E avevano le troie, due. Una ricchezza. Ma di maiale se ne uccideva uno... e bastava per tutto l'anno. La carne di vacca poi... in campagna non si mangiava quasi mai. Troppo preziosa, la vacca, ma anche il vitello. la carne in genere si mangiava 2-3 volte la settimana, carni bianche come pollo, anatra, coniglio. Tutte carni che hanno lo stesso apporto nutrizionale rispetto a quella rossa ma che sono mooolto più digeribili. Anche quella di ovino, che pure è grassa... ma è preferibile. Poi si mangiavano un sacco di legumi, ortaggi... perchè altrimenti dovevi lavorare solo per dare da mangiare alle bestie quindi: se arrivava un'epidemia eri rovinato perchè non avevi prodotto nulla con cui cibarti, se andava male il raccolto eri rovinato perchè non avevi il foraggio per nutrire gli animali. Ci voleva equilibrio, poca carne, molte verdure. Le donne stavano a casa e avevano tutto il giorno per cucinare, ammollare legumi, pulire verdure ecc... desso hai 10 minuti, metti su una bistecca, lavi l'insalata ed è già ora di cena. Io vedo che spesso ripego sulla carne perchè a cuocere una braciola di maiale ci metto obiettivamente meno che a preparare una zuppa di verdure. Infatti spesso le cucino la sera dopo cena e nel week end. Tutto quello che riesco a fare è acquistare direttamente da agricolture biologiche(e capirai... diranno quelli che non puliscono la verdura in prima persona e che non vedono la differenza con quella comprata al super) e comprare
meno carne rossa possibile.