Porto il mio personale esempio, fortunatamente finito bene dopo 2 anni di avvocati.
- Casa coniugale 50/50 con mutuo finito di pagare
- Separazione, esco io di casa e vado in affitto (€. 600 al mese)
- I figlie 15 gg a testa al mese (paritario)
- Verso mantenimento per figli €. 600 al mese + extra, nonostante la mai ferma opposizione trovando la cosa eccessivamente sbilanciata
- Verso questo mantenimento per 4 anni, puntuale (fatevi voi i conti

)
- Lei mi chiede il divorzio, cosa che sollecitavo da un po' anche io
- Le dico, se vuoi il divorzio smetto di pagarti il mantenimento figli (eccetto gli extra), perché non è corretto che stiano esattamente gli stessi giorni al mese con entrambi e ti devo pure pagare.
- Cambio avvocato
- Botta e risposta a suon di lettere.
- Lei ha uno stipendio molto più alto del mio
- Mi dice che in quella casa vuole fare entrare il tizio, va bene. Lui entra solamente se mi compri la mia metà, altrimenti la vede solo in cartolina
- Accetta e mi da metà del valore della casa e il tizio entra.
- Gli avvocati si scannano.
- Alla fine, schiacciata dalle prove che dimostravano dell'imparzialità della cosa (talmente evidente), accetta di non ricevere più il mantenimento da me erogato.
- E vissero tutti felici e contenti