danny
Utente di lunga data
Il fatto che questo non sia avvenuto mi fa pensare.Detto questo, quoto @danny nella sua risposta a Francoff. Tradire dopo essere stati traditi - per quanto sbagliato - ha un significato diverso, soprattutto nelle modalità descritte, ma può essere utile al tradito per comprendere meglio la prospettiva dell'altro oltre a disattivare ogni argomento "contro" l'altro. E ovviamente confessare mai!.
Io il compiacimento del traditore che sogghigna dicendo "vedi che sei una merda come me?" lo capisco poco. Meno ancora la bizzarra idea di mettere sul piatto la confessione: questo sì sarebbe una vendetta e una cattiveria.
Quello che rimprovero al marito non è il tradimento in sé, ma non essere stato capace di gestirlo.
E' indicativo della modalità di relazione.
Lei mi ha tradito e mi fa star male.
Io l'ho tradita ma nel mio caso è diverso.
Io tutta questa diversità non la colgo: entrambi hanno cercato e trovato degli spazi personali.
Lei trovando soddisfazione, lui no.
Ma questo non cambia affatto la necessità di base, che può essere paragonabile.