Ma dopo 42 anni di unione si può? Mi sembra di impazzire.....

Alphonse02

Utente di lunga data
Non so di quali anziane donne di spettacolo tu stia parlando, ma non credo che siano indicative delle persone normali.
C'è ne sono parecchie, talune indispettite di vedere che mentre ai loro tempi avere avuto molte relazioni era sinonimo di vedersi appellate come donne "di facili costumi", adesso strombazzare ai quattro venti di avere avuto rapporti sessuali con parecchi uomini, anche in costanza di matrimonio o convivenza, è un segno di distinzione al merito.
Reagiscono così, stupidamente IMO, per dimostrare di essere state antesignane delle ragazze e giovani di questi tempi.
È una questione di costumi ...

Io sconsiglierei di vantarsi pubblicamente di divagazioni coniugali - di tutti i generi - perché non fanno bella figura. Ho conosciuto figli di attori o di attrici molto dispiaciuti per le infedeltà rivelate dei propri genitori. Ma tant'è....

Il forum non ha una utenza giovanissima, ma credo che sia avvenuto un cambiamento culturale qui dentro, oltre che fuori, come ho già detto.
Si è sviluppato un atteggiamento di saper la lunga, di aver fatto tutto, provato tutto e chi si sente diverso viene allontanato sia attivamente, sia attraverso l’emarginazione.
Ma sono dinamiche di ogni gruppo, reale o virtuale.
Non credo che corrisponda al reale la competenza specifica.
Ci sono gruppi che discutono di musica classica o di Storia che pure parlano non certo di novità.
Tu ti senti di sapere tutto?
No, mi reputo ignorante in moltissimi campi e, quando posso, cerco di informarmi prima di aprire bocca. Più spesso mi astengo dall'intervenire per non fare brutte figure, pure se mi viene in mente una risposta. Meglio verificare se sia attendibile, spesso ti rendi conto che non è di alcuna utilità e lasci perdere.

Il tradimento è innanzitutto tutti il tradimento di sé che compie il traditore. Il traditore tradisce la promessa liberamente compiuta. Le ragioni sono sempre complesse, come è complesso l’animo umano.
Il tradimento raramente si verifica per caso. Quasi sempre è una scelta, pure ponderata. Produce piacere ed eccitazione che raramente si ha il coraggio di dichiarare, direi mai quando si viene scoperti.
In una parola, è un raggiro.

Le tentazioni capitano più o meno a tutti, spetta a ciascuno di decidere se scansarle (possibilmente senza offendere) o coglierle.
È come se trovi un portafoglio per strada, una questione di onestà che ti si pone.

Certe volte chiamiamo "complesse" questioni scomodamente semplici da dirimere, se si prova ad essere obiettivi.

In altre culture (non quella italiota, nella quale siamo immersi), cedere alla tentazione senza assumerne la correlata responsabilità è segno di inaffidabilità esistenziale.
De gustibus ....
 

gvl

Utente di lunga data
Se dovessi chiedervi un qualsiasi argomento storico o altro dovreste pensarci su. Su questo invece tutti ferratissimi. Direi che possa anche bastare.
 

Brunetta

Utente di lunga data
C'è ne sono parecchie, talune indispettite di vedere che mentre ai loro tempi avere avuto molte relazioni era sinonimo di vedersi appellate come donne "di facili costumi", adesso strombazzare ai quattro venti di avere avuto rapporti sessuali con parecchi uomini, anche in costanza di matrimonio o convivenza, è un segno di distinzione al merito.
Reagiscono così, stupidamente IMO, per dimostrare di essere state antesignane delle ragazze e giovani di questi tempi.
È una questione di costumi ...

Io sconsiglierei di vantarsi pubblicamente di divagazioni coniugali - di tutti i generi - perché non fanno bella figura. Ho conosciuto figli di attori o di attrici molto dispiaciuti per le infedeltà rivelate dei propri genitori. Ma tant'è....


No, mi reputo ignorante in moltissimi campi e, quando posso, cerco di informarmi prima di aprire bocca. Più spesso mi astengo dall'intervenire per non fare brutte figure, pure se mi viene in mente una risposta. Meglio verificare se sia attendibile, spesso ti rendi conto che non è di alcuna utilità e lasci perdere.



Il tradimento raramente si verifica per caso. Quasi sempre è una scelta, pure ponderata. Produce piacere ed eccitazione che raramente si ha il coraggio di dichiarare, direi mai quando si viene scoperti.
In una parola, è un raggiro.

Le tentazioni capitano più o meno a tutti, spetta a ciascuno di decidere se scansarle (possibilmente senza offendere) o coglierle.
È come se trovi un portafoglio per strada, una questione di onestà che ti si pone.

Certe volte chiamiamo "complesse" questioni scomodamente semplici da dirimere, se si prova ad essere obiettivi.

In altre culture (non quella italiota, nella quale siamo immersi), cedere alla tentazione senza assumerne la correlata responsabilità è segno di inaffidabilità esistenziale.
De gustibus ....
Io non sopporto chi dice itagliani o italioti o qualsiasi deformazione dispregiativa o grottesca di categorie di persone o, ovviamente, ancora di più per i concittadini. È una abitudine deleteria per il confronto tra persone. Mi pare che sia stata iniziata da Grillo (ma non ci giurerei) e trovo che abbia dato il via a una degradazione del dialogo.
Naturalmente gli ignoranti (itagliani) e gli idioti (italioti) sono sempre gli altri. È un modo non tanto di denigrare gli altri, ma di elevarsi in una presunta posizione di superiorità, risparmiandosi la fatica di dire chiaramente a chi ci si riferisce e spiegare le ragioni.
Mi pare che tu non usi normalmente queste espressioni, ma nel caso specifico ti è piaciuto usarla.
 

gvl

Utente di lunga data
Io non sopporto chi dice itagliani o italioti o qualsiasi deformazione dispregiativa o grottesca di categorie di persone o, ovviamente, ancora di più per i concittadini. È una abitudine deleteria per il confronto tra persone. Mi pare che sia stata iniziata da Grillo (ma non ci giurerei) e trovo che abbia dato il via a una degradazione del dialogo.
Naturalmente gli ignoranti (itagliani) e gli idioti (italioti) sono sempre gli altri. È un modo non tanto di denigrare gli altri, ma di elevarsi in una presunta posizione di superiorità, risparmiandosi la fatica di dire chiaramente a chi ci si riferisce e spiegare le ragioni.
Mi pare che tu non usi normalmente queste espressioni, ma nel caso specifico ti è piaciuto usarla.
Usi Twitter o X che è il suo nuovo nome? Questi due termini sono più che usati. Ovviamente per la sinistra sono quelli di destra e per la destra quelli di sinistra.
 

Brunetta

Utente di lunga data
C'è ne sono parecchie, talune indispettite di vedere che mentre ai loro tempi avere avuto molte relazioni era sinonimo di vedersi appellate come donne "di facili costumi", adesso strombazzare ai quattro venti di avere avuto rapporti sessuali con parecchi uomini, anche in costanza di matrimonio o convivenza, è un segno di distinzione al merito.
Reagiscono così, stupidamente IMO, per dimostrare di essere state antesignane delle ragazze e giovani di questi tempi.
È una questione di costumi ...

Io sconsiglierei di vantarsi pubblicamente di divagazioni coniugali - di tutti i generi - perché non fanno bella figura. Ho conosciuto figli di attori o di attrici molto dispiaciuti per le infedeltà rivelate dei propri genitori. Ma tant'è....


No, mi reputo ignorante in moltissimi campi e, quando posso, cerco di informarmi prima di aprire bocca. Più spesso mi astengo dall'intervenire per non fare brutte figure, pure se mi viene in mente una risposta. Meglio verificare se sia attendibile, spesso ti rendi conto che non è di alcuna utilità e lasci perdere.



Il tradimento raramente si verifica per caso. Quasi sempre è una scelta, pure ponderata. Produce piacere ed eccitazione che raramente si ha il coraggio di dichiarare, direi mai quando si viene scoperti.
In una parola, è un raggiro.

Le tentazioni capitano più o meno a tutti, spetta a ciascuno di decidere se scansarle (possibilmente senza offendere) o coglierle.
È come se trovi un portafoglio per strada, una questione di onestà che ti si pone.

Certe volte chiamiamo "complesse" questioni scomodamente semplici da dirimere, se si prova ad essere obiettivi.

In altre culture (non quella italiota, nella quale siamo immersi), cedere alla tentazione senza assumerne la correlata responsabilità è segno di inaffidabilità esistenziale.
De gustibus ....
Adesso rendo conto del mio uso di “ragioni complesse”.
Non essendo io traditrice, ma “studiosa”* dell’argomento, posso dire che le ragioni esplicite (qui, non con il tradito che può essere irriso, manipolato o colpevolizzato) non corrispondono alle reali, che spesso restano sconosciute al traditore. Si possono intuire, ma non si possono giammai ipotizzare alla persona perché si arriva a quel livello dopo molto lavoro su di sé. Anticipare non serve a nulla, sono spiegazioni che verrebbero smentite con durezza.
Resta che le ragioni sono complesse e diversificate.





* è ironico, perché uno studio richiede una raccolta di dati che non so effettuare e che non sarei in grado di fare.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Usi Twitter o X che è il suo nuovo nome? Questi due termini sono più che usati. Ovviamente per la sinistra sono quelli di destra e per la destra quelli di sinistra.
Non uso X.
 
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