Non ci posso credere.

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omicron

Pigra, irritante e non praticante
Rispondevo a Pinko 😎.
Sei single sei libera di fare tutto quello che ti fa stare bene 😎.
Però hai scritto - anche se sarebbe stato comprensibile un tuo tradimento con tuo marito 😇ma non lo hai fatto 😎.
Te e il tuo amante non la pensate proprio allo stesso modo 😎.
Goditi il momento 😇.
personalmente, quando sono stata con gente impegnata, la moglie/compagna/fidanzata, era l'ultimo dei miei pensieri
 

danny

Utente di lunga data
O magari semplicemente non hanno trovato una persona con la quale stare bene. O, ancora, magari ci hanno provato ma sono sempre state mollate. Possono essere tanti i motivi.
Concluderei questa interessantissima discussione in cui avete rovinato il dolce più iconico di questo periodo, con un pezzo musicale. E adesso torno a soffiarmi il naso e a tossire.
 

Etta

Utente di lunga data
Eh, no. Puoi dire qualsiasi cosa ma bestemmiare, no. Non si può.
Ma dai è secco. Come fa a piacerti?

Concluderei questa interessantissima discussione in cui avete rovinato il dolce più iconico di questo periodo, con un pezzo musicale. E adesso torno a soffiarmi il naso e a tossire.
E cosa c’entra con quello che avevo scritto io? 😄
 

danny

Utente di lunga data
Amante single presente! Io considero tradire comunque sbagliato (variamente sbagliato, a dirla tutta), non tradisco nessuno, sono amante di una persona che comunque SBAGLIA, non nei miei confronti, ma comunque SBAGLIA. Nemmeno io vorrei un traditore per marito, eh 🤷‍♀️. Poi sono profondamente convinta che nella vita ci siano cose peggiori, ma è evidente che il tradimento non rientra nella mia idea di matrimonio. Ma non è che tra le amicizie io abbia tutte persone che non sbagliano mai, per fare un esempio. Il mio amante? Secondo me, sbaglia 🤷‍♀️. A me sta semplicemente bene che a lui stia bene sbagliare, tutto qui. Però se fossi nella sua compagna e lo scopeissi, non farei certamente spalluccia 🤷‍♀️
Pur considerando accettabile il tradimento come espressione di pulsioni naturali (dal desiderio sessuale a componenti edonistiche, fino al bisogno affettivo etc), direi che il ruolo dell'amante può essere visto come quello del palo in un furto.
Essenzialmente è coresponsabile in quanto avvalla un comportamento lesivo (il tradimento lo è) verso altri.
Non ho mai avuto in simpatia l'amante di mia moglie, pur essendo stata lei a tradirmi.
Anzi, secondo me è un grandissimo stronzo, dotato del cinismo sufficiente per rovinare senza sensi di colpa gli altri pensando esclusivamente al proprio benessere.
Trovandosi nel ruolo, ci si può giustificare quanto si vuole, ma, credimi, nel momento in cui si viene scoperti, si passa tranquillamente dalla parte del torto senza troppi distinguo, come quelli che si fanno qui.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Avevo letto di fretta non e’ che non comprendo.


Perché dici che lo faceva apposta o perché gli stavi antipatico in quanto marito?
La fretta ti porta a non comprendere.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Vabbè probabilmente ti invidiava per il semplice fatto che stavi con lei. Presumo eh. Poi le simpatie/antipatie non so se dipendono da quello.
Trovo un controsenso dire che non mi considerava minimamente E che mi invidiava.

Invidiare è un modo becero e distorto di mostrare una qualche forma di stima nei confronti dell'oggetto dell'invidia.
Secondo me.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Jim Cain

Utente di lunga data
Pur considerando accettabile il tradimento come espressione di pulsioni naturali (dal desiderio sessuale a componenti edonistiche, fino al bisogno affettivo etc), direi che il ruolo dell'amante può essere visto come quello del palo in un furto.
Essenzialmente è coresponsabile in quanto avvalla un comportamento lesivo (il tradimento lo è) verso altri.
Non ho mai avuto in simpatia l'amante di mia moglie, pur essendo stata lei a tradirmi.
Anzi, secondo me è un grandissimo stronzo, dotato del cinismo sufficiente per rovinare senza sensi di colpa gli altri pensando esclusivamente al proprio benessere.
Trovandosi nel ruolo, ci si può giustificare quanto si vuole, ma, credimi, nel momento in cui si viene scoperti, si passa tranquillamente dalla parte del torto senza troppi distinguo, come quelli che si fanno qui.
Tutto giusto.

Credo però che ci siano diversi livelli di corresponsabilità (chiamiamola cosi) da parte dell'amante.

Ricordo un conoscente che tempo fa raccontava di un'avventura breve con una donna sposata con un suo conoscente.

Quando qualcuno gli fece notare che era gravemente scorretto intraprendere una relazione clandestina con la moglie di un conoscente, quello replicò senza esitazione 'ma se mi è venuta a trovare in studio mezza nuda cosa dovevo fare ?'

Questo solo per dire che ci sono situazioni nelle quali c'è veramente solo da spingere la palla in porta (mi si perdoni la metafora calcistica).

Per il resto, la gravità della corresponsabilità dipende dal grado di conoscenza dell'amante nei confronti del tradito.

Minimale se il tradito non si sa neanche che faccia abbia, molto più grave a seconda, appunto, del grado di conoscenza.

Se, ad esempio, l'amante è il fratello del tradito, un parente o un amico stretto, il livello di corresponsabilità (e di meschinità) è altissimo e ingiustificabile.

E per un motivo molto semplice.
L'uomo è generalmente diffidente di chi NON conosce, è difficile che arrivi non a sospettare, ma anche solo ad ipotizzare, che il proprio compagno/a possa avere una storia con una persona a lui molto vicina.

Se io vedessi la mia compagna confabulare amabilmente con un mio caro amico, o con un buon conoscente, probabilmente non mi verrebbe da sospettare nulla.

Diverso se vedessi lo stesso atteggiamento con uno sconosciuto.
 

Etta

Utente di lunga data
La fretta ti porta a non comprendere.
Vabbè può succedere. Non capita solo a me.

Fosse solo la fretta il problema
Mi fanno più ridere quelli che ti hanno messo il like.

Trovo un controsenso dire che non mi considerava minimamente E che mi invidiava.

Invidiare è un modo becero e distorto di mostrare una qualche forma di stima nei confronti dell'oggetto dell'invidia.
Secondo me.
Non è che invidiava te in quanto TE. Invidiava il fatto che te sei suo marito. Cioè il ruolo che ricopri nei confronti di questa donna.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Pur considerando accettabile il tradimento come espressione di pulsioni naturali (dal desiderio sessuale a componenti edonistiche, fino al bisogno affettivo etc), direi che il ruolo dell'amante può essere visto come quello del palo in un furto.
Essenzialmente è coresponsabile in quanto avvalla un comportamento lesivo (il tradimento lo è) verso altri.
Non ho mai avuto in simpatia l'amante di mia moglie, pur essendo stata lei a tradirmi.
Anzi, secondo me è un grandissimo stronzo, dotato del cinismo sufficiente per rovinare senza sensi di colpa gli altri pensando esclusivamente al proprio benessere.
Trovandosi nel ruolo, ci si può giustificare quanto si vuole, ma, credimi, nel momento in cui si viene scoperti, si passa tranquillamente dalla parte del torto senza troppi distinguo, come quelli che si fanno qui.
Scusa danny, forse non ti è chiaro che foglia (come me a suo tempo), sa perfettamente di stare sbagliando, di passare dalla parte del torto di fronte ad una che neanche conosci (e che ha già numerose corna), chi se ne importa, certo, ti dispiace per lei che viene tradita ed ingannata, ma mica la inganna lei, alla fine l’amante al tradito deve proprio poco
Cosa diversa se lei la conosco e magari siamo pure amiche, li si che sei una stronza (e stronzo a ruoli invertiti)
 
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