Non ho parole

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PresidentLBJ

Pettinatore di bambole
mi identifico con la Annibali perchè penso "tra 10 minuti può succedere anche a me".

mi identifico con la lapidata perchè penso "se fossi lì sarebbe potuto accadere anche a me"

quindi siccome lì non ci sto non mi può fare impressione. per cui quando escono notizie sull'infibulazione devo pensare "sti gran cazzi io vivo in Italia, io scopo quanto me pare eeeooo" tipo?
Seguendo il tuo ragionamento dovrei pensare anche "se fossi un camion degli spurghi, ingoierei merda tutto il giorno".

Tendo a preoccuparmi (molto, anche troppo) delle questioni prossime/vicine/immediate e riguardanti me e i miei figli.

Tendo a pensare che non sia solo una questione di "vivo qui o vivo lì", ma che nel DNA occidentale e nei nostri geni, ci sia qualcosa che ci abbia portato nel corso degli anni, anche a costo di guerre e sacrifici, a costruire una società sicuramente perfettibile, ma tendenzialmente civile, con un sistema sanitario, un welfare, delle infrastrutture, ecc di livello sufficiente.

Sono anche portato a pensare che un certo tipo di disvalori ed efferatezze (che 25 anni fa non ci appartenevano) siano stati in parte importati e in parte inculcatici dai mass media.
 
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PresidentLBJ

Pettinatore di bambole
secondo me le parole di Faber "per quanto voi vi sentiate assolti, siete per sempre coinvolti" sono valide ed applicabili per qualunque contesto, anche quello apparentemente più lontano.
"Corno di bue, latte scremèto, proteggi questa casa dall' Innominèto." (Lino Banfi)

Ebbasta con sti slogan di De Andrè, Dostojevski, Emma Marrone, ecc.
 

PresidentLBJ

Pettinatore di bambole
Che poi ultimamente da noialtri ci si sente in colpa per qualsiasi cosa (dai migranti, ai rom, ai gay, agli ebrei, ai palestinesi, ai marò, ai pescatori indiani, ai marò, all'undici settembre, ai marò, ai ribelli siriani "moderati", ai marò) è vero. Di quella si diceva.
Oh appunto.
 

banshee

The Queen
Seguendo il tuo ragionamento dovrei pensare anche "se fossi un camion degli spurghi, ingoierei merda tutto il giorno".

Tendo a preoccuparmi (molto, anche troppo) delle questioni prossime/vicine/immediate e riguardanti me e i miei figli.

Tendo a pensare che non sia solo una questione di "vivo qui o vivo lì", ma che nel DNA occidentale e nei nostri geni, ci sia qualcosa che ci abbia portato nel corso degli anni, anche a costo di guerre e sacrifici, a costruire una società sicuramente perfettibile, ma tendenzialmente civile, con un sistema sanitario, un welfare, delle infrastrutture, ecc di livello sufficiente.

Sono anche portato a pensare che un certo tipo di disvalori ed efferatezze (che 25 anni fa non ci appartenevano) siano stati in parte importati e in parte inculcatici dai mass media.
sul neretto sono stra d'accordo con te..
 

banshee

The Queen
Sì ma identificarsi nella vittima di qualcosa ti porta tutta una serie di emozioni tra cui rabbia e sdegno e, in certi casi, colpa. Che poi ultimamente da noialtri ci si sente in colpa per qualsiasi cosa (dai migranti, ai rom, ai gay, agli ebrei, ai palestinesi, ai marò, ai pescatori indiani, ai marò, all'undici settembre, ai marò, ai ribelli siriani "moderati", ai marò) è vero. Di quella si diceva.
rabbia e sdegno si, colpa no.. per me parlo, sempre.

i marò :rotfl:
 

Ultimo

Escluso
Seguendo il tuo ragionamento dovrei pensare anche "se fossi un camion degli spurghi, ingoierei merda tutto il giorno".

Tendo a preoccuparmi (molto, anche troppo) delle questioni prossime/vicine/immediate e riguardanti me e i miei figli.

Tendo a pensare che non sia solo una questione di "vivo qui o vivo lì", ma che nel DNA occidentale e nei nostri geni, ci sia qualcosa che ci abbia portato nel corso degli anni, anche a costo di guerre e sacrifici, a costruire una società sicuramente perfettibile, ma tendenzialmente civile, con un sistema sanitario, un welfare, delle infrastrutture, ecc di livello sufficiente.

Sono anche portato a pensare che un certo tipo di disvalori ed efferatezze (che 25 anni fa non ci appartenevano) siano stati in parte importati e in parte inculcatici dai mass media.
Io tendo a pensare che spesso e volentieri alcuni discorsi sfiorano il razzismo ed i vari significati della parola. :p:p:p
 

Ecate

Utente di lunga data
Seguendo il tuo ragionamento dovrei pensare anche "se fossi un camion degli spurghi, ingoierei merda tutto il giorno".

Tendo a preoccuparmi (molto, anche troppo) delle questioni prossime/vicine/immediate e riguardanti me e i miei figli.

Tendo a pensare che non sia solo una questione di "vivo qui o vivo lì", ma che nel DNA occidentale e nei nostri geni, ci sia qualcosa che ci abbia portato nel corso degli anni, anche a costo di guerre e sacrifici, a costruire una società sicuramente perfettibile, ma tendenzialmente civile, con un sistema sanitario, un welfare, delle infrastrutture, ecc di livello sufficiente.

Sono anche portato a pensare che un certo tipo di disvalori ed efferatezze (che 25 anni fa non ci appartenevano) siano stati in parte importati e in parte inculcatici dai mass media.
Venticinque anni fa forse non ci appartenevano, settantacinque anni fa eravamo più o meno in guerra civile e disvalori ed efferatezze erano diventate quasi normali
 

PresidentLBJ

Pettinatore di bambole
Io tendo a pensare che spesso e volentieri alcuni discorsi sfiorano il razzismo ed i vari significati della parola. :p:p:p
Eh beati voi illuminati che avete questi assi nella manica ("razzismo", "salvinismo", "leghista", "colpa di essere nati nel posto sbagliato", "sono solo bambini", ecc.) che calate quando siete alle corde.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
President, ti stavo per rispondere ma Spleen l'ha fatto per me.

Non è melassa nè pietismo nè auto colpevolizzazione, è identificazione.

Tra l'altro ho chiesto all'admin, a proposito, di riaprire il 3d delle Cicatrici dentro perchè ho chiesto a Lucia Annibali su twitter se posso condividere la sua foto anche qui, le ho detto che ho parlato in un forum della mia esperienza - nulla in confronto alla sua. mi identifico anche in lei e provo rabbia e tristezza anche per lei.
http://www.tradimento.net/58-privee/22546-le-cicatrici-dentro
 

Nobody

Utente di lunga data
"Corno di bue, latte scremèto, proteggi questa casa dall' Innominèto." (Lino Banfi)

Ebbasta con sti slogan di De Andrè, Dostojevski, Emma Marrone, ecc.
essere coinvolti col senso di colpa non c'entra un cazzo... ma a parte questo, Banfi ha ragione :rotfl:
 

spleen

utente ?
Scusa Spleen ma è un modo di pensare vieppiù demenziale.
A parte il fatto che usare -vieppiù- è demenziale, :D
Io non discuto il fatto della mia (nostra) impotenza. Non ho mai detto di provare sensi di colpa nè che dovremmo provarli, ho citato Dostoevskij perchè io, -personalmente- provo rabbia e mi identifico, punto. E riflettevo su questo innanzi tutto, e scusa se è poco e scusa se è banale.
Io non mi sento in grado di cambiare il mondo, non sono in grado a momenti di controllare pienamente la mia vita, però di avere delle opinioni, e di lavorare per esse, se, come e quando posso sì.
Non voglio dare lezioni, ma nemmeno ne voglio ricevere da chi pensa alla sua isoletta sperduta dentro al mare di merda che si agita attorno e ti dice che tanto non serve a un cazzo, questo, alla mia età, vorrei deciderlo da solo, per piacere.

Se dovessimo parlare di ipocrisia poi, credo che tutti si sia un più o meno ipocriti, è nella nostra natura ma questo non cambia i valori del piatto che stà sul tavolo, perchè dare degli ipocriti alle persone di buona volontà è diventato ultimamente lo sport nazionale, per far naufragare il tutto dentro il solito qualunquismo che ci stà consegnando al declino.
Pareri personali ovviamente.
 

spleen

utente ?
Venticinque anni fa forse non ci appartenevano, settantacinque anni fa eravamo più o meno in guerra civile e disvalori ed efferatezze erano diventate quasi normali
Quoto convintamente. La tentazione di dipingere l' occidente come la casa dei buoni e dei "divesi" è sempre dietro l'angolo.
 

Joey Blow

Escluso
A parte il fatto che usare -vieppiù- è demenziale, :D
Io non discuto il fatto della mia (nostra) impotenza. Non ho mai detto di provare sensi di colpa nè che dovremmo provarli, ho citato Dostoevskij perchè io, -personalmente- provo rabbia e mi identifico, punto. E riflettevo su questo innanzi tutto, e scusa se è poco e scusa se è banale.
Io non mi sento in grado di cambiare il mondo, non sono in grado a momenti di controllare pienamente la mia vita, però di avere delle opinioni, e di lavorare per esse, se, come e quando posso sì.
Non voglio dare lezioni, ma nemmeno ne voglio ricevere da chi pensa alla sua isoletta sperduta dentro al mare di merda che si agita attorno e ti dice che tanto non serve a un cazzo, questo, alla mia età, vorrei deciderlo da solo, per piacere.

Se dovessimo parlare di ipocrisia poi, credo che tutti si sia un più o meno ipocriti, è nella nostra natura ma questo non cambia i valori del piatto che stà sul tavolo, perchè dare degli ipocriti alle persone di buona volontà è diventato ultimamente lo sport nazionale, per far naufragare il tutto dentro il solito qualunquismo che ci stà consegnando al declino.
Pareri personali ovviamente.
Insomma vivi in un film.
 

Ultimo

Escluso
A parte il fatto che usare -vieppiù- è demenziale, :D
Io non discuto il fatto della mia (nostra) impotenza. Non ho mai detto di provare sensi di colpa nè che dovremmo provarli, ho citato Dostoevskij perchè io, -personalmente- provo rabbia e mi identifico, punto. E riflettevo su questo innanzi tutto, e scusa se è poco e scusa se è banale.
Io non mi sento in grado di cambiare il mondo, non sono in grado a momenti di controllare pienamente la mia vita, però di avere delle opinioni, e di lavorare per esse, se, come e quando posso sì.
Non voglio dare lezioni, ma nemmeno ne voglio ricevere da chi pensa alla sua isoletta sperduta dentro al mare di merda che si agita attorno e ti dice che tanto non serve a un cazzo, questo, alla mia età, vorrei deciderlo da solo, per piacere.

Se dovessimo parlare di ipocrisia poi, credo che tutti si sia un più o meno ipocriti, è nella nostra natura ma questo non cambia i valori del piatto che stà sul tavolo, perchè dare degli ipocriti alle persone di buona volontà è diventato ultimamente lo sport nazionale, per far naufragare il tutto dentro il solito qualunquismo che ci stà consegnando al declino.
Pareri personali ovviamente.
Vorrei chiarire che la risposta che andrò a scriverti non è un doppio senso riferito a jb. spleen è un piacere leggerti!
 

Joey Blow

Escluso
Venticinque anni fa forse non ci appartenevano, settantacinque anni fa eravamo più o meno in guerra civile e disvalori ed efferatezze erano diventate quasi normali
Vabbè c'era una guerra mondiale. Dopo settantacinque anni invece i divalori ed efferatezze diventano quelli che ti propinano i media. Scientificamente. La propaganda bellica che prima aveva un senso ben definito adesso si è trasformata in un troiaio dove si tentano di educare le masse occidentali, europee nello specifico, scardinando gran parte di quello che storicamente siamo nel frattempo.
 

brenin

Utente
Staff Forum
Vabbè c'era una guerra mondiale. Dopo settantacinque anni invece i divalori ed efferatezze diventano quelli che ti propinano i media. Scientificamente. La propaganda bellica che prima aveva un senso ben definito adesso si è trasformata in un troiaio dove si tentano di educare le masse occidentali, europee nello specifico, scardinando gran parte di quello che storicamente siamo nel frattempo.
E ci sono riusciti, grazie anche - e soprattutto - a noi stessi
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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