Non riesco a darmi pace

Nicky

Utente di lunga data
Sono d’accordo, su tutto. Io pure non lo lascio mai senza guinzaglio. Che cane hai?
Non è mio, ma noi siamo di fatto una famiglia allargata e quindi tra sorelle, fratelli, nipoti, genitori ho e ho avuto cani, gatti, pesci. E' un amstaff.
Io però non so se adotterei un cane proprio in casa sempre, mi piacciono davvero tanto ma trovo che sia molto impegnativo, alla fine mi sa che io vado bene come dogsitter e babysitter, meno fatica!
 

Gaia

Utente di lunga data
Non è mio, ma noi siamo di fatto una famiglia allargata e quindi tra sorelle, fratelli, nipoti, genitori ho e ho avuto cani, gatti, pesci. E' un amstaff.
Io però non so se adotterei un cane proprio in casa sempre, mi piacciono davvero tanto ma trovo che sia molto impegnativo, alla fine mi sa che io vado bene come dogsitter e babysitter, meno fatica!
In realtà non è molto impegnativo.
di sicuro serve un contesto routinario.
per il resto devi solo portarli fuori mattina e sera almeno.
Io non saprei vivere senza un cane.
Nei momenti peggiori della mia vita (e ne ho avuto di brutti davvero) il cane mi ha costretta a un minimo di socialità dovendo uscire con lui.
Sarei caduta in una brutta depressione senza un cane.
e poi si. Sono esseri invadenti ma ti ci abitui facilmente.
 

Nicky

Utente di lunga data
Nei momenti peggiori della mia vita (e ne ho avuto di brutti davvero) il cane mi ha costretta a un minimo di socialità dovendo uscire con lui.
Sarei caduta in una brutta depressione senza un cane.
e poi si. Sono esseri invadenti ma ti ci abitui facilmente.
E' vero, danno una motivazione non solo per uscire, è proprio che ti chiamano, ti danno motivo di occuparti di loro. Questo l'ho constatato anche da "supplente".
Io patisco un po' i vincoli, è sempre uno sforzo per me superare la barriera ad occuparmi di qualcosa o qualcuno stabilmente.
 

Gaia

Utente di lunga data
E' vero, danno una motivazione non solo per uscire, è proprio che ti chiamano, ti danno motivo di occuparti di loro. Questo l'ho constatato anche da "supplente".
Io patisco un po' i vincoli, è sempre uno sforzo per me superare la barriera ad occuparmi di qualcosa o qualcuno stabilmente.
Lo capisco. Io dico sempre che non è riprenderò più. E poi resto fregata perché alla fine quelle abitudini ti mancano.
la mattina ti alzi e li porti fuori. La sera uguale.
Però alla fine ti manca. Quando sono morti mi sembrava tutto più grigio. Non so come spiegare.
 

white74

Utente di lunga data
E' vero, danno una motivazione non solo per uscire, è proprio che ti chiamano, ti danno motivo di occuparti di loro. Questo l'ho constatato anche da "supplente".
Io patisco un po' i vincoli, è sempre uno sforzo per me superare la barriera ad occuparmi di qualcosa o qualcuno stabilmente.
Mi ha tenuto “attiva” per quanto fosse possibile esserlo in chemio.
Il mio è un trattore di 45kg, quando stavo male e lo portavo giù potevo tenere il guinzaglio con due dita. Lo sapeva. Poi sono guarita, ed è tornato ad essere un cretino 🤣🤦🏼‍♀️😢
 

Warlock

Utente di lunga data
Ho avuto un Cane Corso.
Sembra sia uno dei cani più pericolosi in assoluto, invece era un cane buono ed equilibrato.
Certo ha ricevuto un sacco di amore, se avesse ricevuto botte magari avrebbe avuto carattere e comportamenti diversi...
Ah la madre l'ha avuta che non aveva neanche un'anno e quindi era impreparata a farle fare la socializzazione... Infatti la rifiutava e noi l'abbiamo presa che aveva due mesi.
La socializzazione l'ha fatta con la gatta di casa che era un Maine Coon, quindi all'inizio più grossa di lei.
E infatti nel primo anno di vita aveva comportamenti da gatto 🤷‍♂️
 

Gaia

Utente di lunga data
Ho avuto un Cane Corso.
Sembra sia uno dei cani più pericolosi in assoluto, invece era un cane buono ed equilibrato.
Certo ha ricevuto un sacco di amore, se avesse ricevuto botte magari avrebbe avuto carattere e comportamenti diversi...
Ah la madre l'ha avuta che non aveva neanche un'anno e quindi era impreparata a farle fare la socializzazione... Infatti la rifiutava e noi l'abbiamo presa che aveva due mesi.
La socializzazione l'ha fatta con la gatta di casa che era un Maine Coon, quindi all'inizio più grossa di lei.
E infatti nel primo anno di vita aveva comportamenti da gatto 🤷‍♂️
Ti dirò. I miei cani hanno il terrore dei gatti.
Nella mia famiglia originaria sono gattari e quando capita che debbano stare insieme i miei (uno pesa 35 kg) si va a nascondere. Nasconde solo il muso pensando così di proteggersi. Mi fa morire dal ridere.
 

white74

Utente di lunga data
La socializzazione l'ha fatta con la gatta di casa che era un Maine Coon, quindi all'inizio più grossa di lei.
E infatti nel primo anno di vita aveva comportamenti da gatto 🤷‍♂️
Il mio quando vede un gatto (e tante altre cose in movimento) impazzisce.
Purtroppo una volta è riuscita a prenderne uno, non è andata bene. 😢
 

hammer

Utente di lunga data
In presenza mia e di marito i cani aspettano il mio ordine. Se parla prima marito loro lo guardano fermi e aspettano che sia io a ribadire l’ordine per poi eseguirlo.
Se marito e’ solo allora loro eseguono gli ordini di marito.
In presenza di bambini dovrebbe essere il capo branco umano a dettare regole stringenti su entrambe le specie.
I cani mal sopportano un contesto privo di gerarchia e incoerente.
Ci avrei giurato.
 

ToyGirl

Utente di lunga data
Ne avevo un altro che mi ha ringhiato perché gli avevo ordinato di scendere dal letto.
l’ho picchiato e ho sibilato un improperio con sguardo fermo e deciso e guardandolo negli occhi.
Non l’ha fatto mai più. Si è messo la coda fra le gambe e ha obbedito.
Coi cani bisogna smettere di comunicare come con gli umani. Non lo sono.
Devi imparare a comunicare come comunicano fra loro.
Altrimenti prendi un peluche.
Il mio cane, quando è arrivata, qualche volta ringhiava. Ogni volta che lo faceva, pacca sul sedere e poi la tenevo giù con una mano sul collo, senza stringere. Non l'ha più fatto.
I cani vanno sottomessi, punto.
 

Rebecca89

Sentire libera
Il mio cane, quando è arrivata, qualche volta ringhiava. Ogni volta che lo faceva, pacca sul sedere e poi la tenevo giù con una mano sul collo, senza stringere. Non l'ha più fatto.
I cani vanno sottomessi, punto.
Certo, sono comandi che consigliano proprio i veterinari, come mordere l orecchio. O che quando fanno la pipì dove non devono gli ci devi mettere il muso sopra e dire loro con tono duro che non si fa, pacca e via.
 

poppy

Miele e formaggio
Ne avevo un altro che mi ha ringhiato perché gli avevo ordinato di scendere dal letto.
l’ho picchiato e ho sibilato un improperio con sguardo fermo e deciso e guardandolo negli occhi.
Non l’ha fatto mai più. Si è messo la coda fra le gambe e ha obbedito.
Coi cani bisogna smettere di comunicare come con gli umani. Non lo sono.
Devi imparare a comunicare come comunicano fra loro.
Altrimenti prendi un peluche.
Pensa che bel modo di educare. Instillare la paura in un animale ha l esatto effetto che avrebbe su un umano. È paura non è rispetto. Ricordatelo
 

Gaia

Utente di lunga data
Pensa che bel modo di educare. Instillare la paura in un animale ha l esatto effetto che avrebbe su un umano. È paura non è rispetto. Ricordatelo
Il rispetto implica valori che i cani non hanno.
I cani capiscono i comandi e ascoltano quelli del loro capo branco.
Non mi serve il rispetto del cane.
Serve invece che io rispetti la sua natura di cane e predatore.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Il rispetto implica valori che i cani non hanno.
I cani capiscono i comandi e ascoltano quelli del loro capo branco.
Non mi serve il rispetto del cane.
Serve invece che io rispetti la sua natura di cane e predatore.
A me serve il rispetto dei miei cani, invece. È un rispetto reciproco. Io rispetto i loro spazi, i loro momenti. Loro rispettano i miei.
 
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