Pentimento e poi tentazione

Brunetta

Utente di lunga data
A me sembra, anche da quello che si legge qui, ma non soltanto, che "non esser a proprio agio" parlando di sesso sia un qualcosa che non riguarda con chi fai sesso ma la propria sessualità.

Non mi sembra che nei matrimoni, generalizzo, ci sia poi questo gran parlare chiaro della propria sessualità.
E che sia diffuso il tacere alcuni aspetti, legati a vergogne, timori del giudizio oppure anche alla semplice conoscenza dei propri desideri.

"non sapevo che a mia moglie piacesse prenderlo in culo! con l'amante ha fatto questo o quello! mio marito è andato con una che non pensavo neanche gli potesse piacere!" ...com'è, tutta 'sta gente si è improvvisamente risvegliata a se stessa e ai propri desideri?
Questo non c’entra nulla con quello che dicevo.
Se tu dici qui o un amico che ti piace prenderlo in culo, pensi che i maschi che lèggono qui non pensino “quando ci vediamo che ti faccio contenta?”
So benissimo che lo sai, te ne freghi perché comunque scegli tu chi, come e quando.
Ma io lo dicevo a chi diceva che non vuole nemmeno un medico donna, come se tutto ciò che attiene alla sessualità (poi non ho chiaro cosa ci sia di sessuale in una visita ginecologica) sia riservato ai maschi, anche le confidenze, volendo poi considerarle neutre. Ma se fossero neutre, perché riservarle ai maschi?
 

Andromeda4

Utente di lunga data
A me sembra, anche da quello che si legge qui, ma non soltanto, che "non esser a proprio agio" parlando di sesso sia un qualcosa che non riguarda con chi fai sesso ma la propria sessualità.

Non mi sembra che nei matrimoni, generalizzo, ci sia poi questo gran parlare chiaro della propria sessualità.
E che sia diffuso il tacere alcuni aspetti, legati a vergogne, timori del giudizio oppure anche alla semplice conoscenza dei propri desideri.

"non sapevo che a mia moglie piacesse prenderlo in culo! con l'amante ha fatto questo o quello! mio marito è andato con una che non pensavo neanche gli potesse piacere!" ...com'è, tutta 'sta gente si è improvvisamente risvegliata a se stessa e ai propri desideri?
Sto rivedendo proprio stamattina su 34 "Io so che tu sai che io so". Splendido film incentrato proprio sui segreti inconfessati e sui non detti.
L' incontro tra Monica Vitti e Ivana Monti è indimenticabile.
 

danny

Utente di lunga data
perchè amo profondamente il mio partner e non vorrei mai dare un dolore immenso solo per sfogare le mie voglie?
Perchè, per fortuna ci siamo evoluti dal regno animale, abbiamo un'intelletto e una coscienza e una'intelligenza che ci fa ragionare e decidere se seguire l'istinto oppure resistere?
Cazzo c'è gente che riesce a disintossicarsi dall'eroina e io non riesco a resistere ad un pelo di figa?
Ma allora invece di sedermi a tavola mi metto a mangiare le crocchette col cane
Ok.
Quindi perché ami la tua partner e perché sai resistere ai peli di figa.
E se tua moglie facesse poco sesso o addirittura si negasse?
Il tuo amore basterebbe, cambierebbe o...?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sto rivedendo proprio stamattina su 34 "Io so che tu sai che io so". Splendido film incentrato proprio sui segreti inconfessati e sui non detti.
L' incontro tra Monica Vitti e Ivana Monti è indimenticabile.
È bellissimo!
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Questo non c’entra nulla con quello che dicevo.
Se tu dici qui o un amico che ti piace prenderlo in culo, pensi che i maschi che lèggono qui non pensino “quando ci vediamo che ti faccio contenta?”
So benissimo che lo sai, te ne freghi perché comunque scegli tu chi, come e quando.
Ma io lo dicevo a chi diceva che non vuole nemmeno un medico donna, come se tutto ciò che attiene alla sessualità (poi non ho chiaro cosa ci sia di sessuale in una visita ginecologica) sia riservato ai maschi, anche le confidenze, volendo poi considerarle neutre. Ma se fossero neutre, perché riservarle ai maschi?
Sabato ero ad un compleanno e una parlava tranquillamente di vibratori, stimolatori per il clitoride e dei giochini che condivideva con il marito
Con perfetti estranei
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Quello che sto cercando di dire è che l'uomo sceglie sempre la condizione più vantaggiosa.
Cosa c'è di vantaggioso nell'essere fedeli?
O brave persone?
Essere a posto con la coscienza.
E cosa significa esattamente?
Sentirsi migliore degli altri che non lo sono?

Mancano i vantaggi.
E non lo dico da infedele. Lo dico da persona tradita.
Quali vantaggi ho avuto? Materiali, morali, di stima pubblica...?
Manco mi si dice dovrei avere una dignità.
E allora?
L'unico vantaggio dell'essere stato rispettoso dei principi etici è che, anche a distanza di tempo, qualcuno al quale tieni ti riconoscerà di essere stato onesto.
Potrebbe essere tuo/a figlio/a, potrebbe essere tua moglie, amici, parenti.
Puoi rispondere che è poca cosa.

Dipende.
In teatro, il momento più impegnativo per l'attore è l'uscita di scena.

Propensione al rischio :)
E tasso di adrenalina, no ?

Pensa ad una società dove sia vietata la monogamia (dunque, sposarsi o convivere stabilmente) e dove fare sesso, anche per strada, nei giardini, ovunque sia liberamente praticato.
A quel punto, per essere "ribelle" finisci con l'essere monogamo, ma in clandestinità.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Questo non c’entra nulla con quello che dicevo.
Se tu dici qui o un amico che ti piace prenderlo in culo, pensi che i maschi che lèggono qui non pensino “quando ci vediamo che ti faccio contenta?”
So benissimo che lo sai, te ne freghi perché comunque scegli tu chi, come e quando.
Ma io lo dicevo a chi diceva che non vuole nemmeno un medico donna, come se tutto ciò che attiene alla sessualità (poi non ho chiaro cosa ci sia di sessuale in una visita ginecologica) sia riservato ai maschi, anche le confidenze, volendo poi considerarle neutre. Ma se fossero neutre, perché riservarle ai maschi?
Si confonde sesso, sessualità (anche queste due sfere sono diverse tra loro, anche se c'è chi le mette insieme), salute intima, come se fossero la stessa cosa. Un po' è anche colpa di certa mentalità banale che vuole vedere il ginecologo come un tombeur de femmes.
 

danny

Utente di lunga data
L'unico vantaggio dell'essere stato rispettoso dei principi etici è che, anche a distanza di tempo, qualcuno al quale tieni ti riconoscerà di essere stato onesto.
Potrebbe essere tuo/a figlio/a, potrebbe essere tua moglie, amici, parenti.
Puoi rispondere che è poca cosa.

Dipende.
In teatro, il momento più impegnativo per l'attore è l'uscita di scena.


E tasso di adrenalina, no ?

Pensa ad una società dove sia vietata la monogamia (dunque, sposarsi o convivere stabilmente) e dove fare sesso, anche per strada, nei giardini, ovunque sia liberamente praticato.
A quel punto, per essere "ribelle" finisci con l'essere monogamo, ma in clandestinità.
No... Il traditore non scoperto pubblicamente non sarà trattato diversamente dai fedeli. Anzi, agli altri della fedeltà o dei tradimenti di altre coppie frega zero.
Non sono mai un discrimine.
Mia zia, fedele fino alla morte, al funerale aveva solo tre persone.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non è una consolazione.
Io voglio essere amato, desiderato e scopato come tutti.
Come tutti lo vuoi. Averlo è condizionato al volerti amare, desiderare e scopare di altri. È così per tutti.
 

Warlock

Utente di lunga data
La manipolazione è una caratteristica specie specifica.
Poi c'è chi ha talento, è innegabile! ;) 🤭

Davvero non avevi mai pensato che non facendo un pompino a te, è anche lei che rinuncia a farti un pompino??
Si, mi hai fatto sentire molto maschilista cosa che non credevo di essere,
In effetti quando "gliela mangio" lo faccio per farla stare bene ma soprattutto perchè eccita me (il fatto di farla godere) quindi perchè non dovrebbe essere lo stesso per lei?
Probabilmente per la percezione sbagliata che in una lunga unione le cose vengano fatte per dovere e non per piacere.
Sono contento che tu mi abbia fatto riflettere
 

feather

Utente tardo
quel punto, per essere "ribelle" finisci con l'essere monogamo, ma in clandestinità
E come fai a essere monogamo in clandestinità?
Se trombarsi la chiunque in pubblico fosse la normalità qualcuno che nota che non pratichi prima o poi lo trovi.

Poi trombarti una di nascosto, ma non NON trombarti una di nascosto
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sabato ero ad un compleanno e una parlava tranquillamente di vibratori, stimolatori per il clitoride e dei giochini che condivideva con il marito
Con perfetti estranei
Cercavano un perfetto estraneo da inserire?
 

danny

Utente di lunga data
Come tutti lo vuoi. Averlo è condizionato al volerti amare, desiderare e scopare di altri. È così per tutti.
Esattamente.
Quindi non è in alcun modo in relazione al merito, ma all'attrazione e al come suscitarla.
Se Lara seduce con la lingerie è fondamentalmente corretto, pertanto.
Se io ci provo, da uomo, con altre donne, ottengo più risultati che cercando soluzioni in casa.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Questo non c’entra nulla con quello che dicevo.
Se tu dici qui o un amico che ti piace prenderlo in culo, pensi che i maschi che lèggono qui non pensino “quando ci vediamo che ti faccio contenta?”
So benissimo che lo sai, te ne freghi perché comunque scegli tu chi, come e quando.
Ma io lo dicevo a chi diceva che non vuole nemmeno un medico donna, come se tutto ciò che attiene alla sessualità (poi non ho chiaro cosa ci sia di sessuale in una visita ginecologica) sia riservato ai maschi, anche le confidenze, volendo poi considerarle neutre. Ma se fossero neutre, perché riservarle ai maschi?
Capisco meglio quello che intendi.

A me sembrano livelli diversi, però.

Una visita medica non ha nulla a che vedere con il sesso ma molto a che vedere con la sessualità.
Implicitamente.
Una visita medica riguarda i fondamentali della sessualità. Le proprie immagini, i propri tabù, anche riguardo il corpo. E' un discorso fatto fra sè e sè.
Specialmente se si parla di visite come quella ginecologica piuttosto che urologica. (vedi @Warlock che menate per un dito in culo, e non è il solo, anzi. Come molti ha esordito con un "lì non mi ha mai toccato nessuno!! questo non riguarda il sesso, ma la propria idea di sè come essere sensuale).

E onestamente io non credo proprio che un medico (come nessun altro) sia completamente neutro.
Anche perchè se lo fosse, non sarebbe un buon medico. Sarebbe una macchina.

Non siamo separati dalla nostra sessualità. Che ribadisco, non è il fare sesso. Non è la pratica.
Ma una parte fondante del CHI SONO in relazione a.

Io penso che sia interessante confrontarsi fra generi riguardo la sessualità, e non le pratiche.
E non solo che sia interessante, ma vantaggioso.

Non sto facendo riferimento al raccontarsi come si è fatto un pompino o come leccarla...anche se onestamente potrebbe esser una buona scuola.
Ho spiegato a parecchi amici maschi che leccarla come se fosse un gelato al limone non è il massimo della vita!! E loro mi hanno spiegato cosa rende piacevole un pompino. :D

Però, al di là della pratichina in sè, confidarsi riguardo le proprie tensioni, i propri desideri faccia bene.
E tutto sommato, male a volte, lo si fa anche qui.

Vedi la questione del troia per esempio.

Come mai è così importante la neutralità?
che è una operazione razionale fra l'altro, non esiste la neutralità.

Non riesco a collocare la linea di demarcazione...mi spiego?

Non so se ho capito il grassetto invece :)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si confonde sesso, sessualità (anche queste due sfere sono diverse tra loro, anche se c'è chi le mette insieme), salute intima, come se fossero la stessa cosa. Un po' è anche colpa di certa mentalità banale che vuole vedere il ginecologo come un tombeur de femmes.
Non lo so se è così.
Io ho toccato un punto per cercare di capire.
Ma hai perfettamente ragione.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Esattamente.
Quindi non è in alcun modo in relazione al merito, ma all'attrazione e al come suscitarla.
Se Lara seduce con la lingerie è fondamentalmente corretto, pertanto.
Se io ci provo, da uomo, con altre donne, ottengo più risultati che cercando soluzioni in casa.
Guarda che il merito lo avevi messo in campo tu.
 

Eagle72

Utente di lunga data
Non conosci la storia.
No, essere una 'brava' persona non rende immune dal tradimento né da nessun'altra porcata.
Allora, perché essere una brava persona?
Per compiacere chi si lamenta?
Chissenefrega.
Ha fatto bene il toscano a farsi i cazzi suoi, sia come marito, perché per qualcuna è marito, non dimenticarlo, che come amante.
E fanno bene i mariti che non fanno un cazzo in casa, che tanto poi vengono traditi lo stesso, come dici tu.
Se essere migliori non dà niente, nessun riconoscimento, nessun vantaggio, nessun premio, se non la pace della coscienza, che alla scoperta del tradimento però non serve a niente, anzi, fa stare ancora più male, a che pro?
Meglio esser stronzi.
E trombarsi le donne degli altri senza un domani.
Dammi una ragione per essere come volete voi.
Dimentichi che però alcune cose non le scegli. C'è chi sa compiere omicidi e chi sta male ad uccidere una zanzara. Io non riuscirei mai a essere diverso da ciò che sono. Neanche dopo il tradimento sono cambiato tanto su questi aspetti.
 
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