Ho letto tutto 'sto treddì.
Una manica di suscettibili, che vanno dicendo di non essere influenzate dalla moda e poi si incendiano se gli si dice qualcosa sul loro aspetto fisico (per esempio balene spiaggiate, ippopotami, per dire a caso

), o se qualcuno,
semplicemente e senza nessuna malizia, dice di essere contento di essere snello. Vabbè.
Mens sana in corpore sano, dicevano i latini. Io sto con loro, e anche i medici seri.
Esclusi i casi di patologie o cure farmacologiche che provocano ingrassamento per fattori INDOTTI dall'esterno, essere in sovrappeso per me è sintomo di squilibrio interiore. Io, per esempio, sono stata un'adolescente grassa, perché sono stata un'adolescente infelice.
Penso sempre a Giuliano Ferrara, l'
ateo devoto, una contraddizione in termini e per me un essere ripugnante e non perché è grasso!
Penso che il nostro corpo non è qualcosa che ci riveste, ma è lo specchio del nostro benessere e averne cura senza essere maniacali è sintomo di benessere generale.
A me spaventa la percentuale in crescita di persone grasse, di ragazzini e ragazzine grasse. Il corpo umano è fatto per muoversi. E essere agili è una gioia a cui, quando ci si abitua, è impensabile rinunciare. Provare per credere, ma senza diete. Basta avere cura di sé.