Potete aiutarmi?

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Old UnBrucoSullaRosa

Guest
ecco, appunto!!!
ma poi ti rendi conto che sei arrivata ad ipotizzare di togliere l'affido alla madre o di mandare la piccola dai nonni, pur di salvaguardare il tettuccio del tuo nuovo compagno? (c'è la faccina del vomito?) e per fortuna che la bimba ti sta a cuore. ma poi, guarda, mica deve stare a cuore a te, che sei una perfetta estranea, ma a suo padre ( cuore largo 350 euro) e a sua madre (cuore largo come il culo che si fa e le diffocltà in cui si trova). Che triste sapere che certi padre si fanno così influenzare dai "buoni consigli" di certe donne....
Già. Mi dispiace che quella povera madre non abbia sufficienti mezzi, anche culturali, per difendere i diritti dei suoi figli. Spero che trovi un buon avvocato. Pensa la nuova compagna del mio ex marito ha delle pretese sulla casa dove abitano i miei figli (che è anche mia)... e che è stata intestata a loro davanti al giudice ....non hai idea che cosa le farò passare...

Certe donne poi, pur di avere uno straccio a fianco, sarebbero disposte a convivere con Jack lo Squartatore.
Che tristezza.
Vi dico solo questo... Il mio ex marito, dal martedì al sabato mattina è una persona più o meno normale.
Quando va a stare da quella che era la sua ex amante, il fine settimana, il lunedì torna che sembra vittima di un rapimento alieno: Minaccia di abbassare il mantenimento, di buttarci fuori di casa e tante altre belle trovate.
Secondo voi chi gliele mette in testa?

...e c'è la faccina che vomita, eccola qua:


...e le arpie saremmo noi...
 
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Old Preoccupata

Guest
Veramente l'unico consiglio che ho dato io è stato di cercare una mediazione, di capire cosa si può fare.
Poi se preferite considerarmi un'arpia, fate pure.
Se sono qui è per cercare consiglio.
 
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Old Iris2

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Il mio consiglio è di cercare di comprendere la disperazione di quella donna. E darle un pò più di soldi. Vedrete che vi farà bene alla coscienza.
 
O

Old ellina69

Guest
e allora te lo do il mio consiglio, da donna a donna stavolta.
come ti ha spiegato iris, se la minore è in stato di bisogno, se i 300 euro non bastano, il giudice imporrà al tuo compagno di provvedere, se non può e non ha risparmi potrebbe dover vendere la casa, e se tenta di spostare la proprietà gli fanno pure un mazzo tanto.
ma visto che tu lo ami e che per te è non è un problema fare la badante, potrai sempre assistere un anziano per aiutarlo a ricomprasene una.
non si fa così, ragazzi, suvvia ...ma come pensate di partire bene, sulla pelle di una madre disperata e di una minore? E dategli una mano a 'sta donna ...è sua figlia ..e che cazz!!!
 

Verena67

Utente di lunga data
Preoccupata, benvenuta.

Non mi occupo piu' da molti anni di queste questioni, e quindi bisognerebbe assolutamente sentire un legale esperto, ma penso che questa situazione - se già non lo è - andrebbe regolata davanti al giudice in modo chiaro. Il mantenimento della figlia comune che sicuramente - in caso di necessità - deve andare oltre cifre pattuite in passato. Per il resto la signora in difficoltà potrà chiedere aiuto ai suoi genitori, ad altri parenti, all'ex marito se è sposata o ai servizi sociali.

In caso di incapacità del tuo compagno di versare quanto il giudice pattuirà, potrebbe in effetti formarsi un titolo di credito esecutivo che la madre di sua figlia potrebbe agire minacciando o - nei casi piu' gravi - attuando un procedimento di ESPROPRIAZIONE della casa, oppure - piu' efficacemente (le espropriazioni immobiliari durano decenni....) - pignorando il quinto dello stipendio e facendolo versare direttamente dal datore di lavoro.

Mi auguro ovviamente non si arrivi a tanto.

mi verrebbe pero' sommessamente da chiederti se tu ritieni opportuno, per te stessa, affrontare un "vissuto" così pesante del tuo compagno...che sembra qualcosa di "grosso" con i quali entrambi farete i conti se doveste decidere di dividere il futuro...
 

brugola

Utente di lunga data
e allora te lo do il mio consiglio, da donna a donna stavolta.
come ti ha spiegato iris, se la minore è in stato di bisogno, se i 300 euro non bastano, il giudice imporrà al tuo compagno di provvedere, se non può e non ha risparmi potrebbe dover vendere la casa, e se tenta di spostare la proprietà gli fanno pure un mazzo tanto.
ma visto che tu lo ami e che per te è non è un problema fare la badante, potrai sempre assistere un anziano per aiutarlo a ricomprasene una.
non si fa così, ragazzi, suvvia ...ma come pensate di partire bene, sulla pelle di una madre disperata e di una minore? E dategli una mano a 'sta donna ...è sua figlia ..e che cazz!!!
ma scusa, lui non ha mai evitato di aiutare la moglie e la sua figlia.
perchè ora si deve fare carico anche dell'altro figlio?
e lei dovrebbe lavorare come badante? ma che la faccia la madre la badante a qualcuno
 
O

Old Preoccupata

Guest
Il mio consiglio è di cercare di comprendere la disperazione di quella donna. E darle un pò più di soldi. Vedrete che vi farà bene alla coscienza.
Grazie.
Pure io penso che si dovrebbe cercare un incontro. Sul buonsenso.
 
O

Old ellina69

Guest
ma scusa, lui non ha mai evitato di aiutare la moglie e la sua figlia.
perchè ora si deve fare carico anche dell'altro figlio?
e lei dovrebbe lavorare come badante? ma che la faccia la madre la badante a qualcuno[/quote

ovviamente era una provocazione la mia, verso una donna che mette così pesantemente i piedi nel piatto ... aiutare la moglie? per un vestitino? (secondo preoccupata doveva restituire pure il "prestito"). se i 350 euro a questa donna, senza lavoro, con due figli, non bastano più ...il padre per sua figlia deve rispondere, almeno temporaneamente, almeno finche si riassesta. ma poi, dai, ma un po' di umanità no eh? L'ultima arrivata si permette di fare i conti in tasca e di fornire questi gentili consigli (che la bimba vada a vivere dai nonni, che il padre intesti a qualcun altro la casa, ecc) ad una donna che con fatica tira avanti da sola una famiglia??? ma dai ...ma dove siamo ... bhò
 
O

Old Iris2

Guest
Io direi che prima di andare davanti ad un giudice, bisognerebbe "moralizzare" la questione. Il contributo che quersto padre ha dato alla crescita della figlia, è veramente esiguo, e non solo economicamente.
Il fatto che lui non abbia mai convissuto con la madre, lo rende a mio avviso più colpevole, invece di responsabilizzarlo: in definitiva ha lasciato da sola una donna incinta. Una donna che deve essere poco prudente, visto la poca accortezza che ha usato con il secondo convivente.
Poveri bambini!!!
Più che un parere legale (le soluzioni potrebbero essere molte), credo servirebbe un pò di senso etico...lo vedo assente.
 
O

Old Preoccupata

Guest
e allora te lo do il mio consiglio, da donna a donna stavolta.
come ti ha spiegato iris, se la minore è in stato di bisogno, se i 300 euro non bastano, il giudice imporrà al tuo compagno di provvedere, se non può e non ha risparmi potrebbe dover vendere la casa, e se tenta di spostare la proprietà gli fanno pure un mazzo tanto.
ma visto che tu lo ami e che per te è non è un problema fare la badante, potrai sempre assistere un anziano per aiutarlo a ricomprasene una.
non si fa così, ragazzi, suvvia ...ma come pensate di partire bene, sulla pelle di una madre disperata e di una minore? E dategli una mano a 'sta donna ...è sua figlia ..e che cazz!!!
Grazie, ellina69.
Sicuramente davanti allo stato di bisogno bisogna trovare un punto di accordo.
Sarò onesta come lo sei stata tu: per mantenere un bambino, anche non mio, farei la badante di notte e il mio lavoro di giorno.
Per mantenere una donna che non conosco e che i lavori umili sente di non essere all'altezza di farli, no.
Nessuno vuol togliere a lei quello che le spetta.
Il fatto che io speri in un accordo è perchè spero non ci siano liti. Sappiamo chi le subisce: i figli.
Per il resto forse la cosa più corretta è che sia un giudice a decidere.
Da parte mia ho offerto di prestare dei soldi.
E ripeto che ho già una casa mia.
 

brugola

Utente di lunga data
ma scusa, lui non ha mai evitato di aiutare la moglie e la sua figlia.
perchè ora si deve fare carico anche dell'altro figlio?
e lei dovrebbe lavorare come badante? ma che la faccia la madre la badante a qualcuno[/quote

ovviamente era una provocazione la mia, verso una donna che mette così pesantemente i piedi nel piatto ... aiutare la moglie? per un vestitino? (secondo preoccupata doveva restituire pure il "prestito"). se i 350 euro a questa donna, senza lavoro, con due figli, non bastano più ...il padre per sua figlia deve rispondere, almeno temporaneamente, almeno finche si riassesta. ma poi, dai, ma un po' di umanità no eh? L'ultima arrivata si permette di fare i conti in tasca e di fornire questi gentili consigli (che la bimba vada a vivere dai nonni, che il padre intesti a qualcun altro la casa, ecc) ad una donna che con fatica tira avanti da sola una famiglia??? ma dai ...ma dove siamo ... bhò
ho capito ma se fra un pò questa si rimette con un altro, ci fa un terzo figlio e poi si mollano la nostra amica che deve fare???
lavorano tutti e due per mantenere la famiglia della ex sempre più larga??
poi la signora minaccia di portar via la casa, mica chiede un aiuto in modo civile.
insomma, lui e lei sono destinati a non rifarsi una vita perchè la ex ha perso il lavoro e ha un altro figlio ? se lo cerchi lei il lavoro invece di pretendere più soldi dall'ex.
ex neanche marito e che fino ad oggi ha contribuito in modo spontaneo e volontario in base alle sue possibilità
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
ma scusa, lui non ha mai evitato di aiutare la moglie e la sua figlia.
perchè ora si deve fare carico anche dell'altro figlio?
e lei dovrebbe lavorare come badante? ma che la faccia la madre la badante a qualcuno[/quote

ovviamente era una provocazione la mia, verso una donna che mette così pesantemente i piedi nel piatto ... aiutare la moglie? per un vestitino? (secondo preoccupata doveva restituire pure il "prestito"). se i 350 euro a questa donna, senza lavoro, con due figli, non bastano più ...il padre per sua figlia deve rispondere, almeno temporaneamente, almeno finche si riassesta. ma poi, dai, ma un po' di umanità no eh? L'ultima arrivata si permette di fare i conti in tasca e di fornire questi gentili consigli (che la bimba vada a vivere dai nonni, che il padre intesti a qualcun altro la casa, ecc) ad una donna che con fatica tira avanti da sola una famiglia??? ma dai ...ma dove siamo ... bhò
La proposta del prestito l'ho fatta io.
L'ho fatta anche immaginandomi in una situazione di difficoltà.
Io neppure chiederei nulla oltre quello che è stato concordato se non fossi in reale indigenza, ma in quel caso non vorrei sentirmi in debito, preferirei un prestito.
Comunque se potessi lo chiederei a un amico o un'amica piuttosto che al padre dei miei figli che spontaneamente dovrebbe dare informandosi lui della situazione in base alle sue possibilità.
Avevo proposto il prestito per non offendere la madre della bambina.
 
O

Old ellina69

Guest
Grazie, ellina69.
Sicuramente davanti allo stato di bisogno bisogna trovare un punto di accordo.
Sarò onesta come lo sei stata tu: per mantenere un bambino, anche non mio, farei la badante di notte e il mio lavoro di giorno.
Per mantenere una donna che non conosco e che i lavori umili sente di non essere all'altezza di farli, no.
Nessuno vuol togliere a lei quello che le spetta.
Il fatto che io speri in un accordo è perchè spero non ci siano liti. Sappiamo chi le subisce: i figli.
Per il resto forse la cosa più corretta è che sia un giudice a decidere.
Da parte mia ho offerto di prestare dei soldi.
E ripeto che ho già una casa mia.
senti ..scusami per il fervore ...ovviamente sono così coinvolta e astiosa per motivi personali. mi sembri anche una brava ragazza, forse un po' troppo "zelante". Non offrire dei soldi, per carità, davvero ora ti parlo da donna ... cominceresti un percorso pericoloso e frustrante per te. la situazione è già complicata, come ti suggeriva sommessamente verena, io che oggi sono poco sommessa te lo dico un più apertamente: pensaci e attenzione!
ciao
 
O

Old Iris2

Guest
ho capito ma se fra un pò questa si rimette con un altro, ci fa un terzo figlio e poi si mollano la nostra amica che deve fare???
lavorano tutti e due per mantenere la famiglia della ex sempre più larga??
poi la signora minaccia di portar via la casa, mica chiede un aiuto in modo civile.
insomma, lui e lei sono destinati a non rifarsi una vita perchè la ex ha perso il lavoro e ha un altro figlio ? se lo cerchi lei il lavoro invece di pretendere più soldi dall'ex.
ex neanche marito e che fino ad oggi ha contribuito in modo spontaneo e volontario in base alle sue possibilità
Ma non lo fara! E' solo spaventata.
Certamente la madre deve ritrovarsi un lavoro. Ma nel frattempo va aiutata.
 
O

Old Preoccupata

Guest
Preoccupata, benvenuta.

Non mi occupo piu' da molti anni di queste questioni, e quindi bisognerebbe assolutamente sentire un legale esperto, ma penso che questa situazione - se già non lo è - andrebbe regolata davanti al giudice in modo chiaro. Il mantenimento della figlia comune che sicuramente - in caso di necessità - deve andare oltre cifre pattuite in passato. Per il resto la signora in difficoltà potrà chiedere aiuto ai suoi genitori, ad altri parenti, all'ex marito se è sposata o ai servizi sociali.

In caso di incapacità del tuo compagno di versare quanto il giudice pattuirà, potrebbe in effetti formarsi un titolo di credito esecutivo che la madre di sua figlia potrebbe agire minacciando o - nei casi piu' gravi - attuando un procedimento di ESPROPRIAZIONE della casa, oppure - piu' efficacemente (le espropriazioni immobiliari durano decenni....) - pignorando il quinto dello stipendio e facendolo versare direttamente dal datore di lavoro.

Mi auguro ovviamente non si arrivi a tanto.

mi verrebbe pero' sommessamente da chiederti se tu ritieni opportuno, per te stessa, affrontare un "vissuto" così pesante del tuo compagno...che sembra qualcosa di "grosso" con i quali entrambi farete i conti se doveste decidere di dividere il futuro...
Verena67 apprezzo molto il tuo commento e il tuo parere legale.
E mi sembra molto giusto, in effetti, che alla fine sia un giudice a decidere della questione. E' ovvio che se il giudice ritiene lui debba dare 2000 euro e lui non li ha, si procederà a vendere la casa.
Quello che chiedevo in effetti, era se il giudice poteva toglierla a lui per darla a loro, senza che finora ci fossero nè pendenze economiche nè altre questioni simili nel passato.
Per quanto rigarda il 5°dello stipendio, lui già ora versa più di un quinto...
Per la mia scelta... sapevo che era una cosa grossa. ma sinceramente lo amo e non penso che sia giusto rinunciare ad un sentimento perchè c'è una situazione difficile... se così fosse le mamme single sarebbero tutte sole, dato che la loro è situazione molto molto più complessa!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
ho capito ma se fra un pò questa si rimette con un altro, ci fa un terzo figlio e poi si mollano la nostra amica che deve fare???
lavorano tutti e due per mantenere la famiglia della ex sempre più larga??
poi la signora minaccia di portar via la casa, mica chiede un aiuto in modo civile.
insomma, lui e lei sono destinati a non rifarsi una vita perchè la ex ha perso il lavoro e ha un altro figlio ? se lo cerchi lei il lavoro invece di pretendere più soldi dall'ex.
ex neanche marito e che fino ad oggi ha contribuito in modo spontaneo e volontario in base alle sue possibilità
Il problema non è la ex ma la bambina.
Se la ex cadesse in depressione e fosse impossibilitata a lavorare lui dovrebbe provvedere interamente alla bambina.
 
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Old Preoccupata

Guest
ma scusa, lui non ha mai evitato di aiutare la moglie e la sua figlia.
perchè ora si deve fare carico anche dell'altro figlio?
e lei dovrebbe lavorare come badante? ma che la faccia la madre la badante a qualcuno
Grazie brugola, io sinceramente penso che se lei si fosse posta in un altro modo, non saremmo nemmeno qui a parlarne...
 

brugola

Utente di lunga data
Il problema non è la ex ma la bambina.
Se la ex cadesse in depressione e fosse impossibilitata a lavorare lui dovrebbe provvedere interamente alla bambina.
ho capito persa, ma questo qua cosa deve fare più di quello che fa?
non era sposato, l'ha aiutata fino ad ora con quello che immagino abbia stabilito un giudice senza mai tirarsi indietro.
ora se in modo civile mi dici, ho problemi economici (se prima di fare figli ragionassero .....) mi puoi aiutare è un conto, ma minacciare ti levo la casa a me farebbe girare di molto i coglioni.
se li faccia dare dall'altro con il quale ha avuto il secondo figlio no??
 
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Old Preoccupata

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La proposta del prestito l'ho fatta io.
L'ho fatta anche immaginandomi in una situazione di difficoltà.
Io neppure chiederei nulla oltre quello che è stato concordato se non fossi in reale indigenza, ma in quel caso non vorrei sentirmi in debito, preferirei un prestito.
Comunque se potessi lo chiederei a un amico o un'amica piuttosto che al padre dei miei figli che spontaneamente dovrebbe dare informandosi lui della situazione in base alle sue possibilità.
Avevo proposto il prestito per non offendere la madre della bambina.
penso anche io così...
ma evidentemente molta gente (compreso il mio compagno che è arrabbiato per i ricatti che lei pone in atto, come non fargli vedere la figlia...) non riesce a pensare in modo lucido...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
ho capito persa, ma questo qua cosa deve fare più di quello che fa?
non era sposato, l'ha aiutata fino ad ora con quello che immagino abbia stabilito un giudice senza mai tirarsi indietro.
ora se in modo civile mi dici, ho problemi economici (se prima di fare figli ragionassero .....) mi puoi aiutare è un conto, ma minacciare ti levo la casa a me farebbe girare di molto i coglioni.
se li faccia dare dall'altro con il quale ha avuto il secondo figlio no??
Certo che anche l'altro padre ha dei doveri e anche a quello lei si deve rivolgere, ma se non può farlo resta il fatto è che lui non ha dei doveri nei confronti della donna, con cui si deve rapportare perché è la madre, ma nei confronti della figlia.
Purtroppo le cifre che vengono date per i figli quelle sono, ma sono davvero esigue e se una madre perde il lavoro va veramente nel panico.
Chiaro che uno dei due genitori può anche morire e nel caso, se non c'è eredità, bisogna farcela da soli, ma se l'altro genitore c'è è inevitabile aspettarsi che faccia tutto quello che può per una figlia che ha comunque contribuito a mantenere solo in minima parte.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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