Rabbia feroce

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La Lupa

Utente di lunga data
Io ve l'ho detto che Nutella qua, è una che ne sa.


Verè, senti la voce dell'innocenza...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
x Verena

Credo che il problema, carissima, sia che non ti perdoni il tradimento.
Hai valori ..un superio?...chiamalo come ti pare...che ti impedisce di accettare la debolezza di un tradimento ..un puro e semplice tradimento...
Perché si tradisce è spesso un mistero..si tradisce per carenze proprie (principalmente) ..per carenza del rapporto o del partner...o (io ritengo soprattutto) per semplice angoscia di morte o di vita ...sensazione di vedere davanti una strada già tracciata ..lineare senza curve che lascia vedere già la fine (anche se poi ..ci sorprende e scopriamo che era piena di tante cose, belle e brutte, inaspettate) o anche perché guardando indietro si vede che avremmo potuto imboccare altre strade e ci resta l'ansia di quel che avrebbe potuto essere..
Cred che l'angoscia di morte e del futuro sia più frequentemente più forte negli uomini e l'idea delle possibilità perdute nelle donne ..ma poi le cose si mischiano...
Fatto sta che su queste spinte si tradisce e difficilmente è senza conseguenze per il traditore...in modi individuali..
Tu hai trovato il senso del tuo tradimento in quel che ti prometteva il tuo amante sia a parole sia per la passione che ti ha suscitato..e per le prospettiva di un'altra vita.
L'altra vita sarebbe stata veramente ricca di ostacoli, problemi e complicazioni ..lui non se l'è sentita.
Ma se ..se la fosse sentita? Saresti felice con la responsabilità di tutto quello che avresti provocato?
Forse hai SOLO vissuto un tradimento ..hai gustato un pezzo di sogno...che probabilmente aveva sin dall'inizio (al di là dei sogni condivisi da amanti) scarse possibilità di avere un epilogo diverso...devi accettare di essere stata "umana" e ..perdonarti..
E' dura per te ..lo so

BACIO
 
O

Old fay

Guest
veri...

Secondo me ti vuoi convincere di stare bene, di fare 3000 cose, di averne 6000, di essere felice, positiva, solare. Io percepisco in te tanta sofferenza ancora, per ciò che non è potuto crescere...è come se tu avessi piantato un seme e lì ad annaffialro ogni giorno nell'attesa di vederlo crescere ma...nulla. E' l'impotenza che ti fa star male, l'aver tanto dato per poi non essere arrivata a nulla. Vedi, anche io sto dando tanto, ma sono felice di dare, e se dovessi guardare alla mia storia un domani, sarei felice di qualsiasi cosa fatta perchè era quel che sentivo e quel che volevo, a prescindere da come sarà andata a finire. Secondo me tu non hai relamente vissuto questa storia come avresti voluto, ma non perchè lui non ti abbia dato la possibilità, perchè tu ti sei posta dei limiti severi. Bacio!
 

Old Otella82

Utente di lunga data
Nutella.. sono io ?!
No perchè ci potrei pure pensare.. da gelosa sanguinaria a crema alle nocciole spalmabile. i danni posso sempre farli e vendicarmi con un bel diabete!

La voce dell'innocenza butta lì un'altra cosa: ma siamo sicuri che la vita di coppia da sposati sia una strada già tracciata? perchè il percorso è molto difficile e la scelta fatta quantomai coraggiosa. non c'è niente di più difficile di tenere vivo un matrimonio e non c'è niente di più appagante temo, dato che conquistare e stupire una persona già conquistata e che ci conosce intimamente è davvero un gran casino.
Sono un'innamorata dell'amore.. non vi ho detto che oltre alle corna nel carma due membri della mia famiglia hanno vissuto una storia incredibile e senza fine?! I miei nonni si sono amati 10 anni via lettera, senza vedersi, prima di sposarsi.. ah tempi di guerra!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Certamente no

Nutella.. sono io ?!
No perchè ci potrei pure pensare.. da gelosa sanguinaria a crema alle nocciole spalmabile. i danni posso sempre farli e vendicarmi con un bel diabete!

La voce dell'innocenza butta lì un'altra cosa: ma siamo sicuri che la vita di coppia da sposati sia una strada già tracciata? perchè il percorso è molto difficile e la scelta fatta quantomai coraggiosa. non c'è niente di più difficile di tenere vivo un matrimonio e non c'è niente di più appagante temo, dato che conquistare e stupire una persona già conquistata e che ci conosce intimamente è davvero un gran casino.
Sono un'innamorata dell'amore.. non vi ho detto che oltre alle corna nel carma due membri della mia famiglia hanno vissuto una storia incredibile e senza fine?! I miei nonni si sono amati 10 anni via lettera, senza vedersi, prima di sposarsi.. ah tempi di guerra!
Certamente ..no
Ma a volte si ha questa sensazione ..come si ha nel lavoro (poi magari si subisce un licenziamento...
)...sono sensazioni che alla tua età ..in cui non riesci a pensarti come sarai e cosa farai quando sarai una "vecchia"
quarantenne...si riesce difficilmente a immaginare...


 

Old Otella82

Utente di lunga data
Conosco quarantenni che mi fanno sentire vecchia, tanto è il loro entusiasmo la loro vitalità e il loro cuore. sono perfino più sognatori di me!


Comunque, è bello star qui ragazzi, ascoltare punti di vista differenti su tante storie di vita è un'occasione unica per mettersi in discussione e per imparare.

Verè!! sei qui a parlarne, a discuterne, a mettere in discussione tante cose.. stai un bel pezzo avanti! Dai che in un modo o nell'altro la rabbia va via!
amati, rifletti, perdonati, scegli.
 

La Lupa

Utente di lunga data
"vecchia" quarantenne...



Senti Nutella, la vita di coppia da sposati è sì, una strada già tracciata.
Tracciata verso il basso.

Poi c'è qualche brillante, ma poca roba.
Il resto è accontentarsi.

E non mi venite a dire il contrario per favore, perchè allora chiudiamo il sipario su questo forum e ne apriamo uno di ricette di cucina e giardinaggio.

Sogna Nutella, sogna, che è giusto così.

Solo, ti consiglierei, di non confondere il matrimonio con l'amore.

Direi che per lo più son due cose che non hanno nulla a che fare.
 
O

Old Ari

Guest
"vecchia" quarantenne...



Senti Nutella, la vita di coppia da sposati è sì, una strada già tracciata.
Tracciata verso il basso.

Poi c'è qualche brillante, ma poca roba.
Il resto è accontentarsi.

E non mi venite a dire il contrario per favore, perchè allora chiudiamo il sipario su questo forum e ne apriamo uno di ricette di cucina e giardinaggio.

Sogna Nutella, sogna, che è giusto così.

Solo, ti consiglierei, di non confondere il matrimonio con l'amore.

Direi che per lo più son due cose che non hanno nulla a che fare.
Sacrosante parole
 

Verena67

Utente di lunga data
Benvenuta Nutella...

...e si, lo preferisco a Otella


Ci sono parecchi spunti interessanti nelle cose che avete detto:

- Persa/Ritrovata: verissimo, ai 40 anni ti prende (è scientificamente provato
) una specie di spleen esistenziale, un'angoscia di morte, come dici tu. Ti dici, ho fatto tutto (io ho fatto tutto tutto...) e mo' che faccio? Mi preparo per la bara?!
Sembra un po' estremo detto così, ma è molto realistico e affine al sentimento che stava maturando in me quando questo bel tomo è piombato nella mia vita...
- Fay: vera anche la metafora del seme. Io ci ho creduto, mi sono piombata in questa cosa armi e bagagli. E il seme è andato a marcire
Tu fai bene a dire "Io do senza rimpianti", ma io mi sento una cogliona pure a tirare su il telefono, ho a quanto pare una forma mentis diversissima dalla tua. Te l'ho sempre detto, in un certo senso ammiro la tua "Generosità"; personalmente mi sarei già suicidata venti volte...
- Nutella/Otella: sul mio ruolo di moglie non saprei proprio, in conscienza, cosa risponderti. Credo in mio marito, persona splendida, e lo amo anche. Ma una parte piccolina di me rivorrebbe la libertà. Solo che non posso. Che sia il Superio, o quel senso molto cinico che mi dice "Siii, distruggi altre tre persone, marito e figli, nelle loro aspettative piu' care, e poi che fai, ti cerchi gli innamorati in chat?!", ma mai ora come ora potrei fare gesti volti ad iniziare una nuova vita. In quel senso l'Illusione di aver trovato l'Amore di una Vita (credevo fosse amore...invece era un calesse!) mi dava l'alibi per quest'assassinio che non mi sento di compiere....

Sicuramente sono lieta di non aver combinato casini immani con il mio ex...ma questa constatazione ammetto è di piccola consolazione
Resta l'idea di un'occasione perduta, non per i limiti (a me visibilissimi) di quella persona, ma proprio per l'occasione in sé di ripartire da capo, anche se a livello conscio sono estremamente consapevole che non si può passar la vita da inizio a inizio.

Bacio!
 

Miciolidia

Utente di lunga data
Vere

Sicuramente sono lieta di non aver combinato casini immani con il mio ex...ma questa constatazione ammetto è di piccola consolazione
Resta l'idea di un'occasione perduta, non per i limiti (a me visibilissimi) di quella persona, ma proprio per l'occasione in sé di ripartire da capo, anche se a livello conscio sono estremamente consapevole che non si può passar la vita da inizio a inizio.

Vere, in questa occasione che senti perduta, cosa senti di aver perduto?

Se lo scrivi , se lo pensi quindi, senti di aver perduto la possibilità di un qualcosa che ti manca, e che nome ha questo qualcosa?
 
O

Old Ari

Guest
...e si, lo preferisco a Otella


Ci sono parecchi spunti interessanti nelle cose che avete detto:

- Persa/Ritrovata: verissimo, ai 40 anni ti prende (è scientificamente provato
) una specie di spleen esistenziale, un'angoscia di morte, come dici tu. Ti dici, ho fatto tutto (io ho fatto tutto tutto...) e mo' che faccio? Mi preparo per la bara?!
Sembra un po' estremo detto così, ma è molto realistico e affine al sentimento che stava maturando in me quando questo bel tomo è piombato nella mia vita...
- Fay: vera anche la metafora del seme. Io ci ho creduto, mi sono piombata in questa cosa armi e bagagli. E il seme è andato a marcire
Tu fai bene a dire "Io do senza rimpianti", ma io mi sento una cogliona pure a tirare su il telefono, ho a quanto pare una forma mentis diversissima dalla tua. Te l'ho sempre detto, in un certo senso ammiro la tua "Generosità"; personalmente mi sarei già suicidata venti volte...
- Nutella/Otella: sul mio ruolo di moglie non saprei proprio, in conscienza, cosa risponderti. Credo in mio marito, persona splendida, e lo amo anche. Ma una parte piccolina di me rivorrebbe la libertà. Solo che non posso. Che sia il Superio, o quel senso molto cinico che mi dice "Siii, distruggi altre tre persone, marito e figli, nelle loro aspettative piu' care, e poi che fai, ti cerchi gli innamorati in chat?!", ma mai ora come ora potrei fare gesti volti ad iniziare una nuova vita. In quel senso l'Illusione di aver trovato l'Amore di una Vita (credevo fosse amore...invece era un calesse!) mi dava l'alibi per quest'assassinio che non mi sento di compiere....

Sicuramente sono lieta di non aver combinato casini immani con il mio ex...ma questa constatazione ammetto è di piccola consolazione
Resta l'idea di un'occasione perduta, non per i limiti (a me visibilissimi) di quella persona, ma proprio per l'occasione in sé di ripartire da capo, anche se a livello conscio sono estremamente consapevole che non si può passar la vita da inizio a inizio.

Bacio!
Vere tesoro....Perbacco.....
Tu stai lottando contro i mulini a vento.....
Il tuo amante è stato lo sfogo per la parte di te che sonnecchiava...
Sul fatto che lo ami ancora ne abbiamo già parlato in pvt....però leggiti, guardati, ascoltati...Smettila di autoconvincerti.
Non sei una persona più brutta se ti guardi relamente, non sei più brutta se accetti le cose, non sei più brutta se la tua vita non è andata come quella di Biancaneve, non sei più brutta se il tuo matriomonio non è resistito, e non sei neanche più brutta se guardi la strada tracciata e ti dici che si...era quella che pensavi e volevi fortemente ma non è stato proprio così....
Non so...a me sembra che il problema sia il tuo matrimonio...la butto li eh.....
Però stai facendo una fatica immensa per qualcosa che non riesce ad attecchire al tuo cuore
 

Old Otella82

Utente di lunga data
Citazione:
Originalmente inviato da La Lupa
"vecchia" quarantenne...



Senti Nutella, la vita di coppia da sposati è sì, una strada già tracciata.
Tracciata verso il basso.

Poi c'è qualche brillante, ma poca roba.
Il resto è accontentarsi.

E non mi venite a dire il contrario per favore, perchè allora chiudiamo il sipario su questo forum e ne apriamo uno di ricette di cucina e giardinaggio.

Sogna Nutella, sogna, che è giusto così.

Solo, ti consiglierei, di non confondere il matrimonio con l'amore.

Direi che per lo più son due cose che non hanno nulla a che fare.



Lupa, Nutella dissente. Dissente dissente e ancora dissente.
Non si può far di tutta l'erba un fascio, ci sono matrimoni e matrimoni, ci sono storie d'amore e storie d'amore, c'è chi si accontenta e chi no, e io ti dico che non sono una che è capace di accontentarsi, e se mi sposerò lo farò credendoci in quel desiderio di vita insieme. utopia? può darsi, probabilmente. sogno? chissenefrega! la vita è una sola (quel che c'è dopo lo lasciamo al credo di ciascuno e non lo discutiamo) e sognare è una delle cose più belle che esistano e che da significato al nostro essere vivi. non è il raggiungimento di un qualcosa l'importante, quanto l'inseguirlo, si dice.
anche chi tradisce è perso nei sogni. sogni di libertà sogni di indipendenza, sogni di lenzuola profumate e di sesso tutto nuovo. sogni.
Per come la vedo io il matrimonio è una scelta, che nessuno ci costringe a fare. c'è chi pensa che gli uomini non siano fatti per la monogamia, c'è invece chi viene a parlare di due metà di una mela.. sono concetti diversi e opposti ed io non credo a nessuno dei due.
Credo che matrimonio e amore possano andare insieme a braccetto anche per tutta la vita, se si ha la forza di scegliere che sia così. l'amore va coltivato, come passione desiderio affetto. come tutti noi abbiamo bisogno di mangiare e le piante di acqua e di sole per crescere. e non è un qualcosa di statico e sempre uguale mi hanno insegnato, cambia matura cresce decresce si rinnova, si accetta il cambiamento e si continua a coltivare quel che abbiamo scelto, o si cerca dopo 20 anni di matrimonio ancora il batticuore e la tachicardia, finendo in un letto diverso una sera dopo l'aperitivo.

Ho paura ma non sono disillusa, non vengo a dire agli altri come vivere la vita ma non credo nemmeno sia giusto dire che "è tutto già tracciato, è tutta una strada in discesa", a volte è così, a volte no, e se sono l'unica a pensarla così poco m'importa, resto qui, credo che in ogni discussione ci sia bisogno di una controparte, le ricette di cucina non hanno bisogno del mio contributo, ho anche il Karma della torta che si sgonfia e dei sughi impazziti, farei danni. e le piante si suicidano appena mi vedono.

Verè i tuoi desideri sono legittimi e le tue paure del pari. vedi solo che.. non è detto che sia quello il modo di ricominciare e di sentirti viva, forse ce ne sono altri, forse puoi riversare energia passione creatività e vitalità in qualcos'altro, visto che non hai intenzione di prendere decisioni drastiche per il tuo matrimonio. non so dirti cosa e come.. credo che ognuno queste scelte possa farle solo da solo con se stesso.

La Nutella
 

Verena67

Utente di lunga data
Vere, in questa occasione che senti perduta, cosa senti di aver perduto?

Se lo scrivi , se lo pensi quindi, senti di aver perduto la possibilità di un qualcosa che ti manca, e che nome ha questo qualcosa?

Bella domanda

Stavo sfruculiando su un sito americano che si chiama Womensinfidelity.com, dove ho appena letto questa cosa:

You have had sex outside your marriage with another man and obviously reached a level of fulfillment you were missing with your husband. The desire and yearning for that same fulfillment will not go away.


E mi sono chiesta: è solo questo? Il sesso?
Detto in soldoni, la possibilità di avere sesso con uomini DIVERSI da tuo marito?

Il libro che fa da fondamento a questo sito (e forum) è molto interessante e sostiene due principi tra di loro complementari:
a) donne e uomini di natura non sono MONOGAMI. Anzi. Le donne lo sono anche meno degli uomini, specie con il progredire dell'età, raggiungendo la maturità sessuale verso i 40 e oltre (mentre gli uomini in questo senso "regrediscono");
b) le donne sono state abituate culturalmente a focalizzarsi sull'IMPEGNO piu' che sul sesso. Mi spiego, gli uomini hanno come fantasia - pare - quello di andare a letto con molte donne (parlo in generale, a livello sessuale), le donne quelle di SPOSARE IL PRINCIPE AZZURRO, l'uomo "difficile"; non disponibile, etc.

Questi due principi si combinano nel voler, dopo una certa età, sia la trasgressione che il nuovo impegno da parte di un nuovo, desiderabile maschio.

Se è così, ragazze mie, siamo rovinate


Io mi chiedo, ma tu, Vere', che vuoi? Il nuovo compagno sessuale? O non sei abbastanza onesta con te stessa da dire che è ciò che vuoi, e allora vagheggi un nuovo amore con il quale avere un nuovo figlio e una nuova casa, nuove tendine, etc.?

Vorrei poter rispondere a questa domanda, ma in coscienza non sono ancora giunta ad una risposta. Vedo gli uomini in giro, li paragono sempre a mio marito, e mi dico, perché dovresti lasciare la Nutella (il marito) per la Ciaocrem?!



Eppure il senso di mancanza resta....e no, non credo sia solo "sentimentale"; ma credo riguardi da vicino molto piu' ME che il mio ex....

Bacio!
 

Verena67

Utente di lunga data
Non so...a me sembra che il problema sia il tuo matrimonio...la butto li eh.....
Però stai facendo una fatica immensa per qualcosa che non riesce ad attecchire al tuo cuore

Ciao, Ari, cioé intendi la fatica di accettare di non mandare a monte il matrimonio?!

Sicuramente qualche meditazione al proposito c'è..solo che non vedo proprio lo "spazio" per arrivare ad una separazione, né emotivamente, né dal punto di vista pratico.

Bacio!
 

Bruja

Utente di lunga data
Verena

Capiso la voglia di spleen ma adesso non esagerare, se fosse proprio preciso l'affresco che fate tutti, potrebbe suicidarci sui 40, tanto che altro resta...........
Mi pare che stiamo livellando troppo verso il basso, se poi ci facciamo dare le ricette di cucina e giardinaggio da >La Lupa, sarebbero quelle della famiglia Addams.
Ora sei in una crisi acuta, ma passano quei momenti, per il semplice motivo che nonostante i protagonisti, la vita ha fasi e stagioni, ed ognuna è diversa ed imprevedibile.............non ti potrà parlare della stagione dei 50 anni chi non li ha raggiunti, nè dei 40 chi ne ha si e no 30............. sono fasi che vengono certamente ifluwnzate dalla circostanze, ma anche dal nostro stato d'animo. Il fatto stesso che ti sia capitato quello che hai vissuto è parte delle cose imprevedibili della vita.
Quanto alla metafora del seme è bellissima, ma perchè non renderla speculare, anche tu sei seme di te stessa e puoi impiantare una nuova linea della tua vita, con una maggiore consapevolezza. Lì'usura del rapporto di coppia è come quella del nostro corpo........... sappiamo che il tempo ci toglie freschezza, agilità, ci crea piccole cose da tamponare, ma forse per questo ci impediamo di vivere? Esistono le medicine è vero, ma la prima vera arma è la nostra persuasione che nulla è fermo ed immutabile e nojn sempre ciò che cambia è in meglio, ma si può fare molto per renderlo almeno accettabile.
Posso anche capire la tua voglia di libertà, capita a tutti prima o poi, specie alle anime libere, di sentire forte i ceppi del matrimonio, ma la vera prigione è quella che abbiamo dentro nel credere che basterebbe uscire dalla coppia, scorazzare nella vita per sentirsi libere..................spesso con la libertà arriva anche la solitudine che pesa quanto e più dei legami.
La persona che hai incontrato come "amore della vita" era solo la tua trasfigurazione e trasposizione in lui di ciò che desideravi e speravi............... lui non ne era all'altezza, e se anche lo fosse stato forse oggi saresti qui per altre ragioni, perchè quello che sognamo raramente è simile alla realtà!
Hai detto la frase magica...............da inizio a inizio.............non si tratta di vivere di utopie ma di avere la voglia di iniziare come fa il sole che tutti i giorni è nuovo anche se a noi sembra sempre lo stesso, nel frattempo ha attraversato la notte. E' la sola via per vivere davvero, non pensare mai che è finita finchè non sia la fine anche della vita.
E comunque tu NON sai se il domani sarà come tu lo prevedi o lo presumi,........
Bruja
 
O

Old Ari

Guest
Ciao, Ari, cioé intendi la fatica di accettare di non mandare a monte il matrimonio?!

Sicuramente qualche meditazione al proposito c'è..solo che non vedo proprio lo "spazio" per arrivare ad una separazione, né emotivamente, né dal punto di vista pratico.

Bacio!
La fatica di convincerti che tuo marito lo ami, la fatica di dire che il tuo matrimonio va bene, la fatica di dire che è la vita che vuoi, la fatica di convincerti che quello che hai è quello che vuoi e che non lo devi cambiare....
Sforzati, cerca, impegnati, lavora su questo e consuma ogni goccia del tuo sudore....
ma se non è quello che vuoi....

Hai mai pensato alla fatica che si fa ad accettare un lavoro che non è quello che vuoi? Non è per fare paragoni, ma è solo per spiegarmi meglio....crechi le cose positive, ti convinci che ti da un ottimo stipendio, che impari conse nuove che...che...che....
ma se non è quello che vuoi.....
 

La Lupa

Utente di lunga data
....se poi ci facciamo dare le ricette di cucina e giardinaggio da >La Lupa, sarebbero quelle della famiglia Addams...
Questo non dovevi dirlo, Bru!


Ti sbagli e di molto!
Tsz!





.... nell'attesa di farvi ravvedere dal comune sentire, mi ritiro, perchè oggi non vi seguo proprio.
Oh! Non capisco quello che leggo!


Ma sarà grave?


A Stornella dico, cara, hai ragione.
Infatti ti scrissi di sognare pure, ne hai ben donde.
 

Verena67

Utente di lunga data
Capiso la voglia di spleen ma adesso non esagerare, se fosse proprio preciso l'affresco che fate tutti, potrebbe suicidarci sui 40, tanto che altro resta...........
Mi pare che stiamo livellando troppo verso il basso, se poi ci facciamo dare le ricette di cucina e giardinaggio da >La Lupa, sarebbero quelle della famiglia Addams.
Ora sei in una crisi acuta, ma passano quei momenti, per il semplice motivo che nonostante i protagonisti, la vita ha fasi e stagioni, ed ognuna è diversa ed imprevedibile.............non ti potrà parlare della stagione dei 50 anni chi non li ha raggiunti, nè dei 40 chi ne ha si e no 30............. sono fasi che vengono certamente ifluwnzate dalla circostanze, ma anche dal nostro stato d'animo. Il fatto stesso che ti sia capitato quello che hai vissuto è parte delle cose imprevedibili della vita.
Quanto alla metafora del seme è bellissima, ma perchè non renderla speculare, anche tu sei seme di te stessa e puoi impiantare una nuova linea della tua vita, con una maggiore consapevolezza. Lì'usura del rapporto di coppia è come quella del nostro corpo........... sappiamo che il tempo ci toglie freschezza, agilità, ci crea piccole cose da tamponare, ma forse per questo ci impediamo di vivere? Esistono le medicine è vero, ma la prima vera arma è la nostra persuasione che nulla è fermo ed immutabile e nojn sempre ciò che cambia è in meglio, ma si può fare molto per renderlo almeno accettabile.
Posso anche capire la tua voglia di libertà, capita a tutti prima o poi, specie alle anime libere, di sentire forte i ceppi del matrimonio, ma la vera prigione è quella che abbiamo dentro nel credere che basterebbe uscire dalla coppia, scorazzare nella vita per sentirsi libere..................spesso con la libertà arriva anche la solitudine che pesa quanto e più dei legami.
La persona che hai incontrato come "amore della vita" era solo la tua trasfigurazione e trasposizione in lui di ciò che desideravi e speravi............... lui non ne era all'altezza, e se anche lo fosse stato forse oggi saresti qui per altre ragioni, perchè quello che sognamo raramente è simile alla realtà!
Hai detto la frase magica...............da inizio a inizio.............non si tratta di vivere di utopie ma di avere la voglia di iniziare come fa il sole che tutti i giorni è nuovo anche se a noi sembra sempre lo stesso, nel frattempo ha attraversato la notte. E' la sola via per vivere davvero, non pensare mai che è finita finchè non sia la fine anche della vita.
E comunque tu NON sai se il domani sarà come tu lo prevedi o lo presumi,........
Bruja

Grazie, cara, la tua è sempre una parola di saggezza

In effetti io buttato sul tavolo argomentazioni un po' estreme per vedere il problema da tutti i lati, ma a mente fredda la penso come te. E' quando arriva, e ogni tanto arriva, una cappa come di leggera depressione, o la rabbia feroce di cui vi dicevo stamattina, che mi pongo 101 domande di cui in fondo ho già la risposta...e cioé che ora come ora non posso farci assolutamente nulla, se non lasciare che la Vita faccia il suo corso


Baci!
 

La Lupa

Utente di lunga data
Ma non era NUTELLA?!??!? OTELLA?! ORA STORNELLA?!
Poverina, chissà che idea si fa di noi!


Baci!
A nono... me ne assumo le responsabilità, figuriamoci!
E pure Tordella, Antonella, bretella....

Che ne dici di Bretella? Carino no?

Vado....
 
Stato
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