Non sono molto d'accordo con questa affermazione.
Il fatto è che, secondo me, il tradimento in una coppia ha una caratteristica un po' curiosa: è "asincrono".
Per chi tradisce, il tradimento avviene nel momento in cui viene effettuato. Dopodiché può anche essere considerato morto e sepolto.
Per chi lo scopre, invece, il tradimento avviene nell'esatto momento in cui viene scoperto, anche se i fatti si riferiscono a dieci anni prima, e per questo magari il traditore fatica a capire perché si fa una questione di una cosa che si è sciolta nel tempo, per lui (ma in realtà, solo per lui).