X Giovanni: A me una cosa non è chiara: adesso lei è consapevole delle difficoltà in cui ti ha messo? Cosa pensa di quello che è successo? Si rende conto che potresti lasciarla? Si rende conto del futuro forse compromesso? Eppoi non sono chiare nemmeno le circostanze in cui te lo ha detto, potrebbero essere significative, estremamente significative.
Secondo me si rende conto di tutto, però ho anche l'impressione che si renda conto che ha corso un rischio non eccessivamente enorme. Per la serie: "Sono sicura che riusciamo ad andare avanti con il nostro piano di vita, perché so quello che ho fatto, e so cosa siamo adesso". Quasi come desse il mio perdono scontato, è furba la tipa.
Circostanze:
Siamo rientrati da una vacanza durata 8 giorni lo scorso sabato, solo io e lei. Siamo andati poi stesso sabato sera a ballare in discoteca con alcuni amici, abbiamo anche un po' bevuto, abbiamo ballato insieme buona parte della serata, con la complicità di due ragazzini, mettiamola così.
Domenica ero abbastanza distrutto dalla sbornia, ho pranzato, e poi sono stato sul divano a guardare la Serie A, mentre lei faceva qualche servizio.
A fine primo tempo si siede sul divano vicino a me, mi chiede di spegnere la TV, e inizia a piangere senza riuscire a parlare.
La prima cosa che ho pensato è stato che avesse ricevuto la notizia della morte di qualche parente.
Dopo qualche minuto in cui la pregavo di dirmi cosa fosse successo, inizia con "Io ti amo e ti voglio sposare, ti amo da morire, ti voglio sposare", e poi boom con il "è successo qualcosa, è successo 4 anni fa", e poi via con le mie mille domande. Io sinceramente all'inizio aro attonito, apatico, sul serio non provavo nessun sentimento, ho addirittura riacceso la TV per guardare il secondo tempo mentre lei era affianco a me che piangeva. Non riuscivo ad essere nemmeno incazzato. Siamo persino usciti a fare una passeggiata il pomeriggio stesso, è stato nella notte che ho iniziato a processare tutte le informazioni e che ho realizzato veramente.
Lei continua a dire che me lo voleva dire da un pezzo, da quando si è resa conto che l'"esperimento convivenza" stava andando bene, credeva mi stessi per proporre. Di recente (mesetto fa) siamo stati assieme ad un matrimonio di amici, questo forse ha anche influenzato.
Le circostanze sono abbastanza verosimili secondo me.
Vi aggiorno però sulla situazione.
Ahimè.
Negli ultimi due giorni, lei è stata fuori per lavoro. Credo non potesse essere capitato in un momento migliore. Avendola lontana è stato molto più facile processare le cose nella mia solitudine.
Ieri sera, nel letto, abbiamo parlato.
L'ho quasi costretta a rimangiarsi le parole.
Sinceramente, non accettavo la storia del "è capitato", "volevo provare", "ci sono cascata", "mi vergognavo di me stessa". Perché sapevo fossero tutte cazzate: se una cosa non mi piace, non la rifaccio altre 4/5 volte. Se mi vergogno di me, non ripeto lo stesso errore. Se ho provato e non è stato bello, non lo rifaccio.
Ma questo suo portare avanti la relazione per due mesi con mezza dozzina di incontri, sinceramente, lo trovavo assurdo. Non è stata una "semplice scopata", è stato qualcosa in più, e volevo che lei lo riconoscesse a se stessa prima e a me poi.
Quindi la storia finale è che si rendeva conto di fare "qualcosa di sbagliato", ma che fino a quando non ha deciso di chiudere la relazione c'era solo confusione e non una vera e propria forma di pentimento e vergogna. Ha dovuto ammettere a se stessa che era attratta sia fisicamente che caratterialmente da quest'altra persona. E che quindi aveva piacere nel trascorrere tempo con lui e che quindi i rapporti poi succedevano e piacevano.
Poi, purtroppo, non ce l'ho fatta più, ho ceduto. L'ho presa di forza e abbiamo fatto sesso. Lei non aspettava altro, era chiaro. È stato abbastanza intenso e passionale, ma da parte mia credo che avessi questo fortissimo desiderio di riprendermi ciò che è mio, ovvero il suo corpo. Sapevo che lei non se lo merita, ma non ce l'ho fatta.
Non capisco se abbiamo fatto sesso o amore, credo più la prima, in ogni caso questo ha quasi alleggerito le cose. Stamattina mi ha abbracciato nel letto.
Che confusione.
Vedremo come andrà a finire.