Questo è molto sensato. Grosso modo rispecchia la situazione di una donna (in generale dico) che fa il suo excursus e che poi lo riporta nella vita reale traendone le dovute conclusioni. Tutta sta roba deve avere un inizio ed una fine netti. Perché il più delle volte chi si ritrova a vivere siili esperienze non può definirsi una persona equilibrata. Ma il punto non è giudicare sbagliata tale persona, non è questo che intendo e poi sai quanto me ne importa...non sono proprio il tipo del giudicare, credo che questo si possa riconoscermi dopo tutto il tempo che ho passato qui.
Il punto è che simili esperienze finchè filano "lisce" possono definirsi anche utili, ma quando vanno male, ovvero vengono a galla provocano danni che vale la pena di soppesare ben prima che accadano. Cosi come si è avuta la premura di soppesare la propria mancanza di amore per finire di essere "costretti" a tradire. Quello che voglio dire è che se il marito di Mora scopre tutto cambiano le carte in tavola e che lui poi non sarà tenuto ad elaborare tutta la vicenda nello stesso modo. Potrebbe pure convincersi di avere a che fare con una donna che non è quella che lui conosceva e che, magari, i suoi problemi vanno oltre la semplice mancanza di sesso. Farfalla la tua storia pare abbia un inizio ed una fine, questo è molto importante. Si può dire la stessa cosa di Mora? Che tra l'altro ha nominato il suo amante "pollo" perché si è fatto scoprire e la cosa mi ha fatto molto pensare sul suo modus vivendi attuale.