La specie umana non è fatta pet volare....eppure alla umanità serviva volare e lo fa,anche se non è nata con queste caratteristiche,usando il cervello riusciamo a smarcarci dalle tare primordiali?,o no?
Tradire è inevitabile?
- Autore Discussione Brunetta
- Data d'inizio
Buscopann
Utente non raggiungibile
Beh..ma questo è ovvio.
Non è che chi è monogamo viva in una campana di vetro e sia immune dalle tentazioni. E' solo questione di scelte.
Buscopann
flower7700
Gli unicorni hanno rotto
La scelta SE tradire o meno dipende dalla singola persona ma quello che cerco di far passare, è che se la natura umana è portata all'accoppiamento con PIU' PARTNER..... risulterà difficile resistere "davvero" agli impulsi di andare con altre persone.
Il cervello dirà "è sbagliato" ma poi prevarrà la ragione o il richiamo della foresta?
La risposta è scontata!
60 anni fa non si poteva divorziare, dunque le coppie restavano assieme tutta la vita ma.... pensate che nessuno tradiva? Le donne spesso sapevano delle corna ma non potevano fare nulla e dovevano sopportare.
Oggi le cose sono cambiate e per come la vedo io il matrimonio non avrà più senso tra alcuni decenni. Si potrebbero fare dei "contratti" a termine, e decidere poi se rinnovare o no, come l'affitto.
In fondo anche l'amore... è solo un impulso ad accoppiarsi che dura pochi anni, poi svanisce... e ricompare per altre persone e purtroppo lì si perde la testa e si tradisce.
Quindi per rispondere a [MENTION=4739]Brunetta[/MENTION] direi che tradire è sì inevitabile.... poi se si ha la fortuna di incontrare quell'unica persona con il carattere d'acciaio che resiste a tutte le tentazioni magari si ha fortuna di restare assieme tutta la vita.
Il cervello dirà "è sbagliato" ma poi prevarrà la ragione o il richiamo della foresta?
La risposta è scontata!
60 anni fa non si poteva divorziare, dunque le coppie restavano assieme tutta la vita ma.... pensate che nessuno tradiva? Le donne spesso sapevano delle corna ma non potevano fare nulla e dovevano sopportare.
Oggi le cose sono cambiate e per come la vedo io il matrimonio non avrà più senso tra alcuni decenni. Si potrebbero fare dei "contratti" a termine, e decidere poi se rinnovare o no, come l'affitto.
In fondo anche l'amore... è solo un impulso ad accoppiarsi che dura pochi anni, poi svanisce... e ricompare per altre persone e purtroppo lì si perde la testa e si tradisce.
Quindi per rispondere a [MENTION=4739]Brunetta[/MENTION] direi che tradire è sì inevitabile.... poi se si ha la fortuna di incontrare quell'unica persona con il carattere d'acciaio che resiste a tutte le tentazioni magari si ha fortuna di restare assieme tutta la vita.
Ultima modifica:
Buscopann
Utente non raggiungibile
Flower..l'ho già scritto nella prima pagina.La scelta SE tradire o meno dipende dalla singola persona ma quello che cerco di far passare, è che se la natura umana è portata all'accoppiamento con PIU' PARTNER..... risulterà difficile resistere "davvero" agli impulsi di andare con altre persone.
Il cervello dirà "è sbagliato" ma poi prevarrà la ragione o il richiamo della foresta?
La risposta è scontata!
60 anni fa non si poteva divorziare, dunque le coppie restavano assieme tutta la vita ma.... pensate che nessuno tradiva? Le donne spesso sapevano delle corna ma non potevano fare nulla e dovevano sopportare.
Oggi le cose sono cambiate e per come la vedo io il matrimonio non avrà più senso tra alcuni decenni. Si potrebbero fare dei "contratti" a termine, e decidere poi se rinnovare o no, come l'affitto.
In fondo anche l'amore... è solo un impulso ad accoppiarsi che dura pochi anni, poi svanisce... e ricompare per altre persone e purtroppo lì si perde la testa e si tradisce.
Quindi per rispondere a @Brunetta direi che tradire è sì inevitabile.... poi se si ha la fortuna di incontrare quell'unica persona con il carattere d'acciaio che resiste a tutte le tentazioni magari si ha fortuna di restare assieme tutta la vita.
Nella vita di inevitabile c'è solo la morte. Tutto il resto è questione di scelte o di grandi botte di culo/sfiga.
Buscopann
Brunetta
Utente di lunga data
Questa è una interpretazione maschilista.
In realtà il maschio è portato a moltiplicare le possibilità di discendenza.
La femmina è portata a cercare di avere la discendenza più forte possibile, cercando il maschio più prestante.
Però non siamo maschi e femmine, ma uomini e donne e quindi il tutto è trasferito da 20.000 anni a livello culturale.
Semmai il problema è che non ci riproduciamo abbastanza, per scelte culturali/personali portandoci ad avere un impulso frustrato.
Ne parlava anche Galimberti ieri sera da Santoro.
Brunetta
Utente di lunga data
Io sono molto culturale e, ad esempio, non provo alcuna attrazione per chi sbaglia i congiuntivi o fa affermazioni superficiali. Di conseguenza....pochissime tentazioni :mexican:La scelta SE tradire o meno dipende dalla singola persona ma quello che cerco di far passare, è che se la natura umana è portata all'accoppiamento con PIU' PARTNER..... risulterà difficile resistere "davvero" agli impulsi di andare con altre persone.
Il cervello dirà "è sbagliato" ma poi prevarrà la ragione o il richiamo della foresta?
La risposta è scontata!
60 anni fa non si poteva divorziare, dunque le coppie restavano assieme tutta la vita ma.... pensate che nessuno tradiva? Le donne spesso sapevano delle corna ma non potevano fare nulla e dovevano sopportare.
Oggi le cose sono cambiate e per come la vedo io il matrimonio non avrà più senso tra alcuni decenni. Si potrebbero fare dei "contratti" a termine, e decidere poi se rinnovare o no, come l'affitto.
In fondo anche l'amore... è solo un impulso ad accoppiarsi che dura pochi anni, poi svanisce... e ricompare per altre persone e purtroppo lì si perde la testa e si tradisce.
Quindi per rispondere a @Brunetta direi che tradire è sì inevitabile.... poi se si ha la fortuna di incontrare quell'unica persona con il carattere d'acciaio che resiste a tutte le tentazioni magari si ha fortuna di restare assieme tutta la vita.
Se io avrei la tua consapevolezza....
Piperita
Sognatrice
Su questa cosa avevo riflettuto mesi fa.
Da noi le famiglie numerose sono la normalità. Avere tanti figli significa non frustrare l'impulso ma anche sacrificarsi.
Se proviamo a guardare le cose da una punto di vista diverso, fare tanti figli potrebbe essere un modo per colmare lacune, così non si ha il tempo di pensare a se stessi e alle proprie esigenze e si è giustificati a lamentarsi per i sacrifici.
I figli possono essere l'oppio della coppia
iosolo
Utente di lunga data
Se è solo la genetica a comandare non avrebbe senso nemmeno che molte persone decidono serenamente di non avere figli. Uomini e donne che non hanno la pulsione di riprodursi.
Inevitabile lo è. Ma perchè evitare qualcosa di estremamente piacevole?
Essere onnivori è genetica, l'uomo nasce con la possibilità di mangiare sia carne che pesce.
Uccide e mangia, ma nel mondo moderno potrebbe farne a meno. Uccidere un altro essere vivente per nutrirsi quando questo non è indispensabile non è culturamente degradante.
Ma continuamo a mangiare carne, per un unico e solo motivo: ci piace!
Forse tra qualche anno la nostra società considererà la scelta di mangiare carne, folle e totalmente sbagliata e tutti saremo d'accordo.
Nel frattempo mangiamo carne, io compresa!
Inevitabile lo è. Ma perchè evitare qualcosa di estremamente piacevole?
Essere onnivori è genetica, l'uomo nasce con la possibilità di mangiare sia carne che pesce.
Uccide e mangia, ma nel mondo moderno potrebbe farne a meno. Uccidere un altro essere vivente per nutrirsi quando questo non è indispensabile non è culturamente degradante.
Ma continuamo a mangiare carne, per un unico e solo motivo: ci piace!
Forse tra qualche anno la nostra società considererà la scelta di mangiare carne, folle e totalmente sbagliata e tutti saremo d'accordo.
Nel frattempo mangiamo carne, io compresa!
Brunetta
Utente di lunga data
Il discorso di Galimberti era, per esigenze televisive, semplificato, ma ha evidenziato la potenza generativa come potenza di espressione umana. Mi è sembrato molto interessante.
La generatività non dovrebbe essere, proprio adesso che si può scegliere, una modalità di espressione di sé?
Brunetta
Utente di lunga data
Sabato sera ho un impegno :carneval::rotfl:
stany
Utente di lunga data
Bella raffigurazione pregnante ed indicativa del non senso e dell'ipocrisia che, viene utilizzata nella valutazione delle cause di in tradimento.....
Mia moglie erano sei mesi che mi diceva: "cosi non si può andare avanti..." , in tutto quattro forse cinque volte...vero, io ho sempre fatto cadere il discorso: mio errore!! Ma cazz, mi vuoi scuotere, mi vuoi coinvolgere di più? Erano quattro anni che , a causa di problemi vaginali (secchezza) non si riusciva ad avere in rapporto come si deve....fino alla rarefazione.Poi, come ha risolto: Tradendomi....e l'ho scoperta subìto: Cosa ha risolto? Con un bimbo di nive anni!!
Dico: Ma dico sei scema? Hai quindici anni? E meno male che poco prima era andata dallo psicologo!!!
Piperita
Sognatrice
Ok,d'accordo con la potenza generativa, il problema sorge dopo, quando devi accudire i figli, educarli ecc. Quando cioè ti tolgono l'aria perchè ti impegnano così tanto da non avere tempo per niente altro.
Avere tanti figli significa sì " sfogare " la propria potenza generatrice ma anche non avere più tempo per niente altro.
Brunetta
Utente di lunga data
Io sono un Mamma/mammona ...non ho sentito quel peso.
Piperita
Sognatrice
Quando li avevo tutti piccoli, lavoravo ed ero sola, ho sentito il peso...a volte quando piangevano tutti e tre piangevo con loro, e non riuscivo nemmeno a fare una doccia decentemente, due li portavo dentro e uno dietro la porta che piangeva, perché pizzicava gli altri due.
Io, comunque, mi riferivo a chi ne ha di più. Conosco una coppia che ha 8 figli, adesso sono grandi ma quando erano piccoli la madre era provata
Un mio collega ha avuto due gemelli,avendo già un altro figlio di 4 anni ora lui e la moglie non hanno più tempo per nulla.
Sono felici,naturalmente ma li vedo belli provati...
Brunetta
Utente di lunga data
Quando nasce l'ottavo il primo ha almeno 16 anni.
Credo che si sia passati da una sottovalutazione del peso e dell'importanza del crescere i figli (quando era carico delle sole donne i figli erano tanti e le aspettative/investimento su di loro minori) a una sopravvalutazione. Certo che ci sono momenti di stanchezza e anche di sconforto, ma ci sono anche facendo la spesa o andando in bicicletta.
La soddisfazione umana e affettiva che si ricava dal rapporto con i figli è per me imparagonabile a nulla, neanche un premio Nobel.
Brunetta
Utente di lunga data
E cosa sarebbero le altre cose importanti e coinvolgenti paragonabili ai figli? Weekend a Parigi? Olimpiadi?
Non mi viene in mente nulla,nel mio caso direi la musica,ma sono su due piani diversi
Brunetta
Utente di lunga data
Forse se riempi gli stadi o sei Morricone.