Hai di certo lavorato molto per il vostro matrimonio, ne sono convinta. E ora, ti aspetta, se vuoi, un nuovo lavoro... passare dal sogno alla realtà, dal matrimonio ideale a quello reale, che non è necessariamente peggiore, ma solo
vero.
Posso dirti come la penso?
Nell'ansia di non rompere il vostro matrimonio, sei stata troppo compiacente nell'accettare le sue povere, pietose giustificazioni... adesso non riesci a prendere una posizione di forza, e lui se ne approfitta -o ti conosce bene- e ti trovi umiliata dalla sua apparente sicurezza di riavere tutto come prima.
Ti senti tu stessa in una condizione di inferiorità.
Forse questo è un punto su cui lavorare... mostrargli a parole e a fatti che non vivi nella sua ombra. Non necessariamente tradendolo, mai si dovrebbe cercare di essere una persona che non si è, ma vivendo la tua vita al di fuori di lui.
Tempo per te. Vacanza, amici, ballo, che ne so... un amico che ti scriva sms....
Se lui si mostrasse più pentito, più consapevole della sua superficialità e di quanto ti ha fatto soffrire, di quanto ha messo in pericolo la vostra storia, forse saresti già un passo avanti, e ti ritroveresti a volerlo proteggere invece che cercare di blindare il tuo cuore per salvarti dal dolore.