Un abisso di orrore

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Sole

Escluso
ho avuto la conferma del perche' mi sembrasse molto incoerente il tuo post dell'altro giorno ove mettevi la trasparenza/fiducia condizione essenziale gia' in partenza per un tuo rapporto con qualcuno, notando pero' che sia mancata del tutto sia da parte tua sia di tuo marito...
Hai frainteso il senso del mio post sulla fiducia. Certo che si parte con un'idea di trasparenza/fiducia che si pensa essere comune (se io reputo la fedeltà fisica un valore assoluto, non posso mettermi con uno che scopa a destra e a manca), ma quando ti accorgi che le cose non sono come credevi tu o la coppia è destinata al fallimento, o si rielabora una nuova visione comune (lavoro più faticoso). Ma ci deve essere un equilibrio nelle reciproche aspettative.

Dopo una frattura pesante come un tradimento, se la coppia decide di continuare, non si può ragionare in termini rigidi e precostituiti. Accettare un tradimento presuppone già di per sé l'assimilazione di un piccolo conflitto di valori al quale si deve porre rimedio.
Non si può superare dicendo semplicemente 'va beh, ti perdono, ma che non succeda più'. Ci dev'essere uno scambio più profondo, un lavoro di ridefinizione... che poi magari porta allo stesso risultato. Ma che è il frutto di una condivisione, comunque. Non di una rimozione.

E comunque non capisco dove cavolo la vedi l'incoerenza. Incoerenza di che? Secondo me sei tu che parti da un pregiudizio. Io ho tradito e quindi sono per definizione incoerente. O sbaglio?
 

Sterminator

Utente di lunga data

Tubarao

Escluso
Ma ci mancherebbe anche che si metta a messaggiare proprio davanti ai tuoi occhi pero' con quello che ti ha detto in faccia tutto sembrerebbe presagire che lo faccia tranquillamente e senza remore...
Il Non ti amo più sono le classiche frasi da cazzone pronunciate da chi, appena scoperto che riesce ad intortare una, si ritrova con (a) l'ormone a mille (b) il sangue tutto nelle parti basse.

Anzi, a ben vedere, anche quelle delle moglie di Niko potrebbero essere viste sotto la stessa ottica: lei adesso si sente tanto Carrie, se non Samantha, di Sex and The City.

Prima o poi si sveglieranno e scopriranno che invece di essere come quelli dei film sono invece lui come Carlo e lei come Alice, quelli dei fumetti della settimana enigmistica. :rolleyes:
 

lemon

Utente di lunga data
Il Non ti amo più sono le classiche frasi da cazzone pronunciate da chi, appena scoperto che riesce ad intortare una, si ritrova con (a) l'ormone a mille (b) il sangue tutto nelle parti basse.

Anzi, a ben vedere, anche quelle delle moglie di Niko potrebbero essere viste sotto la stessa ottica: lei adesso si sente tanto Carrie, se non Samantha, di Sex and The City.

Prima o poi si sveglieranno e scopriranno che invece di essere come quelli dei film sono invece lui come Carlo e lei come Alice, quelli dei fumetti della settimana enigmistica. :rolleyes:
oddio che tristesss :rotfl:
 

Diletta

Utente di lunga data
Posso dirti che prima avevo un'immagine di mio marito e del nostro rapporto molto diversa, un po' idealizzata, forse. Non facevo i conti con tante cose che probabilmente percepivo ma che, alla fine, preferivo non approfondire per quieto vivere.

Oggi mi fido più che di lui, di noi, del nostro rapporto. So che ci amiamo, percepisco la solidità del nostro legame, sento che è vitale, vivo e gode di ottima salute. Entrambi continuiamo ad andare in terapia (ognuno per conto suo, perchè i problemi da affrontare sono diversi) e sicuramente questo ci aiuta molto.

E' passato un anno e mezzo da quando ho scoperto di essere stata tradita e in questo periodo sono successe molte cose. Ho avuto molti dubbi per molto tempo. C'è stato un lungo periodo in cui ho preso in considerazione l'idea della separazione. Ma devo dire che lui ce l'ha messa tutta per fare chiarezza in se stesso e per comprendere il perchè di certe sue scelte. E alla fine il lavoro l'abbiamo fatto in due.


Che dirti, credo che tu faccia bene a concentrarti su te stessa, perchè devi avere ben chiari i confini oltre i quali non sei disposta ad andare. Ora è il momento di ridefinire il vostro equilibrio come individui e come coppia. Ed è anche giusto, in periodi come questi, lasciarsi aperte tutte le possibilità, inclusa quella di non giungere a una visione comune.
E' un perido di cambiamento, Diletta... coraggio!


Sole, mi riconosco molto nelle tue parole.
Anch'io avevo un'immagine troppo idealizzata di noi e non c'è stato bisogno che me lo facesse notare il mio psicologo perchè me ne ero già resa conto da subito dopo il fatto.

Ora sono scesa con i piedi per terra, un po' mi manca quella "magia di noi", e nello stesso tempo, il fatto che sia tutto così umano mi rasserena, e mi consente di vedere le cose da un osservatorio più privilegiato perchè più obiettivo e distaccato.
Sì, è proprio una questione di "confini", devo valutare fino a che punto li posso superare.
Ora so che le pulsioni e i desideri sessuali sono umani anche per chi è sposato felicemente, questa constatazione non mi rende affatto gioiosa, ma sapendo che è normale devo liberare la mente da pregiudizi e falsi moralismi e cominciare da questo punto.
Ne ho preso atto ed è già una conquista per me, vista l'idea che avevo di noi come coppia perfetta ed esemplare.

La rabbia e lo sgomento ci sono ancora, molto forti...ma credo che la perfezione non ce l'abbia nessuno. All'apparenza si vedono coppie perfette, ma poi non si sa cosa celano. E mi dico che qualche segreto ce lo devono avere anche loro...
Queste parole nascondono tristezza e delusione, lo so.
Mi vergogno a invidiare quelli che vedo felici, ma che appunto forse sono solo apparentemente felici...
Il fatto è che tutti quanti mi sembrano più felici di me ora.
Trovo il mio conforto leggendo il forum, e credetemi, qui non riesco a essere felice pensando al "mal comune mezzo gaudio" perchè ho provato e sto provando questo dolore e non lo auguro a nessuno.
Non riesco a pensare ad altro, è come se non esistesse nient'altro.
Tutto il resto mi appare inconsistente se non riesco a risolvere questo problema.
I discorsi delle amiche sono così superficiali...a me non me ne frega niente di tutto ciò...ma non posso pretendere che ruoti tutto intorno al "mio" problema. Si diventa egoisti, pensiamo solo a quello che ci è capitato...
Grazie per essermi potuta sfogare.
Grazie Sole
 

Sterminator

Utente di lunga data
Hai frainteso il senso del mio post sulla fiducia. Certo che si parte con un'idea di trasparenza/fiducia che si pensa essere comune (se io reputo la fedeltà fisica un valore assoluto, non posso mettermi con uno che scopa a destra e a manca), ma quando ti accorgi che le cose non sono come credevi tu o la coppia è destinata al fallimento, o si rielabora una nuova visione comune (lavoro più faticoso). Ma ci deve essere un equilibrio nelle reciproche aspettative.

Dopo una frattura pesante come un tradimento, se la coppia decide di continuare, non si può ragionare in termini rigidi e precostituiti. Accettare un tradimento presuppone già di per sé l'assimilazione di un piccolo conflitto di valori al quale si deve porre rimedio.
Non si può superare dicendo semplicemente 'va beh, ti perdono, ma che non succeda più'. Ci dev'essere uno scambio più profondo, un lavoro di ridefinizione... che poi magari porta allo stesso risultato. Ma che è il frutto di una condivisione, comunque. Non di una rimozione.

E comunque non capisco dove cavolo la vedi l'incoerenza. Incoerenza di che? Secondo me sei tu che parti da un pregiudizio. Io ho tradito e quindi sono per definizione incoerente. O sbaglio?
Ma il senso del tuo post era che non si deve controllare anche dopo il tradimento perche' si lede la liberta' dell'altro, mentre io sostenevo che certamente cio' e' normale farlo quando non si sospetta del partner mentre ritengo necessario ed inevitabile farlo quando se ne e' avuta la certezza del tradimento visto che si danno valori diversi alla liberta'/fedelta' ....

cioe', ripeto, se tu dopo il tradimento non attui di tua spontanea iniziativa atteggiamenti trasparenti che non m'inducono a pensare che la storia con l'amante stia continuando, devi rendere conto di cio' che fai e senza pensare di subire angherie...

quindi l'incoerenza verteva sull'accettazione teorica del valore da dare alla liberta'/fedelta' diverso da quello dato nella pratica...
 

Sterminator

Utente di lunga data
Il Non ti amo più sono le classiche frasi da cazzone pronunciate da chi, appena scoperto che riesce ad intortare una, si ritrova con (a) l'ormone a mille (b) il sangue tutto nelle parti basse.

Anzi, a ben vedere, anche quelle delle moglie di Niko potrebbero essere viste sotto la stessa ottica: lei adesso si sente tanto Carrie, se non Samantha, di Sex and The City.

Prima o poi si sveglieranno e scopriranno che invece di essere come quelli dei film sono invece lui come Carlo e lei come Alice, quelli dei fumetti della settimana enigmistica. :rolleyes:
Ma dai se arrivi a dirlo a tua moglie solo per una relazione virtuale e si spera non consumata de visu, meriteresti di aver sposato Lorena Bobbit...

:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

possibile che per quanto pirla/cazzone lo si dica con tutta quella facilita' senza lasciarsi qualche porta aperta?

:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

Sole

Escluso
Non riesco a pensare ad altro, è come se non esistesse nient'altro.
Tutto il resto mi appare inconsistente se non riesco a risolvere questo problema.
I discorsi delle amiche sono così superficiali...a me non me ne frega niente di tutto ciò...ma non posso pretendere che ruoti tutto intorno al "mio" problema. Si diventa egoisti, pensiamo solo a quello che ci è capitato...
Grazie per essermi potuta sfogare.
Grazie Sole
Diletta, sappi che ti capisco. Anch'io sono stata come te. Anch'io ho pensato ossessivamente a certe cose. Ho perfino comprato un libro, durante una mia vacanza solitaria a Verona "Come sopravvivere al tradimento". Vagavo per le strade di quella città da sola, chiedendomi che cavolo di vita avessi vissuto fino a quel momento e come avessi potuto essere così stupida.

Ma credimi, è passata. E ora, di tutta quella rabbia e di tutta quella disperazione, non è rimasto nulla. Solo spiacevoli ricordi.

Succederà anche a te. Non mollare :)
 

Sterminator

Utente di lunga data

Sole

Escluso
Ma il senso del tuo post era che non si deve controllare anche dopo il tradimento perche' si lede la liberta' dell'altro, mentre io sostenevo che certamente cio' e' normale farlo quando non si sospetta del partner mentre ritengo necessario ed inevitabile farlo quando se ne e' avuta la certezza del tradimento visto che si danno valori diversi alla liberta'/fedelta' ....
E io sostenevo che, anzichè controllare, è meglio darsi da fare per vedere di mettersi d'accordo sul significato di quei valori!

Ti faccio un esempio.
Mio marito mi ha tradita. Mentre lo faceva pensava che non fosse un fatto rilevante.
Io gli ho fatto capire che non tollero le menzogne. Che le bugie sono la cosa che mi ha ferita di più in tutta questa storia.
Lui ha fatto un lavoro su se stesso (anche andando in terapia) per capire perchè viveva la sua vita raccontandomi balle su balle e ora lui è davvero convinto che la sincerità, nel nostro rapporto, sia basilare.

Abbiamo stipulato un nuovo 'contratto' sul quale si basa il nostro rapporto: più realistico, più ponderato, più condiviso. Perchè dovrei controllarlo adesso?
 

Nausicaa

sfdcef
E io sostenevo che, anzichè controllare, è meglio darsi da fare per vedere di mettersi d'accordo sul significato di quei valori!

Ti faccio un esempio.
Mio marito mi ha tradita. Mentre lo faceva pensava che non fosse un fatto rilevante.
Io gli ho fatto capire che non tollero le menzogne. Che le bugie sono la cosa che mi ha ferita di più in tutta questa storia.
Lui ha fatto un lavoro su se stesso (anche andando in terapia) per capire perchè viveva la sua vita raccontandomi balle su balle e ora lui è davvero convinto che la sincerità, nel nostro rapporto, sia basilare.

Abbiamo stipulato un nuovo 'contratto' sul quale si basa il nostro rapporto: più realistico, più ponderato, più condiviso. Perchè dovrei controllarlo adesso?

:up:
 

Nausicaa

sfdcef
Un Uomo Un Mito.

Pensa che nella città Inglese nella quale sono ambientate le storie di Andy Capp (Carlo e Alice sono solo la versione italiana), hanno fatto un monumento ad Andy Capp

:mad: e ad Alice no?
 

lemon

Utente di lunga data
Ma infatti io se fossi Lemon, rimuginerei più sulla pirlaggine che sul reale significato della frase ;)
ma io sto resistendo perché a me pare che mio marito tanto bene non stia (e infatti sta in psicoterapia)... Lui ha proprio dei sintomi da depressione: il mondo mi odia, io odio il mondo, non c'è via d'uscita, nessuno (manco le mie figlie) ha bisogno di me, mi sento solo, non riesco a prendere decisioni, non riesco a concentrarmi, dormo il triplo del solito eccetera...

Alla fine gli unici momenti in cui sta sereno è quando usciamo insieme e ha la possibilità di non concentrarsi e richiudersi su se stesso...
 

Nausicaa

sfdcef
ma io sto resistendo perché a me pare che mio marito tanto bene non stia (e infatti sta in psicoterapia)... Lui ha proprio dei sintomi da depressione: il mondo mi odia, io odio il mondo, non c'è via d'uscita, nessuno (manco le mie figlie) ha bisogno di me, mi sento solo, non riesco a prendere decisioni, non riesco a concentrarmi, dormo il triplo del solito eccetera...

Alla fine gli unici momenti in cui sta sereno è quando usciamo insieme e ha la possibilità di non concentrarsi e richiudersi su se stesso...

Grande.

Nonostante tutto, riesci a ragionare come la sua compagna che vuole aiutarlo e proteggerlo.
 
Stato
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