una brutta storia...

Brunetta

Utente di lunga data
Gli immigrati generano il 9% del Pil. Versano contributi per 15,9 miliardi €. Producono il 5% di imposta sul reddito delle persone fisiche.

E arginano il nostro declino demografico

Secondo i dati dell’Istat aggiornati al primo gennaio 2022, gli stranieri residenti in Italia sono poco meno di 5,2 milioni, pari all’8,8% della popolazione. Due terzi vivono al Nord: a Milano, Torino e Bologna sono circa il 15% degli abitanti, mentre a Napoli, Bari e Palermo si oscilla intorno al 4%. I principali Paesi di provenienza sono, nell’ordine: Romania, Marocco, Albania, Cina e Ucraina. Qui ovviamente stiamo parlando di immigrati regolari. Ai quali vanno aggiunte alcune decine di migliaia di richiedenti asilo. Nel corso del 2022 sono state presentate 77mila domande. Per dare un’idea della proporzione, basta sapere che in Francia sono state quasi il doppio, in Germania quasi il triplo, in Spagna 116mila. https://www.radici-press.net/dossier_immigres/...
Il problema è complesso.
Ma giungere a una definizione di “brutta gente“ è più che riduttivo.
 

spleen

utente ?
Delinquenziali? Traffico di armi e rifiuti tra Italia ed Africa e tu pensi siano iniziative di qualche delinquente? Di qualche testa calda? Sul vengono tutti qua perché si sta bene ... certo chissà perché pure gli italiani a volte scappano. Pensa se un francese ti dicesse tutti qua venite... l'Italia fa schifo vero!? ..e poi non vengono solo delinquenti... Oramai tutta l'assistenza ai nostri anziani, figli, e pulizia case è daa a loro e pure per prezzi al di sotto di quanto previsto da contratti. Per non parlare della ristorazione... Vi farei vivere un mese senza immigrati in Italia poi vediamo...
Guarda che se vuoi andare a vivere da un'altra parte, nessuno mica ti trattiene.
E rifletti con attenzione, perchè il tuo confondere la delinquenza che c'è dappertutto, non solo da noi, con un sistema di vita è una pericolosa confusione di merito sulla realtà delle cose.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Mi riprometto di ascoltare l’intervento cn calma.
Per imparare io intendo ASSORBIRE, FONDERSI gli uni con gli altri. Questa sarebbe per me integrazione. Qualsiasi altra forma è una convivenza civile nel rispetto del pensiero altrui.
Io posso conoscere una cultura a me estranea, ma non condividendone alcuni capisaldi non potrò mai fondermi con essa. Non in questo piano temporale. Forse dopo secoli di convivenza, con piccoli passi fatti gli uni verso gli altri.
la fusione tra culture non esiste, nè fredda nè calda. e nemmeno dopo secoli. fatevene una ragione
 

spleen

utente ?
Gli immigrati generano il 9% del Pil. Versano contributi per 15,9 miliardi €. Producono il 5% di imposta sul reddito delle persone fisiche.

E arginano il nostro declino demografico

Secondo i dati dell’Istat aggiornati al primo gennaio 2022, gli stranieri residenti in Italia sono poco meno di 5,2 milioni, pari all’8,8% della popolazione. Due terzi vivono al Nord: a Milano, Torino e Bologna sono circa il 15% degli abitanti, mentre a Napoli, Bari e Palermo si oscilla intorno al 4%. I principali Paesi di provenienza sono, nell’ordine: Romania, Marocco, Albania, Cina e Ucraina. Qui ovviamente stiamo parlando di immigrati regolari. Ai quali vanno aggiunte alcune decine di migliaia di richiedenti asilo. Nel corso del 2022 sono state presentate 77mila domande. Per dare un’idea della proporzione, basta sapere che in Francia sono state quasi il doppio, in Germania quasi il triplo, in Spagna 116mila. https://www.radici-press.net/dossier_immigres/...
E perciò?
Dove ho scritto che sono contro l'immigrazione a prescindere?
Io ho detto, e continuo a sostenerlo, che non c'è solo una immigrazione buona. Ho detto che è un fenomeno da controllare e governare, come qualsiasi stato, degno di tale nome, dovrebbe fare.
Per me.
Se per te, l'immigrazione è buona a prescindere o soffri di miopia, perchè ti rifiuti di vederne i problemi o peggio, vivi nell'utopia della bontà a prescindere di una parte degli esseri umani, auguri.
 

ologramma

Utente di lunga data
Conosco benissimo latina.. e quanti ragazzi morti sulle provinciali su biciclette al ritorno dai campi.
Li è zona di fratelli d'Italia ,ecco perché cavalcano i disagi dei coloni , che furono mandati da mussolini dopo la bonifica pensa un po'🤔, ma poi che hanno e fanno per togliere questi poveri cristi dal gioco della mafia per costringeli a lavorare per due soldi ?
 
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spleen

utente ?
Il problema è complesso.
Ma giungere a una definizione di “brutta gente“ è più che riduttivo.
Anche incolpare noi per un colonialismo finito un secolo fa è una definizione di "brutta gente".
E' abbastanza chiara la cosa?
O vogliamo parlare di un neocolonialismo nel quale i cosiddetti campioni dell'alternativa sono peggio delle multinazionali?
La conosci la storia della Wagner in Africa?
O parliamo del land grabbing della Cina?
Se per una sorta di qualunquismo moderno (perchè è di questo che si tratta) vogliamo incolparci anche di cose sulle quali non centriamo un cazzo, anche no per piacere.
Sempre tenendo presente dei bonus di cui godiamo, libertà, resa dei conti alla pubblica opinione, uno stato sociale che per quanto sgangherato ed in disfacimento, ancora esiste.
Se ci sono soluzioni partono da noi, non da un benealtrismo del cazzo.
 

Eagle72

Utente di lunga data
Guarda che se vuoi andare a vivere da un'altra parte, nessuno mica ti trattiene.
E rifletti con attenzione, perchè il tuo confondere la delinquenza che c'è dappertutto, non solo da noi, con un sistema di vita è una pericolosa confusione di merito sulla realtà delle cose.
Rinuncio. Tempo perso. Soprattutto la prima frase fuori di testa.

Anche incolpare noi per un colonialismo finito un secolo fa è una definizione di "brutta gente".
E' abbastanza chiara la cosa?
O vogliamo parlare di un neocolonialismo nel quale i cosiddetti campioni dell'alternativa sono peggio delle multinazionali?
La conosci la storia della Wagner in Africa?
O parliamo del land grabbing della Cina?
Se per una sorta di qualunquismo moderno (perchè è di questo che si tratta) vogliamo incolparci anche di cose sulle quali non centriamo un cazzo, anche no per piacere.
Sempre tenendo presente dei bonus di cui godiamo, libertà, resa dei conti alla pubblica opinione, uno stato sociale che per quanto sgangherato ed in disfacimento, ancora esiste.
Se ci sono soluzioni partono da noi, non da un benealtrismo del cazzo.
In Nigeria una commissione dello Stato del Bayelsa ha ricostruito il danno causato dalle estrazioni petrolifere delle società occidentali. Servono almeno 12 miliardi di dollari per bonifica e compensazione dei danni. Anche Eni è coinvolta. https://altreconomia.it/leredita-tossica-nel-delta-del-niger-chi-paga-il-genocidio-ambientale/

Anche incolpare noi per un colonialismo finito un secolo fa è una definizione di "brutta gente".
E' abbastanza chiara la cosa?
O vogliamo parlare di un neocolonialismo nel quale i cosiddetti campioni dell'alternativa sono peggio delle multinazionali?
La conosci la storia della Wagner in Africa?
O parliamo del land grabbing della Cina?
Se per una sorta di qualunquismo moderno (perchè è di questo che si tratta) vogliamo incolparci anche di cose sulle quali non centriamo un cazzo, anche no per piacere.
Sempre tenendo presente dei bonus di cui godiamo, libertà, resa dei conti alla pubblica opinione, uno stato sociale che per quanto sgangherato ed in disfacimento, ancora esiste.
Se ci sono soluzioni partono da noi, non da un benealtrismo del cazzo.

Anche incolpare noi per un colonialismo finito un secolo fa è una definizione di "brutta gente".
E' abbastanza chiara la cosa?
O vogliamo parlare di un neocolonialismo nel quale i cosiddetti campioni dell'alternativa sono peggio delle multinazionali?
La conosci la storia della Wagner in Africa?
O parliamo del land grabbing della Cina?
Se per una sorta di qualunquismo moderno (perchè è di questo che si tratta) vogliamo incolparci anche di cose sulle quali non centriamo un cazzo, anche no per piacere.
Sempre tenendo presente dei bonus di cui godiamo, libertà, resa dei conti alla pubblica opinione, uno stato sociale che per quanto sgangherato ed in disfacimento, ancora esiste.
Se ci sono soluzioni partono da noi, non da un benealtrismo del cazzo.
 

Eagle72

Utente di lunga data
Anche incolpare noi per un colonialismo finito un secolo fa è una definizione di "brutta gente".
E' abbastanza chiara la cosa?
O vogliamo parlare di un neocolonialismo nel quale i cosiddetti campioni dell'alternativa sono peggio delle multinazionali?
La conosci la storia della Wagner in Africa?
O parliamo del land grabbing della Cina?
Se per una sorta di qualunquismo moderno (perchè è di questo che si tratta) vogliamo incolparci anche di cose sulle quali non centriamo un cazzo, anche no per piacere.
Sempre tenendo presente dei bonus di cui godiamo, libertà, resa dei conti alla pubblica opinione, uno stato sociale che per quanto sgangherato ed in disfacimento, ancora esiste.
Se ci sono soluzioni partono da noi, non da un benealtrismo del cazzo.
 

spleen

utente ?
In Nigeria una commissione dello Stato del Bayelsa ha ricostruito il danno causato dalle estrazioni petrolifere delle società occidentali. Servono almeno 12 miliardi di dollari per bonifica e compensazione dei danni. Anche Eni è coinvolta. https://altreconomia.it/leredita-tossica-nel-delta-del-niger-chi-paga-il-genocidio-ambientale/
Punto primo, la commissione avrebbe dovuto chiedersi, primariamente, chi abbia dato i permessi e cosa abbia ottenuto in cambio, o vogliamo incolpare tutti gli occidentali, in una sorta di razzismo al contrario, anche della loro concussione?
Punto secondo, continui a confondere atti criminosi con la politica occidentale. Ignorando, ad esempio, la campagna vaccinale che gli europei tramite OMS hanno condotto proprio in Nigeria e che ha salvato la vita a milioni di Nigeriani.
Fare di noi di tutta l'erba un fascio è un errore grossolano e altrettanto grave di aver fatto di loro di tutta l'erba un fascio.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Anche incolpare noi per un colonialismo finito un secolo fa è una definizione di "brutta gente".
E' abbastanza chiara la cosa?
O vogliamo parlare di un neocolonialismo nel quale i cosiddetti campioni dell'alternativa sono peggio delle multinazionali?
La conosci la storia della Wagner in Africa?
O parliamo del land grabbing della Cina?
Se per una sorta di qualunquismo moderno (perchè è di questo che si tratta) vogliamo incolparci anche di cose sulle quali non centriamo un cazzo, anche no per piacere.
Sempre tenendo presente dei bonus di cui godiamo, libertà, resa dei conti alla pubblica opinione, uno stato sociale che per quanto sgangherato ed in disfacimento, ancora esiste.
Se ci sono soluzioni partono da noi, non da un benealtrismo del cazzo.
Guarda che attribuisci a Eagle cose che non ha detto.
Ha solo cercato di ampliare lo sguardo sulle politiche che creano problemi, tra i quali anche l’emigrazione.
 

spleen

utente ?
Guarda che attribuisci a Eagle cose che non ha detto.
Ha solo cercato di ampliare lo sguardo sulle politiche che creano problemi, tra i quali anche l’emigrazione.
Semmai è lui che attribuisce a me cose che non ho mai detto.
O pensi che non sia consapevole del fatto che una delle leggi del controllo sociale di N.Ch. è:
Crea un problema - proponi una soluzione.

E comunque, politicamente parlando, ne ho le tasche piene di politici e giornalisti "fioi de cani" (come si dice da me) che accusano noi che campiamo la vita, di razzismo solo perchè siamo perplessi sulla mole di chi arriva, e si sono spesi a portare in parlamento Sumahoro, facendo le predichette sul razzismo degli italiani.
Certo, lui mica sapeva che moglie e suocera si portavano a casa le Louis Vuitton coi soldi dell' integrazione, era troppo impegnato a rimirarsi gli stivali con cui è andato in parlamento.:)
 
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hammer

Utente di lunga data
Sei già nella posizione perfetta per il nostro tempo: “se la pensa come me, ha ragione. Altrimenti è un cretino o una persona di parte.”
Per me la posizione giusta è: vediamo cosa posso imparare.
Imparare? Chi conosce la storia sa che molti fenomeni si ripetono, poiché, in un certo senso, "tutto" è già accaduto. I "cretini" di destra e di sinistra non sono un'invenzione recente: sono sempre esistiti e, nel corso del tempo, hanno causato, e continuano a causare, milioni di morti.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Semmai è lui che attribuisce a me cose che non ho mai detto.
O pensi che non sia consapevole del fatto che una delle leggi del controllo sociale di N.Ch. è:
Crea un problema - proponi una soluzione.

E comunque, politicamente parlando, ne ho le tasche piene di politici e giornalisti "fioi de cani" (come si dice da me) che accusano noi che campiamo la vita, di razzismo solo perchè siamo perplessi sulla mole di chi arriva, e si sono spesi a portare in parlamento Sumahoro, facendo le predichette sul razzismo degli italiani.
Certo, lui mica sapeva che moglie e suocera si portavano a casa le Louis Vuitton coi soldi dell' integrazione, era troppo impegnato a rimirarsi gli stivali con cui è andato in parlamento.:)
Ma io non sono in parlamento e nemmeno Eagle.
Il punto è proprio che è un problema complesso che comporta come effetto finale l’immigrazione da noi (oltre mille problemi che impattano su altri) che un po’ è difficile da gestire, un po’ fa comodo per creare conflittualità.
Reagire contrapponendoci tra noi è sconfortante.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Imparare? Chi conosce la storia sa che molti fenomeni si ripetono, poiché, in un certo senso, "tutto" è già accaduto. I "cretini" di destra e di sinistra non sono un'invenzione recente: sono sempre esistiti e, nel corso del tempo, hanno causato, e continuano a causare, milioni di morti.
Lo dicevo in risposta a un’altra cosa.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Ma il punto è, come ritieni si possano fermare le migrazioni di massa (che, concordo con te, sono un serio problema, non gestito, ma forse anche difficilmente gestibile se di questa entità)? Quale soluzione proponi?
Io non sono un politico, non sono partita scrivendo di voler fermare le migrazioni, per quanto mi riguarda un punto di partenza è dichiarare un problema.
Se non lo chiami problema, non cercherai una soluzione.
Se una marea di persone si fanno intimidire dallo spettro del razzismo, non ci si può mettere ad un tavolo e trattare una questione. Se ogni tre per due ci si ingrippa tra bene e male, quella cosa è buona, quella è cattiva, nel tempo che si sarebbero potuti fare 100 passi - anche magari arrivando al 99 per poi dire "no, non è una buona soluzione", quindi senza supponenza di avere la super soluzione, ripartiamo da 0 - si sta fermi a 1.
Se devi sistemare qualcosa ne parli, ne discuti, ma ad un certo punto devi proprio metterti a fare, e magari puoi capire qualcosa che prima non capivi.
In questa discussione siamo ancora fermi a quel qualcosa che gira intorno al razzismo. Eagle ha fatto tutto un giro, ed è tornato ad uno dei primi commenti che aveva postato.
Siamo arenati. E’ sfiancante. Si disperdono le energie dei singoli in questo modo.

Non posso che quotare @danny:
La discussione non dovrebbe essere polarizzata come in politica su questo argomento, ma purtroppo ormai qualsiasi cosa deve essere portata avanti su posizioni ideologiche.
Che ci sia un problema è evidente e non lo si risolve negando che non ci sia
.

Quando dico scherzando che leggendo certi commenti sembra di stare col tavolinetto tra quattro vecchiotti nel circolo del PD, parlo di una situazione in cui si vuol discutere e basta, non si vuole trovare soluzioni, si vuol stare fermi a discutere, per poi alzarsi e dire "Ciao Mario! Leo..." e andare a casa, per poi ritrovarsi il giorno dopo e ripetere la stessa scena.
 

danny

Utente di lunga data
Io non sono un politico, non sono partita scrivendo di voler fermare le migrazioni, per quanto mi riguarda un punto di partenza è dichiarare un problema.
Se non lo chiami problema, non cercherai una soluzione.
Se una marea di persone si fanno intimidire dallo spettro del razzismo, non ci si può mettere ad un tavolo e trattare una questione. Se ogni tre per due ci si ingrippa tra bene e male, quella cosa è buona, quella è cattiva, nel tempo che si sarebbero potuti fare 100 passi - anche magari arrivando al 99 per poi dire "no, non è una buona soluzione", quindi senza supponenza di avere la super soluzione, ripartiamo da 0 - si sta fermi a 1.
Se devi sistemare qualcosa ne parli, ne discuti, ma ad un certo punto devi proprio metterti a fare, e magari puoi capire qualcosa che prima non capivi.
In questa discussione siamo ancora fermi a quel qualcosa che gira intorno al razzismo. Eagle ha fatto tutto un giro, ed è tornato ad uno dei primi commenti che aveva postato.
Siamo arenati. E’ sfiancante. Si disperdono le energie dei singoli in questo modo.

Non posso che quotare @danny:
La discussione non dovrebbe essere polarizzata come in politica su questo argomento, ma purtroppo ormai qualsiasi cosa deve essere portata avanti su posizioni ideologiche.
Che ci sia un problema è evidente e non lo si risolve negando che non ci sia
.

Quando dico scherzando che leggendo certi commenti sembra di stare col tavolinetto tra quattro vecchiotti nel circolo del PD, parlo di una situazione in cui si vuol discutere e basta, non si vuole trovare soluzioni, si vuol stare fermi a discutere, per poi alzarsi e dire "Ciao Mario! Leo..." e andare a casa, per poi ritrovarsi il giorno dopo e ripetere la stessa scena.
Il problema è prima di tutto riconoscere il problema.

Il fatto è che per ora non lo stanno vivendo tutti.
Alcuni quartieri vivono realtà che altri vedono da lontano.
È un po' come paragonare il centro di Parigi alle Banlieue.
Se si dà modo ad entrambi di avere la stessa voce in capitolo anche se il problema tocca di più o solo uno dei due soggetti, ci si arenerà sempre su posizioni sterili.
Allo stato attuale si tende a concentrare i problemi in aree circoscritte, in maniera da preservare benpensanti, timorosi e popolazione economicamente più solida.
Ciò crea enclavi, ma permette alla politica di strumentalizzare la soluzione senza alcuna intenzione di risolverla.
È un metodo vecchio, usato già ai tempi della immigrazione dalle campagne.
Non si disturba la borghesia con la gente di basso livello, necessaria anche a loro, ma che non deve dare fastidio.
Oggi il problema è più complesso, perché non devi arginare solo le abitudini contadine.
Ma viene affrontato con lo stesso identico spirito, agendo in più sui sensi di colpa delle persone occidentali, che devono vergognarsi del percorso per cui hanno goduto finora di un benessere superiore ad altri.l, un buon modo per succhiar loro soldi impoverendoli.
Praticamente stiamo nascondendo come al solito la polvere sotto il tappeto per interessi personali, senza ammettere che abbiamo ancora bisogno di schiavi, ma siamo troppo intrisi di illusori buoni sentimenti per ammetterlo.
 
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