Una mano addormentata

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Sbriciolata

Escluso
lui spera che sia lei a stufarsi ed a prendere l'iniziativa di mollarlo. Capito? non vuole farla soffrire.
Lo stillicidio è una tortura, e quindi sofferenza. Se lui sperasse davvero questo, gli direi: soffrirà comunque, forse di più, capendo che non hai avuto neppure il riguardo di non farle sprecare la sua vita dietro una speranza impossibile da realizzare.
Perchè alla fine, in tutto questo tempo, lei sta soffrendo... perchè continua a sperare non vada tutto a catafascio.
Per il bambino, certo... ma in quella carezza a me par di vedere che ci sia altro in cui spera... o a cui non ha del tutto rinunciato.
Però la palla sta a lui, perchè, come diceva Rabarbaro... probabilmente lei riuscirebbe anche ad accontentarsi di quel poco per chissà quanto tempo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ieri sera, dopo aver messo a letto il piccolo, mia moglie è venuta a letto. Io ero profondamente addormentato, ma ho sentito qualcuno toccarmi la mano, poi una guancia. Più addormentato che no, 'sognavo' che mio figlio si fosse messo a dormire lì. Ma poi.. quando la veglia ha cominciato a prendere il sopravvento ho realizzato che non poteva essere, che era lei. Ho cominciato a sudare freddo. Non sapevo che fare.
Lei che cercava tenerezza nella mia mano addormentata e io che... disperato non sapevo che fare.
Lei vuole un uomo che la faccia sentire accolta e coccolata. E io, che non provo niente di più che gratitudine.
Davvero non so cosa fare.. Lasciarla, e ferirla ancora di più?
Aspettare che lentamente si allontani sentimentalmente da me e lasciarla quando sarà più "fredda"?
Rimanere e dirle chiaro cosa provo? Che non è molto diverso dall'opzione 1..? Più che dirlo sarebbe un ri-badirlo.

Mi ha davvero scosso questo suo gesto. Pensavo, speravo.. che lentamente si staccasse da me. Invece...

Non mi aspetto certo una risposta. Ma sono davvero scosso e ho bisogno di parlarne...
Ti rispondo prima di leggere le altre risposte.
Che orrore!
Quello che tu racconti è quanto di peggio possa accadere: sentirsi rifiutata in un momento spontaneo di tenerezza.
E tu dici che temi di farla soffrire lasciandola?
E' meglio essere lasciate con chiarezza, rispetto e affetto che essere rifiutate così.
 

feather

Utente tardo
feather, ma tanto per capire, che cosa vorresti tu se fossi al posto di tua moglie?

Metti che sei con la tua amante, così riesci ad immedesimarti meglio.
State vivendo assieme e tutto. Ma lei non è più innamorata di te, anzi, va con un altro, ama un altro. Non ti vuole più. Non vuole essere toccata, non vuole fare sesso.
Le fai pena. Ti vuole bene, ma le fai pena.
Sai che le fai pena, che non ti ama. La sfiori nel buio, perchè non puoi farlo quando è sveglia.


Cosa vorresti?
Ma io sono molto diverso come carattere, consapevolezza, orgoglio e cultura rispetto a mia moglie.
Quello che vorrei è, con tutta probabilità quasi l'opposto di quello che vorrebbe lei.
Io apprezzo la verità, sempre comunque e a qualsiasi prezzo.
Se fossi lei, cosa che non sono, vorrei tutta la verità, nient'altro che la verità. In faccia e subito.
Quando l'unica altra donna che abbia veramente amato mi ha lasciato. Mi ha fatto sedere e mi ha detto senza giri di parole "non ti amo più". Ho sofferto come un cane ma ancora oggi la apprezzo e stimo per quello che ha fatto, o meglio, per COME lo ha fatto.
Ma questo sono io...
Non lei.
 

ligheia

Utente
Non ti sto suggerendo niente.

Ti faccio solo notare che a tua moglie manca un tassello fondamentale per capire la situazione e valutarla in modo obiettivo.

Che questo tassello non è ininfluente come pensi tu.
sono d'accordo. Alla fine è la conoscenza che dà la possibilità di compiere una scelta consapevole, ma tu le stai offrendo una conoscenza parziale, e a tua discrezione.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Nel mio ragionamento il tradimento o situazioni del genere non c'azzeccano nulla, nel mio ragionamento c'è altro, questo: Credo che ognuno di noi dia per scontato che l'altro/a abbia bisogno di noi, che rimaniamo per colpa loro, che non sono in grado di gestirsi la loro vita e che non riescano a sopportare la nostra lontananza e via discorrendo....

In un rapporto di coppia ci vuole avere due persone equilibrate indipendenti forti etc... e queste sono così fino a quando tutto va bene, nel momento in cui qualcosa si spezza l'altro/a pensa dell'altro/a tutto il contrario di ciò che si pensava, e qua mi riporto alla prima strofa che ho scritto sopra, cioè il bisogno, il rimanere.....

Tutto viene analizzato e recepito in maniera diversa e conveniente a noi. Vuoi vedere che sei tu feather che ti crei dei problemi veri-falsi che comunque non sei in grado di affrontare tu?
Ok, è lei che ha cercato conforto, ma scusami questa "lei" sbaglio o stava al tuo fianco nel "vostro" letto? oppure è un'infiltrata clandestina? :smile:

Parlarle? chiarirsi?

Un consiglio feather? prima riprendi possesso della realtà e di te stesso, ci vuole poco, ci vuole poco anche rimanere assieme come due estranei, e questo non va, è uno stillicidio.
:up:
 

Sbriciolata

Escluso
anche tu pensi sia meglio all'agonizzante dare il calcio definitivo e spingerlo dentro alla fossa!?
Io credo che, quando non c'è cura, far passare il tempo serva solo a favorire il progredire del male.
Non sono d'accordo con il farsi odiare.
Meno ancora con il confessarle un tradimento che adesso, nell'economia della loro coppia, ha scarso peso... e che probabilmente lei già immagina.
Lui le ha già detto di non amarla (più?).
Se per lui questo non fosse un problema... non le avrebbe detto nulla.
Quindi non possono andare avanti così, non per molto almeno e non in modo sereno.
Il passo successivo è decidere di comune accordo come portare avanti le loro vite: in questo momento a lei non servono nè dimostrazioni di pietà, nè gesti che la possano confondere/illudere, secondo me.
Naturalmente con quel secondo me intendo: se io fossi al suo posto.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E illuderla così di qualcosa che non è?
Non è abbastanza triste così..?
Illuderla?
Dimostrare calore umano e affetto per la compagna di anni e madre di tuo figlio ti sembra darle un'illusione?!
Si può fare anche da separati, pensa un po'!
abbastanza triste? è da tagliarsi le vene.

illusione? perchè allora non glielo dici chiaramente che l'hai tradita e che non hai più spazio per lei? Non è illusione anche questa?
:up:
 

Brunetta

Utente di lunga data
"Quando sono triste, mandami qualcuno da consolare" diceva qualcuno che capiva profondamente l'animo umano.
Certo, quando siamo noi il male che rattrista chi ci sta vicino, sembra quasi di bestemmiare, anche solo dicendo una parola buona o tenendo quella mano che ci cerca, ma io non vedo contraddizione nel volere il bene di due persone, te e lei, anche quando i desideri ed i bisogni sembrano inconciliabili.
:smile::up:
 

Sbriciolata

Escluso
Illuderla?
Dimostrare calore umano e affetto per la compagna di anni e madre di tuo figlio ti sembra darle un'illusione?!
Si può fare anche da separati, pensa un po'!

:up:
...nel talamo coniugale, Brunetta? ...
 

Sbriciolata

Escluso
Forse non sa quanto non la ami.
Io già ti quoterei praticamente sempre, oggi di più, però.
Non vado a darla in giro che mi pare cosa brutta, prossima volta.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Pensa che mi ha detto che dorme nello stesso letto per non dare un brutto esempio al piccolo.
Se non capisci cosa intende con una dichiarazione così limpida lasciala stasera.
 

Anais

Utente di lunga data
Pensa che mi ha detto che dorme nello stesso letto per non dare un brutto esempio al piccolo.
Cerca di chiarirti le idee su quello che vuoi tu.
Vuoi separarti? Non vuoi?
Capisci bene le motivazioni che ti fanno decidere per una o l'altra soluzione.
Dopodichè parlale.
 

lunaiena

Scemo chi legge
Ieri sera, dopo aver messo a letto il piccolo, mia moglie è venuta a letto. Io ero profondamente addormentato, ma ho sentito qualcuno toccarmi la mano, poi una guancia. Più addormentato che no, 'sognavo' che mio figlio si fosse messo a dormire lì. Ma poi.. quando la veglia ha cominciato a prendere il sopravvento ho realizzato che non poteva essere, che era lei. Ho cominciato a sudare freddo. Non sapevo che fare.
Lei che cercava tenerezza nella mia mano addormentata e io che... disperato non sapevo che fare.
Lei vuole un uomo che la faccia sentire accolta e coccolata. E io, che non provo niente di più che gratitudine.
Davvero non so cosa fare.. Lasciarla, e ferirla ancora di più?
Aspettare che lentamente si allontani sentimentalmente da me e lasciarla quando sarà più "fredda"?
Rimanere e dirle chiaro cosa provo? Che non è molto diverso dall'opzione 1..? Più che dirlo sarebbe un ri-badirlo.

Mi ha davvero scosso questo suo gesto. Pensavo, speravo.. che lentamente si staccasse da me. Invece...

Non mi aspetto certo una risposta. Ma sono davvero scosso e ho bisogno di parlarne...

Forse è più lucida di quanto pensi tu...
e ha ben più chiara la vostra situazione ...
pensaci...
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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