Una storia come tante ...

Jim Cain

Utente di lunga data
Delle spiegazioni su cosa puo succedere instaurando un contatto con la moglie di lui, e sui possibili meccanismi relazionali tra traditi, generatisi nella tua esperienza. :)

A me quelli interessano, non tanto battezzare qualcuno "bravo" o "scemo"

E quindi grazie!
Ah, ok. :up:
 

Ecate

Utente di lunga data
Se non fossimo quantomeno influenzati da ragioni legate alla sfera dell'emotività, probabilmente non saremmo neanche in grado di innamorarci.
Si cede all'impulso di tirare un pugno per un fallaccio sul campo da calcio, se ci girano i coglioni...si cede all'impulso di baciare una certa ragazza, se ci ha fatto perdere la testa.

Pochi istanti entrambi, nei quali non siamo in grado di valutare accuratamente cosa stiamo combinando.

Certo non pensiamo alle regole del vivere civile...magari un secondo dopo aver preso in faccia l'amico di vecchia data ci mettiamo a piangere con lui per il naso rotto...magari dopo essere rientrati a casa sporchi di rossetto ci ricordiamo di avere una famiglia.
Questo è uno dei motivi per cui per la gestione dell'aggressività per i miei figli ho scelto arti marziali e rugby
 

Ross

Utente Yuppie
Questo è uno dei motivi per cui per la gestione dell'aggressività per i miei figli ho scelto arti marziali e rugby
Era un mero esempio di come si possa fare una cazzata di impulso.

Avessi ragazzini, l'ultima delle robe verso cui li indirizzerei è il campo da calcio.
 

Ecate

Utente di lunga data
Era un mero esempio di come si possa fare una cazzata di impulso.

Avessi ragazzini, l'ultima delle robe verso cui li indirizzerei è il campo da calcio.
Sì Ross
non ero polemica nei tuoi confronti
intendevo riallacciarmi in qualche modo a chi aveva detto che l'aggressività non va negata ma indirizzata.
Sono d'accordo. Aggiungerei che l'aggressività va educata. Freud diceva sublimata ma io non aspiro a tanto.
 

danny

Utente di lunga data
Era un mero esempio di come si possa fare una cazzata di impulso.

Avessi ragazzini, l'ultima delle robe verso cui li indirizzerei è il campo da calcio.

In un mondo di tifosi e appassionati di calcio?
Come pensi di gestirlo?
E' una domanda.


PS Io non amo il calcio. Non lo seguo per niente. Ma a me non piace. Con me è stato facile.
 
Ultima modifica:

danny

Utente di lunga data
Sì Ross
non ero polemica nei tuoi confronti
intendevo riallacciarmi in qualche modo a chi aveva detto che l'aggressività non va negata ma indirizzata.
Sono d'accordo. Aggiungerei che l'aggressività va educata. Freud diceva sublimata ma io non aspiro a tanto.
Come?
Senza subire danni, intendo.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Sì Ross
non ero polemica nei tuoi confronti
intendevo riallacciarmi in qualche modo a chi aveva detto che l'aggressività non va negata ma indirizzata.
Sono d'accordo. Aggiungerei che l'aggressività va educata. Freud diceva sublimata ma io non aspiro a tanto.
Vado dallo psichiatra per questo motivo.
 

Ross

Utente Yuppie
In un mondo di tifosi e appassionati di calcio?
Per quel che ho avuto modo di vedere non è esattamente un bel mondo. Magari sarà anche formativo, non so.
Però non mi piace troppo l'etica presente nel mondo del calcio.

Ci sono discipline un pò più nobili, insomma...:rolleyes:
 

ivanl

Utente di lunga data
Per quel che ho avuto modo di vedere non è esattamente un bel mondo. Magari sarà anche formativo, non so.
Però non mi piace troppo l'etica presente nel mondo del calcio.

Ci sono discipline un pò più nobili, insomma...:rolleyes:
Idem; il nostro gioca a calcio con i compagni nell'intervallo a ricreazione, ma niente scuola calcio. Abbiamo provato il rugby, ma era troppo impegnativo per le partite con qualunque meteo e poi non piaceva granche', siamo felicemente approdati al tennis ormai 5 anni fa
 
più che altro dipende dalle inclinazioni del bambino:se a lui piace il calcio non si può pensare di indirizzarlo ad altro se non gradito,
lo sport è divertimento e passione (fatica e impegno)e diventa formativo se hai la fortuna di avere validi allenatori esattamente come a scuola.
non è che di base il calcio sia violento....è l'impostazione e il carattere che possono farlo diventare.
conosco gente che ha iscritto a tennis i figli proprio per queste paure a discapito della loro soddisfazione ...in più lo sport di squadra ha molti spunti "educativi" per la crescita equilibrata di un ragazzo
sport violenti lo diventano tutti se vissuti malamente
 

Ross

Utente Yuppie
Io aprirei anche un 3d sull'aggressività femminile.
Credo sia ampiamente sottovalutata, oggi.
Infatti pagine e pagine a parlare di uomo-bruto-picchiatore.
Ma le donne quando si incazzano e son violente mettono paura. Storie di mogli aggressive fino a picchiare le amanti credo ce ne siano a bizzeffe.

E poi, quelle mosse tipo prendersi per i capelli ti lasciano segnato a vita, una volta che le hai viste! :carneval:
 

Tessa

Escluso
Io aprirei anche un 3d sull'aggressività femminile.
Credo sia ampiamente sottovalutata, oggi.
Il calcio, giusto, ma rischia di riportarci sempre su un solo genere.
Ne conosco. Di spaventosamente aggressive.
Sono sole o si accompagnano a uomini di una mitezza disarmante che spesso non stimano.
Con quelli che reagivano le storie son finite malissimo ed in poco tempo.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Intendo: non in grado di difendersi dalle botte con le botte (non ho mai frequentato una donna in grado di stendermi a cazzotti). Poi lo so che una donna, se ci si mette, ti passa al tritacarne. Di solito però non usa le arti marziali, ma le arti femminili, non meno pericolose del Systema.
...sono d'accordo col di solito. ma il di solito non è norma.

E le arti femminili quali sarebbero?
Son curiosa.

Benvenuto :)
 

Sbriciolata

Escluso
più che altro dipende dalle inclinazioni del bambino:se a lui piace il calcio non si può pensare di indirizzarlo ad altro se non gradito,
lo sport è divertimento e passione (fatica e impegno)e diventa formativo se hai la fortuna di avere validi allenatori esattamente come a scuola.
non è che di base il calcio sia violento....è l'impostazione e il carattere che possono farlo diventare.
conosco gente che ha iscritto a tennis i figli proprio per queste paure a discapito della loro soddisfazione ...in più lo sport di squadra ha molti spunti "educativi" per la crescita equilibrata di un ragazzo
sport violenti lo diventano tutti se vissuti malamente
quanta verità: ho visto tanti di quei ragazzetti arrivare a 13 anni e abbandonare lo sport perchè quello era lo sport che volevano i genitori per lui e per passare ad un altro sport era tardi...
Ci sono problematiche di correttezza anche più serie in quasi tutti gli sport, poi dipende dalle persone.
Mio figlio ha cominciato ad 8 anni, non appena abbiamo visto che sì il basket gli piaceva, ma giocava a fare le telecronache delle partite di calcio.
Nel frattempo faceva anche Karate, che è educativo per altri versi e fa tanto bene alla postura.:)
Non gli abbiamo mai fatto una pressione e abbiamo cercato di calcare sui valori che in una squadra ed in uno sport dovrebbero significare qualcosa.
Assieme a degli allenatori che sono stati, come dovrebbero esserlo sempre, soprattutto degli educatori.
Lui ha dei ricordi bellissimi delle partite, dei tornei, delle vittorie e anche delle sconfitte per certi versi.
Risultato?
Gioca a calcio ma va a vedere il basket perchè il mondo del calcio PROFESSIONISTICO non gli piace, ha smesso anche di guardarlo in tv.
Ma lo sport che ama fare, tantissimo, è sempre quello. E vorrebbe insegnarlo magari ai bambini, un domani.
Lo sport deve divertire, oltre che far bene al fisico, e magari far sognare anche un po', quando sono piccoli.
Secondo me.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Oggi si conta molto sull'autodeterminazione.
Ogni persona così diventa responsabile delle proprie scelte.
Questo richiede molta maturità da parte degli elementi coinvolti e un certo soffocamento degli istinti primordiali, come puntualizzi tu.
Però questa dovrebbe valere per tutti gli istinti.
Se si controlla in un rapporto la possessività, dovrebbe altrettanto essere tenuto sotto controllo il desiderio sessuale al di fuori di questo rapporto, come pure l'aggressività durante litigi e discussioni.
In un momento in cui si dà libero sfogo agli istinti sessuali non tenendo conto dei legami che abbiamo sottoscritto, non comprendo perché si dovrebbe pretendere il controllo di altri istinti.
Ma fare a botte corrisponde a uno stupro non a una relazione
 
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