Boh. Come in tutte le cose la generalizzazioni e le regole così certe mi lasciano alquanto perplessa.
Non lo so, sarà solo una mia lettura limitata ma.....
In tutti e dico tutti i post non si indaga mai sulla presenza o meno dell'amore, ma si da per scontato che ci sia.
Nel senso che se c'è la parola matrimonio = amore. Non viene infatti neanche mai posta la domanda, si parte subito dal presupposto che sia così.
Vivrò io in una nazione/città/quaritere/via differente.....
Ma questa cosa tanto automatica io non la vedo. E sinceramente non credo neanche sia giusto che ci sia.
Riconosco e voglio fortemente riconoscere la possibilità che cambino i sentimenti anche dopo anni di matrimonio. E' una possibilità che devono avere tutti, come in tutti i casi della vita, senza essere accusati di superficialità, senza essere accusati di non aver riscoperto altro, senza essere accusati di aver voluto preteso di essere più felici invece di guardare nel loro piccolo orto...che può avere molte spine come un qualsiasi altro orto certo, ma per quale motivo dovrebbe essere migliore il primo....
Ricordo un'amica che dopo 2 anni di matrimonio si è separata. Aveva lottato abbastanza? Probabilmente secondo questo forum no. E probabilmente non si è data tanto da fare è vero...dopo anni di fidanzamento in fondo l'amore era consolidato....e dove era finito quindi? Da nessuna parte...era appunto semplicemente finito.
Questa persona che non si è accontentata del suo orto che non ha cercato nel marito quell'amore da riscoprire ecc....Ha trovato la felicità con un altro uomo con cui si è sposata e ha avuto due bei bimbi.....
Non è amore? Non credo proprio. Era amore quello prima? certo ma poi è finito. Avrebbe dovuto impegnarsi di più e riscoprire ricorteggiare riinnamorarsi? No, ha fatto bene così. è una donna più felice lo stesso. E l'orto atuale è migliore di quello di prima, che piaccia o meno.
E di casi come questi ce ne sono molti, moltissimi.
Il caso della tua amica è diverso da quelli trattati in questa serie di port. Qui in effetti si è parlato di matrimonio con un certo numero di anni alla spalle dove, se amore non c'era, non sarebbe durato tanto! Conosco anch'io matrimoni che finiscono prima ancora di iniziare, il problema non è "non aver lottato" e semplicemente non aver aperto gli occhi. La stragrande maggioranza di quei matrimoni con un po' di saggezza non sarebbero nemmeno celebrati, li davvero si crede ad un amore che alla resa dei conti non esiste.
La base fondamentale di un amore è il sacrificio, quando ami, sei disposta a sacrificarti. L'uomo nasce libero e tale desidera rimanere, il matrimonio tutto è che un atto di libertà, anzi è proprio l'opposto, da qui il sacrificio. Chi ama sacrifica la libertà in onore all'amore che porta versa il compagno. Ecco perchè si accettano tutti i compromessi insiti nel matrimonio, perchè si cambia nella convivenza e nel quotidiano, entrambi rinunciano a qualcosa per il bene comune. Ecco cos'è l'amore.
E' vero, qui si è dato per scontato che l'amore esiste, ma si è anche parlato di casi in cui l'amore è venuto meno (il caso di Iris) perchè alla fine non puoi amare chi ti rinnega, ma volendo vedere la sua storia sotto un altro punto di vista provocatoriamente si potrebbe dire:
- allora iris ha amato fino a quando è stata amata, viveva di rimessa, ti do finchè mi dai
- iris ama ancora, ma lo nega a se stessa
- iris non ha mai amato suo marito, ma ha dovuto tradirlo per capirlo
Di fronte alla sua storia invece io dico semplicemente che larazionalità ha preso il sopravvento! Lei ha fatto certamente qualcosa per riavere suo marito, forse non ha fatto abbastanza, ma non è questo il tema, di sicuro dopo i suoi tentativi falliti si è data una risposta razionale: lui non è il mio uomo!
Probabilmente se suo marito si fosse "ripreso", racconteremmo un'altra storia, la storia di Iris che ha riconquistato il marito e salvato il matrimoni scoprendo entrambi di amarsi alla follia.
Ho scritto in un post precedente nel seguenti frasi:
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Il solo fatto di dedicare del tempo, accettare di perdere qualcosa di importante, rinunciare a soddisfare un desiderio, rimandare un impegno importante, scegliere la sua compagnia a discapito di un'altra, fanno si che quella persona sia amata di più. Ovvio, in questo non devono entrare i compromessi economici/materiali che spesso spostano l'ago della bilancia, a questa domanda si deve rispondere sinceramente.
Quello che voglio cercare di dire è che esistono vari gradi di amore, ma ami tutto il mondo intorno a te. Ami i tuoi figli quanti essi siano, poi magari ne hai uno preferito, o uno meno sentito. Ami i tuoi genitori, i tuoi fratelli, i tuoi amici. Perchè li ami??? Solo perchè non li hai traditi???? Non è questa la ragione, spesso li ami anche se loro ti hanno tradito.
Puoi non chiamarlo amore se questo termine ritieni sia troppo importante, ma quello che rimane tra due persone che decidono di stare insieme per loro stessi (non per i figli, non per convenienza, non perchè l'amate ha detto basta, non perchè hanno un immagine pubblica da mettere in mostra, ecc.), ti assicuro che lo fanno per amore. Semmai rimane da stabilire se è amore per il partner o per se stesso, ma è sempre una scelta importante.
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Quindi matrimonio=amore solo se davvero sei sincero sulle motivazioni che ti legano al tuo compagno