Metterci una pietra (lapide) sopra

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sei un fine conoscitore di musica, ritengo riduttivo per te soffermarti al "tamburello", joey

la batteria della capoeira è composta da strumenti specifici e pregni di significati simbolici, ma sta tranquillo, non ti tedierò con la spiegazione :)
e poi non è una danza, ma una nobile arte marziale dissimulata in danza per ragioni storicamente fondate.
Dai non parlare di queste cose
a colui che non sa apprezzarle no?

Sembri un antichista che pretende di spiegarmi le finezze della musica del 600...

Come direbbe il mio amico aretino...Julius...

Du palle...
 

Joey Blow

Escluso
sei un fine conoscitore di musica, ritengo riduttivo per te soffermarti al "tamburello", joey

la batteria della capoeira è composta da strumenti specifici e pregni di significati simbolici, ma sta tranquillo, non ti tedierò con la spiegazione :)
e poi non è una danza, ma una nobile arte marziale dissimulata in danza per ragioni storicamente fondate.

Sì. Quando comincerai a vestirti di stracci ed a cianciare di Cuba e rivoluzione, esattamente?
 

Brunetta

Utente di lunga data
non un forum qualsiasi, un forum su un tema che tocca la sfera intellettiva, emotiva ed esperienziale di persone ADULTE.
in questo forum, qualche volta, si strumentalizza l'argomento figli:

1. per avere l'ultima parola
2. per avvallare la bontà di scelte fatte da noi ADULTI e che i figli devono subire, che si tratti di separarsi o rimanere

questo io lo trovo disgustoso, e lo ripeterò anche un milione di volte, se ne avrò voglia e se lo riterrò utile
E' disgustoso usare i figli nella vita più che in una discussione in un forum dove se ne parla per ribadire che le situazioni sono diverse e usare i figli per giustificare le proprie scelte (non nel forum ma nella vita) ipocrite o avventate è sbagliato se lo si fa per principio.
Non è fuori tema nella discussione di Feather che si domanda se restare in una situazione che non sa vivere serenamente e come è stato possibile che la sua amante l'abbia lasciato per un figlio.
Infatti si sono lette opinioni su situazioni vissute diverse.
Io mai mi sarei assunta la colpa di fare del male ai miei figli, invece mi sono trovata a dovermi assumere la responsabilità di una separazione, che ha causato dolore, per me ma anche per loro per questioni di principio e dignità. Dal dolore ne sono venute cose positive. Sarebbe stato meglio avere la famiglia perfetta? Certo. Ma la vita non la si può controllare e, nelle situazioni che ci è dato vivere, si cerca di fare quel che si crede sia il meglio, anche per i figli. A posteriori si vede come stanno. Perché non ci si dovrebbe confrontare anche su questo aspetto?
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Dai non parlare di queste cose
a colui che non sa apprezzarle no?

Sembri un antichista che pretende di spiegarmi le finezze della musica del 600...

Come direbbe il mio amico aretino...Julius...

Du palle...

si trattava di una spiegazione minima, modello bignami
non dirmi che con tutti i pipponi che ti leggi giornalmente qui sopra è il mio striminzitissimo post a farti allungare gli attributi....:rotfl:


ah, dimenticavo

verde mio, con affetto
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Sì. Quando comincerai a vestirti di stracci ed a cianciare di Cuba e rivoluzione, esattamente?

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:


sono troppo capitalista e viziosa, ahimè
prendo la parte piacevole di tutto

a proposito.....sto leggendo "l'uomo in fuga", veramente avvincente
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
E' disgustoso usare i figli nella vita più che in una discussione in un forum dove se ne parla per ribadire che le situazioni sono diverse e usare i figli per giustificare le proprie scelte (non nel forum ma nella vita) ipocrite o avventate è sbagliato se lo si fa per principio.
Non è fuori tema nella discussione di Feather che si domanda se restare in una situazione che non sa vivere serenamente e come è stato possibile che la sua amante l'abbia lasciato per un figlio.
Infatti si sono lette opinioni su situazioni vissute diverse.
Io mai mi sarei assunta la colpa di fare del male ai miei figli, invece mi sono trovata a dovermi assumere la responsabilità di una separazione, che ha causato dolore, per me ma anche per loro per questioni di principio e dignità. Dal dolore ne sono venute cose positive. Sarebbe stato meglio avere la famiglia perfetta? Certo. Ma la vita non la si può controllare e, nelle situazioni che ci è dato vivere, si cerca di fare quel che si crede sia il meglio, anche per i figli. A posteriori si vede come stanno. Perché non ci si dovrebbe confrontare anche su questo aspetto?

in effetti.
per questo non capisco come si possa ritenere che una persona che invece decide di non separarsi o di non trovarsi un nuovo compagno dopo la separazione non stia facendo il meglio che ritiene di dover fare per i figli.

sul discorso che nella vita farsi schermo dei figli nel bene nel male sia disgustoso, sappi che me sfondi una porta aperta, ma questo non lo rende meno esecrabile in una conversazione più o meno virtuale: dal momento che io non voglio entrare in merito nelle vite private che non conosco parlo di atteggiamento sul forum.
 

Brunetta

Utente di lunga data
in effetti.
per questo non capisco come si possa ritenere che una persona che invece decide di non separarsi o di non trovarsi un nuovo compagno dopo la separazione non stia facendo il meglio che ritiene di dover fare per i figli.

sul discorso che nella vita farsi schermo dei figli nel bene nel male sia disgustoso, sappi che me sfondi una porta aperta, ma questo non lo rende meno esecrabile in una conversazione più o meno virtuale: dal momento che io non voglio entrare in merito nelle vite private che non conosco parlo di atteggiamento sul forum.
Infatti: si sceglie ciò che si crede sia meglio per sé e per le persone a cui si vuol bene.
Se però si dice che è certo che i figli di separati soffrano più dei figli di chi sta insieme di facciata, ognuno porta la propria esperienza.
Si può pensare che si interpreti in senso favorevole per suffragare le proprie scelte sia in un caso sia in un altro.
In una conversazione chi decide che si stia usando i figli?
Mi sembra anche difficile farlo.
 

sienne

lucida-confusa
Infatti: si sceglie ciò che si crede sia meglio per sé e per le persone a cui si vuol bene.
Se però si dice che è certo che i figli di separati soffrano più dei figli di chi sta insieme di facciata, ognuno porta la propria esperienza.
Si può pensare che si interpreti in senso favorevole per suffragare le proprie scelte sia in un caso sia in un altro.
In una conversazione chi decide che si stia usando i figli?
Mi sembra anche difficile farlo.
Ciao Bruni,

personalmente lo trovo importante che se ne parli ...
per vari motivi, che non sto ad elencare. uno però, lo ritengo centrale,
e tu lo hai già detto ... e forse il mio allargamento e anche già compreso nel tuo.

nel percorso di vita, vi sono cose che accadano da un momento all'altro ...
le certezze possono trasformarsi in dubbi ... o fortificarsi ancora di più ...
certo, che ognuno sceglie secondo ciò che ritiene la cosa migliore ...
Ma parlandone, forse, per alcuni una tale decisione può trasformarsi
in quanto cadono dei pregiudizi ... e questo porta soltanto ad allargare
le possibilità di scelta, anche se poi si sceglie come si intendeva ...
ma gestendola diversamente forse ... ecc. ecc. oh, il confronto serve a tante cose ...

Ma la storia di usare i figli, non l'ho mica capita ...
Usare per che cosa? Per capire meglio che scelta prendere?
Lo spero bene ... ma mi sa, che non è questo che s'intende ...

sienne
 

sienne

lucida-confusa
Ciao

mi scuso ... ho riportato una cosa che ho già detto ...

questa storia dei figli, meglio che non mi venga spiegato ...
rimango nell'oscurità a riguardo, se no poi, riattacco il disco ... :D

tanto, tra qualche settimana se ne riparlerà ...

sienne
 

Sole

Escluso
Ciao Bruni,

personalmente lo trovo importante che se ne parli ...
per vari motivi, che non sto ad elencare. uno però, lo ritengo centrale,
e tu lo hai già detto ... e forse il mio allargamento e anche già compreso nel tuo.

nel percorso di vita, vi sono cose che accadano da un momento all'altro ...
le certezze possono trasformarsi in dubbi ... o fortificarsi ancora di più ...
certo, che ognuno sceglie secondo ciò che ritiene la cosa migliore ...
Ma parlandone, forse, per alcuni una tale decisione può trasformarsi
in quanto cadono dei pregiudizi ... e questo porta soltanto ad allargare
le possibilità di scelta, anche se poi si sceglie come si intendeva ...
ma gestendola diversamente forse ... ecc. ecc. oh, il confronto serve a tante cose ...

Ma la storia di usare i figli, non l'ho mica capita ...
Usare per che cosa? Per capire meglio che scelta prendere?
Lo spero bene ... ma mi sa, che non è questo che s'intende ...

sienne
Sono assolutamente d'accordo con te su tutto, ma soprattutto sul neretto, che ritengo centrale.
 

sienne

lucida-confusa
Ciao Sole,

tutto quello che siamo e che ci circonda, influisce ...

non ha importanza se Svizzero tedesco, francese, romancio o ticinese
o Spagnolo o Italiano ... (è quello che conosco, direi un po' meglio)
o ceto medio-alto o basso ... con le loro culture, mentalità, abitudini, credenze ecc.

una determinante in comune ho trovato, a parte tanto amore, ... l'autenticità.

si arriva ad essere autentici, se ci si spoglia ... e poi ci si riveste.
non c'è nulla di male, se si decide di rimanere assieme per la facciata.
ma farla passare ai figli come atto per amore verso loro ...
questo loro lo notano ... lo sentono ... non fa bene! no ... ne soffrono ...
non tutti, c'è chi se ne frega pure ...

tutto qua ...

sienne
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ciao Sole,

tutto quello che siamo e che ci circonda, influisce ...

non ha importanza se Svizzero tedesco, francese, romancio o ticinese
o Spagnolo o Italiano ... (è quello che conosco, direi un po' meglio)
o ceto medio-alto o basso ... con le loro culture, mentalità, abitudini, credenze ecc.

una determinante in comune ho trovato, a parte tanto amore, ... l'autenticità.

si arriva ad essere autentici, se ci si spoglia ... e poi ci si riveste.
non c'è nulla di male, se si decide di rimanere assieme per la facciata.
ma farla passare ai figli come atto per amore verso loro ...
questo loro lo notano ... lo sentono ... non fa bene! no ... ne soffrono ...
non tutti, c'è chi se ne frega pure ...

tutto qua ...

sienne
Io non credo che la figlia di occhiverdi, prendo come esempio lui, se ne accorga o quelli di Rosa.
Non credo che i miei figli percepiscano nulla, per altro quando andiamo sull'argomento mi confermano con i loro racconti e parole che sono sereni nell'atmosfera che vivono.
Io credo che anche i matrimoni di facciata non siano tutti uguali. Ovvio che se la facciata comporta discussioni continue, ripicche o la presenza di un solo genitore alla volta ecc ecc credo che la separazione sia la soluzione migliore.
 
Ultima modifica:

feather

Utente tardo
Io non credo che la figlia di occhiverdi, prendo come esempio lui, se ne accorga o quelli di Rosa.
Io credo che non se ne accorgano, non dei problemi tra i genitori. Però credo assorbano inconsciamente un idea distorta di cos'è un matrimonio e, sempre inconsciamente, tenderenno a riprodurre la stessa dinamica da adulti.
Il feeling tra i genitori credo traspaia da tantissimi piccoli gesti e sguardi di cui nessuno si rende conto ma il cervello, specie quello dei bambini registra.
Ma qui ci vorrebbe una psicologa dell'età evolutiva che ne sa....

Ma aprire un thread sull'argomento..? No, eh?
 

MK

Utente di lunga data
Si...non si era ancora sposata
lo fece l'anno dopo...eh si...

Mio nonno era un uomo perentorio.

IO senza na donna in casa non ci sto.
Perchè un omo sensa na dona non vale gnente.
Altri tempi. Oggi donna o uomo che si sia a 26 anni si dovrebbe essere altrove. Donna=oggetto utile?
 

feather

Utente tardo
Sono le 5 di mattina, mi sono svegliato un'ora fa.. Pensando alla mia ex amante, a cosa è "andato storto" per così dire. Stavo sognando una frase che gettava nuova luce sul perché lei si sia allontanata, la cosa strana è che la frase era così contorta e astrusa che sembrava scritta da Rabarbaro, avevo difficoltà, in sogno, a capirla.
 

MK

Utente di lunga data
Io fino al matrimonio, cioè 33 anni. Giorni di tuono: caffè a letto, vitto e alloggio cinque stelle, mamma butler, papà' bancomat, grasse risate e preoccupazioni zero.
Dio salvi le mamme, i mammoni e gli italiani che non vogliono crescere.
Rifarei tutto.
Per me è davvero difficile da comprendere. E te lo dico da figlia e da madre.
 

Sole

Escluso
Ciao Sole,

tutto quello che siamo e che ci circonda, influisce ...

non ha importanza se Svizzero tedesco, francese, romancio o ticinese
o Spagnolo o Italiano ... (è quello che conosco, direi un po' meglio)
o ceto medio-alto o basso ... con le loro culture, mentalità, abitudini, credenze ecc.

una determinante in comune ho trovato, a parte tanto amore, ... l'autenticità.

si arriva ad essere autentici, se ci si spoglia ... e poi ci si riveste.
non c'è nulla di male, se si decide di rimanere assieme per la facciata.
ma farla passare ai figli come atto per amore verso loro ...
questo loro lo notano ... lo sentono ... non fa bene! no ... ne soffrono ...
non tutti, c'è chi se ne frega pure ...

tutto qua ...

sienne
Sono d'accordo con te.
Come ho già scritto in questo stesso 3d, ci sono molte valide ragioni per non separarsi. Quelle economiche ad esempio, per esperienza personale, sono quelle apparentemente più futili ma nella pratica più valide, a mio avviso. Economicamente la separazione è un passo che non tutti possono permettersi, soprattutto di questi tempi. E soprattutto se si aspira a mantenere lo stesso tenore di vita del matrimonio. Bisogna essere disposti ad affrontare tante difficoltà e cavarsela (spesso da soli) in situazioni non facili.
 

devastata

Utente di lunga data
Sono d'accordo con te.
Come ho già scritto in questo stesso 3d, ci sono molte valide ragioni per non separarsi. Quelle economiche ad esempio, per esperienza personale, sono quelle apparentemente più futili ma nella pratica più valide, a mio avviso. Economicamente la separazione è un passo che non tutti possono permettersi, soprattutto di questi tempi. E soprattutto se si aspira a mantenere lo stesso tenore di vita del matrimonio. Bisogna essere disposti ad affrontare tante difficoltà e cavarsela (spesso da soli) in situazioni non facili.

Sono dello stesso parere, come ci sono matrimoni che continuano 'solo per interesse' perchè rimanendo insieme si può fare una vita molto agiata. Sono scelte.
 
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