Infatti: si sceglie ciò che si crede sia meglio per sé e per le persone a cui si vuol bene.
Se però si dice che è certo che i figli di separati soffrano più dei figli di chi sta insieme di facciata, ognuno porta la propria esperienza.
Si può pensare che si interpreti in senso favorevole per suffragare le proprie scelte sia in un caso sia in un altro.
In una conversazione chi decide che si stia usando i figli?
Mi sembra anche difficile farlo.
Ciao Bruni,
personalmente lo trovo importante che se ne parli ...
per vari motivi, che non sto ad elencare. uno però, lo ritengo centrale,
e tu lo hai già detto ... e forse il mio allargamento e anche già compreso nel tuo.
nel percorso di vita, vi sono cose che accadano da un momento all'altro ...
le certezze possono trasformarsi in dubbi ... o fortificarsi ancora di più ...
certo, che ognuno sceglie secondo ciò che ritiene la cosa migliore ...
Ma parlandone, forse, per alcuni una tale decisione può trasformarsi
in quanto cadono dei pregiudizi ... e questo porta soltanto ad allargare
le possibilità di scelta, anche se poi si sceglie come si intendeva ...
ma gestendola diversamente forse ... ecc. ecc. oh, il confronto serve a tante cose ...
Ma la storia di usare i figli, non l'ho mica capita ...
Usare per che cosa? Per capire meglio che scelta prendere?
Lo spero bene ... ma mi sa, che non è questo che s'intende ...
sienne