Sbriciolata
Escluso
mi era venuta una rispostaccia, ma dato che mi sei simpatico: è una questione di punti di vista, vero.Ciao. Penso di poter dire che verso una moglie posso aver commesso degli sbagli, verso un amico no. Non si tratta di giustificare qualcuno, moglie o amico (mica siamo in tribunale), si tratta di capire. Così posso capire che qualcuno, verso il quale certo ho dei demeriti se non delle colpe, abbia avuto una sbandata. IL fatto di capire non rende la cosa meno dolorosa, però capisco, ci posso stare. Ad un amico non ho fatto nulla. Verso di lui non ho colpe da pagare. Non è questione di inflessibilità: l'inflessibilità, o meglio, la differenza di trattamenti, deriva dal fatto che la moglie la amo a prescidere e posso provare a perdonarla. Amo l'amico ma di diverso affetto e se non è più amico resta solo il dolore e la delusione.
Interessante: a questo non avevo pensato. Certamente questa è una componente che può avere il suo ruolo.
Due parole anche sul rapporto tra abiti "sbarazzini" ed età delle donne. Noto che, a parte eccezioni, da parte maschile vi sia una larga tolleranza (se non apprezzamento) per signore mature che sono disposte a giocare ruoli da "giovanissime" mentre da parte femminile vi è una netta riprovazione. Il che la dice luga su come gli uomini vedono le donne e su come le donne vedono se stesse.
Quando ero giovIne, avendo due gambe discretamente in ordine, mettevo spesso la minigonna.
Le gambe sono rimaste più o meno le stesse.
Grazie agli dèi, sono cambiata io: pensa che tragedia se avessi ancora la testa che avevo a 20 anni, con una figlia di 16.