Tradire è inevitabile?

Brunetta

Utente di lunga data
Tradire è inevitabile?

Dico subito che per me è evitabilissimo e senza difficoltà.
Il problema sta sempre in tutto nelle proprie scelte.
Nessuno direbbe che è inevitabile ingozzarmi di schifezze, nemmeno i grandi obesi.
Ognuno sceglie cosa mangiare e ognuno sceglie chi frequentare.
Tra l'altro la legislazione consente separazione e divorzio. Non c'è nessuna necessità di tradire.
Quando ci si rende conto di vivere una relazione infelice ci si può lasciare.
Io credo che il seguire ogni impulso sia la conseguenza da un lato da una cultura che stimola costantemente e dall'altra da una educazione carente nel controllo degli impulsi.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Certo che è evitabile
Tutto lo è o quasi, è una questione di scelte e decisioni
 

Kid

Utente un corno
Dico subito che per me è evitabilissimo e senza difficoltà.
Il problema sta sempre in tutto nelle proprie scelte.
Nessuno direbbe che è inevitabile ingozzarmi di schifezze, nemmeno i grandi obesi.
Ognuno sceglie cosa mangiare e ognuno sceglie chi frequentare.
Tra l'altro la legislazione consente separazione e divorzio. Non c'è nessuna necessità di tradire.
Quando ci si rende conto di vivere una relazione infelice ci si può lasciare.
Io credo che il seguire ogni impulso sia la conseguenza da un lato da una cultura che stimola costantemente e dall'altra da una educazione carente nel controllo degli impulsi.
Però asserire che tradire è inutile perchè esiste il divorzio è come dire che non ammazzo nessuno perchè tanto esiste l'insulto. Sono due cose ben distinte. Credo che pochi traditori in realtà desiderino lasciare il proprio coniuge. Non è quello il punto. Il punto è che a condurre una persona a tradire è in primis l'istinto, rafforzato eventualmente da problemi di coppia. Quindi da questo punto di vista mi sento di dire che tradire è inevitabile se l'impulso ci conduce lì. Pensa a quante volte abbiamo provato a fermare un potenziale traditore senza successo. Alla fine ognuno fa ciò che l'istinto gli suggerisce e la ragione viene bellamente ignorata. IMHO
 

Buscopann

Utente non raggiungibile
Dico subito che per me è evitabilissimo e senza difficoltà.
Il problema sta sempre in tutto nelle proprie scelte.
Nessuno direbbe che è inevitabile ingozzarmi di schifezze, nemmeno i grandi obesi.
Ognuno sceglie cosa mangiare e ognuno sceglie chi frequentare.
Tra l'altro la legislazione consente separazione e divorzio. Non c'è nessuna necessità di tradire.
Quando ci si rende conto di vivere una relazione infelice ci si può lasciare.
Io credo che il seguire ogni impulso sia la conseguenza da un lato da una cultura che stimola costantemente e dall'altra da una educazione carente nel controllo degli impulsi.
Di inevitabile non c'è nulla, a parte la morte

Buscopann
 

patroclo

Utente di lunga data
Dico subito che per me è evitabilissimo e senza difficoltà.
Il problema sta sempre in tutto nelle proprie scelte.
Nessuno direbbe che è inevitabile ingozzarmi di schifezze, nemmeno i grandi obesi.
Ognuno sceglie cosa mangiare e ognuno sceglie chi frequentare.
Tra l'altro la legislazione consente separazione e divorzio. Non c'è nessuna necessità di tradire.
Quando ci si rende conto di vivere una relazione infelice ci si può lasciare.
Io credo che il seguire ogni impulso sia la conseguenza da un lato da una cultura che stimola costantemente e dall'altra da una educazione carente nel controllo degli impulsi.
....pretendere che l'educazione sia anche ferma nel controllo degli impulsi quando è totalmente carente nell'educazione amorosa, sentimentale e sessuale mi fa pensare a quando le maestre davano le bacchettate sulle mani.....
 

Brunetta

Utente di lunga data
Però asserire che tradire è inutile perchè esiste il divorzio è come dire che non ammazzo nessuno perchè tanto esiste l'insulto. Sono due cose ben distinte. Credo che pochi traditori in realtà desiderino lasciare il proprio coniuge. Non è quello il punto. Il punto è che a condurre una persona a tradire è in primis l'istinto, rafforzato eventualmente da problemi di coppia. Quindi da questo punto di vista mi sento di dire che tradire è inevitabile se l'impulso ci conduce lì. Pensa a quante volte abbiamo provato a fermare un potenziale traditore senza successo. Alla fine ognuno fa ciò che l'istinto gli suggerisce e la ragione viene bellamente ignorata. IMHO
Infatti non è così frequente ammazzare qualcuno :mexican:

Dici quello che dico io. Si sceglie di seguire un impulso (non per fare la precisina, ma è cosa molto diversa dall'istinto).
L'impulso può essere stato generato da uno stimolo esterno, l'amante irresistibile (ma dove? :cool::confused::facepalm:) o una insoddisfazione propria.
Anche i bignè suscitano un impulso irresistibile, ma sappiamo che non sono la soluzione alla nutrizione, ma solo a una soddisfazione effimera del palato. Ingozzarsi è segno di trasferimento della soddisfazione dalle cose che non otteniamo ai bignè.
Un minimo di auto consapevolezza e auto controllo sarebbe benefico.
Comunque meglio un bigné di un tradimento :mexican: fa meno male.
 

Carola

Utente di lunga data
Certo che si può evitare

Io personalmente se sto bene con una persona ( e intendo non in regime da favola ma una cosa notare rispetto complicità condivisione e magari sesso ) non tradisco

Ma vedo che capita a coppie mediamente felici
Allora o non lo erano entrambi o davvero si regredisce ad adolescenti al di là del rapporto che si ha

Lo su vive come un extra bello poi si tigna piedi a terra se beccati di solito
 

Brunetta

Utente di lunga data
....pretendere che l'educazione sia anche ferma nel controllo degli impulsi quando è totalmente carente nell'educazione amorosa, sentimentale e sessuale mi fa pensare a quando le maestre davano le bacchettate sulle mani.....
L'educazione è un termine che indica sia una gamma ampia di interventi sia il risultato degli stessi.
Tutti abbiamo visto un bambino fare capricci assurdi per ottenere qualcosa.
L'intervento educativo che frustra quel desiderio crea l'educazione e la capacità di regolare gli impulsi.
Tutti gli interventi contribuiscono a questo. L'educazione amorosa, sentimentale e sessuale è regolazione degli impulsi a diversi livelli.
Si educa a regolare gli impulsi a cominciare dal non assecondare i capricci, a insegnare a rimandare la soddisfazione di un desiderio che sia quello di possedere un gioco, mangiare il dessert, correre a giocare dopo aver fatto i compiti ecc.
L'eccesso di frustrazione porta a cercare di rifarsi, la mancanza di frustrazione a non essere in grado di contenersi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Certo che si può evitare

Io personalmente se sto bene con una persona ( e intendo non in regime da favola ma una cosa notare rispetto complicità condivisione e magari sesso ) non tradisco

Ma vedo che capita a coppie mediamente felici
Allora o non lo erano entrambi o davvero si regredisce ad adolescenti al di là del rapporto che si ha

Lo su vive come un extra bello poi si tigna piedi a terra se beccati di solito
Vedi che lo descrivi come un capriccio adolescenziale.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Dico subito che per me è evitabilissimo e senza difficoltà.
Il problema sta sempre in tutto nelle proprie scelte.
Nessuno direbbe che è inevitabile ingozzarmi di schifezze, nemmeno i grandi obesi.
Ognuno sceglie cosa mangiare e ognuno sceglie chi frequentare.
Tra l'altro la legislazione consente separazione e divorzio. Non c'è nessuna necessità di tradire.
Quando ci si rende conto di vivere una relazione infelice ci si può lasciare.
Io credo che il seguire ogni impulso sia la conseguenza da un lato da una cultura che stimola costantemente e dall'altra da una educazione carente nel controllo degli impulsi.
Sarebbe evitabile certo..ma non tutti lo concepiscono come qualcosa da evitare credo sia anche questione di cultura
Per dire c'è chi ritiene il tradimento fisico Random un non tradimento
Esempio banale ma reale
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
in teoria è tutto evitabile. tradire,ingrassare,rompersi una gamba,etc.....

ma noi viviamo nel reale e non nel teorico. e nel reale ci sono situazioni in cui l'infedeltà diventa una conseguenza naturale di un percorso.

e di situazioni così ne abbiamo viste parecchie. e ci si separa solo quando anche l'odore dell'altro/a ci è insopportabile.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sarebbe evitabile certo..ma non tutti lo concepiscono come qualcosa da evitare credo sia anche questione di cultura
Per dire c'è chi ritiene il tradimento fisico Random un non tradimento
Esempio banale ma reale
Io tendevo a proporre una riflessione su questo.
Personalmente sono una persona un po' strana e fatico a trovare uomini che mi attraggano quindi chi sta con me è abbastanza in una botte di ferro.
Ma credo che anche la selettività di ciò che può soddisfare un desiderio sia il risultato di una educazione.
Ad esempio chi è abituato a scegliere un abito per il tessuto prezioso, la fattura accurata, il modello originale non si sentirà tentato al mercato rionale.
Forse l'educazione ha un peso importante.
Ricordo il mio stupore quando in un viaggio con i suoceri vidi che evitavano di andare a vedere le vetrine perché avevano deciso di non spendere. A me sembrava assurdo perché non vivo alcuna frustrazione nel vedere cose che non mi posso permettere. Ecco questo comportamento avrebbe dovuto farmi capire il tipo di (non)educazione che era stata data al figlio, incapacità di gestire i desideri.
 

Brunetta

Utente di lunga data
in teoria è tutto evitabile. tradire,ingrassare,rompersi una gamba,etc.....

ma noi viviamo nel reale e non nel teorico. e nel reale ci sono situazioni in cui l'infedeltà diventa una conseguenza naturale di un percorso.

e di situazioni così ne abbiamo viste parecchie. e ci si separa solo quando anche l'odore dell'altro/a ci è insopportabile.
Il percorso si sceglie di percorrerlo per allontanarsi da un disagio o per andare verso un piacere?
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Io tendevo a proporre una riflessione su questo.
Personalmente sono una persona un po' strana e fatico a trovare uomini che mi attraggano quindi chi sta con me è abbastanza in una botte di ferro.
Ma credo che anche la selettività di ciò che può soddisfare un desiderio sia il risultato di una educazione.
Ad esempio chi è abituato a scegliere un abito per il tessuto prezioso, la fattura accurata, il modello originale non si sentirà tentato al mercato rionale.
Forse l'educazione ha un peso importante.
Ricordo il mio stupore quando in un viaggio con i suoceri vidi che evitavano di andare a vedere le vetrine perché avevano deciso di non spendere. A me sembrava assurdo perché non vivo alcuna frustrazione nel vedere cose che non mi posso permettere. Ecco questo comportamento avrebbe dovuto farmi capire il tipo di (non)educazione che era stata data al figlio, incapacità di gestire i desideri.
Appunto personalmente riesco a frenare le tentazioni seguendo il mio modo di essere, senza frustrarmi...se avessi avuto un educazione stile "prendi quel che vuoi e fregatene" sarei diversa da come sono ;)
Comunque faccio sempre in tempo a cambiare :D
scherzo credo sia difficile il cambiamento in tal senso
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Il percorso si sceglie di percorrerlo per allontanarsi da un disagio o per andare verso un piacere?
sono possibili entrambi i percorsi. le motivazioni personali che portano al traidmento sono ventordicimila e non tutte sono infantili.
 

patroclo

Utente di lunga data
L'educazione è un termine che indica sia una gamma ampia di interventi sia il risultato degli stessi.
Tutti abbiamo visto un bambino fare capricci assurdi per ottenere qualcosa.
L'intervento educativo che frustra quel desiderio crea l'educazione e la capacità di regolare gli impulsi.
Tutti gli interventi contribuiscono a questo. L'educazione amorosa, sentimentale e sessuale è regolazione degli impulsi a diversi livelli.
Si educa a regolare gli impulsi a cominciare dal non assecondare i capricci, a insegnare a rimandare la soddisfazione di un desiderio che sia quello di possedere un gioco, mangiare il dessert, correre a giocare dopo aver fatto i compiti ecc.
L'eccesso di frustrazione porta a cercare di rifarsi, la mancanza di frustrazione a non essere in grado di contenersi.
...credo di avere delle difficoltà a leggerti..........tendo a interpretare in chiave repressoria
 

Brunetta

Utente di lunga data
sono possibili entrambi i percorsi. le motivazioni personali che portano al traidmento sono ventordicimila e non tutte sono infantili.
Io non parlavo di motivazioni infantili. Parlavo di mancanza di educazione che, naturalmente, inizia dalla nascita.
Anche lasciare piangere i neonati che hanno fame è una frustrazione, quindi un intervento educativo, ma non positivo.
Noi siamo il prodotto di miliardi di interventi educativi intenzionali o no.
Anche gli stimoli esterni al consumo, al dover essere sono filtrati dal nostro modo di essere, che ci consente di scegliere. che è il risultato di quegli numerosissimi interventi.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Io non parlavo di motivazioni infantili. Parlavo di mancanza di educazione che, naturalmente, inizia dalla nascita.
Anche lasciare piangere i neonati che hanno fame è una frustrazione, quindi un intervento educativo, ma non positivo.
Noi siamo il prodotto di miliardi di interventi educativi intenzionali o no.
Anche gli stimoli esterni al consumo, al dover essere sono filtrati dal nostro modo di essere, che ci consente di scegliere. che è il risultato di quegli numerosissimi interventi.
questa è solo una delle ventordicimila motivazioni possibili
 

Brunetta

Utente di lunga data
...credo di avere delle difficoltà a leggerti..........tendo a interpretare in chiave repressoria
La frustrazione è una repressione quando frustra bisogni vitali.
Voglio fare un altro esempio, oltre il non dare il latte al neonato. Tutti sappiamo che non bisogna accontentare i capricci. Ma sta all'adulto già educato e in grado valutare il bisogno. Ogni bambino ha bisogno di giocare e questi è un bisogno vitale, possedere 500 macchinine non è vitale. Non dare nessuna possibilità di giocare è reprimere, limitare il numero dei giocattoli è frustrazione formativa.
Credo che tutti abbiamo visto camerette di bambini piene all'inverosimile di giocattoli con i quali non avrebbe il tempo è il modo di giocare una scuola e magari genitori che subissano i figli di attività organizzate che non lasciano il tempo di rielaborare attraverso il gioco le esperienze di vita è di conoscere la realtà. Questo è oscillare tra creazione di frustrazione non regolata e repressione. Niente a che vedere con ciò che dicevo della frustrazione formativa.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Appunto personalmente riesco a frenare le tentazioni seguendo il mio modo di essere, senza frustrarmi...se avessi avuto un educazione stile "prendi quel che vuoi e fregatene" sarei diversa da come sono ;)
Comunque faccio sempre in tempo a cambiare :D
scherzo credo sia difficile il cambiamento in tal senso
Tu mi capisci.:up:
 
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