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danny

Utente di lunga data
Se invece l’avessi preparata per un uomo impegnato e dopo avessimo fatto sesso, avrei detto l’ho fatta per il mio amante.
Poi chi è curioso avrebbe potuto chiedere se era la prima volta, la ventesima, se facciamo anche altro, se vi è sentimento e di che tipo. Resta che sarei una amante e lui il mio amante.

Io sono andato in un locale in cui vendono cannabis legale a fare delle riprese su richiesta a delle ragazze che ballavano twerk.
E oggi ho caldo.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Eh. Allora proprio per etichetta non intendiamo la stessa cosa. Per me etichetta "connota" cio' che altrimenti resta un bene generico. Spacciatore della stazione è descrittivo. Definisce un agire della persona. L'etichetta dettaglia una definizione. Il "buon" spacciatore della stazione. Se poi stride e' altra questione. Sai quanti vini (oggettivo) non corrispondono all'etichetta. Sempre vini sono.
scusami...ma ho capito ancora di meno.

Con ordine.

L'etichetta per te è?

Per me - ma non solo per me eh,- è proprio metodo di classificazione della realtà

Quindi: quelli che danno sostanze dietro pagamento sono definiti spacciatori.

Fa niente se lo sono una volta, due volte, come carriera.
Lo fanno e lo sono.

Questo crea non pochi problemi in termini sociali...ma sarei OT.

E non definisce semplicemente un agire, ma anche una posizione sociale. E un essere sociale.
Pensa all'amante.
 

danny

Utente di lunga data
Io sto mettendo quello che vedo

E vedo paura a calarsi sotto


Tu che vedi nel TE che posta anziani a asciugarsi?
Che ho caldo.




PS L'etichettaro sei tu, mi sa.
Questo è quello che hai visto allo specchio.
Se vuoi torno a essere serio però bisogna esserlo in due, eh.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Che ho caldo.




PS L'etichettaro sei tu, mi sa.
Questo è l'effetto dello specchio.
E perché lo posti in mezzo alla discussione e non in area scazzo?

Cosa vuoi inconsciamente comunicare?
 

danny

Utente di lunga data
E perché lo posti in mezzo alla discussione e non in area scazzo?

Cosa vuoi inconsciamente comunicare?
Inconsciamente un cazzo.
Sto comunicando che siete noiosi come pochi e che vi state prendendo maledettamente sul serio in un contesto in cui magari ogni tanto essere LEGGERI nell'argomentare e ASCOLTARE senza guardare sempre al proprio ombelico sarebbe anche consigliabile.
Cazzo, e a me dicevano che per tradire occorre leggerezza.
Minkia!
Seghe mentali per 40 pagine su un cazzo di vocabolo. E meno male che trombate pure.
Pensa se non lo facevate.
Scusa se sono diretto, eh, ma preferisco evitare i giri di parole. Ne ho letti fin troppi.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Secondo me non riuscirete MAI a trovare un accordo.
Oh, non ci vuol niente, però.
Basta semplificare i concetti.
Per esempio, voglio vedere chi mi contesta questo:
Ma guarda che per trovare un accordo non serve essere d'accordo eh.

Si può trovare un accordo partendo e rimanendo ognuno nella propria posizione, senza per questo NON comprendere la posizione dell'altro.

E non è neanche necessario trovare un accordo, a ben vedere.

Il bello delle discussioni è proprio scambiare posizioni senza altro fine che il piacere di spogliarsi uno con l'altro per quel che ognuno può

E poi tornarsene a csa ognuno nei suoi vestiti.

Un po' come farsi una bella scopata.
Ci si spoglia, ci si penetra, ma poi non è che io torno a casa nei boxer dell'altro e l'altro torna a casa nelle mie mutande.

Ognuno si rimette i suoi vestiti. E resta il ricordo della pelle.
 

Foglia

utente viva e vegeta
scusami...ma ho capito ancora di meno.

Con ordine.

L'etichetta per te è?

Per me - ma non solo per me eh,- è proprio metodo di classificazione della realtà

Quindi: quelli che danno sostanze dietro pagamento sono definiti spacciatori.

Fa niente se lo sono una volta, due volte, come carriera.
Lo fanno e lo sono.

Questo crea non pochi problemi in termini sociali...ma sarei OT.

E non definisce semplicemente un agire, ma anche una posizione sociale. E un essere sociale.
Pensa all'amante.
Da quando un "essere" e' una etichetta? Il vino del contadino non ha etichetta. E' vino come quello che ha l'etichetta. L'etichetta riporta i gradi, una serie di dati ivi compresi l'aroma, la fragranza. Le note. I dettagli. Tra spacciatore (lo e' per l'esserlo, a prescindere che sia stato colpito dalla legge... Che non si sa) e "buono", cosa e' l'essere e cosa il dettaglio? Ci vuole un contesto, altrimenti se dico in questo contesto ipazia "spacciatrice", e' chiaro come il sole che il rapporto si inverte.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Inconsciamente un cazzo.
Sto comunicando che siete noiosi come pochi e che vi state prendendo maledettamente sul serio in un contesto in cui magari ogni tanto essere LEGGERI nell'argomentare e ASCOLTARE senza guardare sempre al proprio ombelico sarebbe anche consigliabile.
Cazzo, e a me dicevano che per tradire occorre leggerezza.
Minkia!
Seghe mentali per 40 pagine su un cazzo di vocabolo. E meno male che trombate pure.
Pensa se non lo facevate.
Scusa se sono diretto, eh, ma preferisco evitare i giri di parole. Ne ho letti fin troppi.
Ecco cosa c'era sotto l'etichetta dei vecchietti al sole :cool:
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Da quando un "essere" e' una etichetta? Il vino del contadino non ha etichetta. E' vino come quello che ha l'etichetta. L'etichetta riporta i gradi, una serie di dati ivi compresi l'aroma, la fragranza. Le note. I dettagli. Tra spacciatore (lo e' per l'esserlo, a prescindere che sia stato colpito dalla legge... Che non si sa) e "buono", cosa e' l'essere e cosa il dettaglio? Ci vuole un contesto, altrimenti se dico in questo contesto ipazia "spacciatrice", e' chiaro come il sole che il rapporto si inverte.
essere sociale, foglia.

che è qualcosa di leggermente diverso da essere in sè.

uno spacciatore è una etichetta sociale. (come amante, marito, moglie, donna, figlia, etc etc)
Siamo d'accordo su questo?

quell'etichetta sociale è accompagnata da tutta una serie di immaginari a livello sociale riguardo la persona a cui vien messa addosso quell'etichetta, siamo d'accordo anche su questo?

Gli individui che stanno "sotto" quell'etichetta, essere sociale, manifestano e si esprimono in quelle etichette in particolare e personale modalità (essere individuale). Modalità che è ben più complessa del significato sociale.

Almeno partiamo da basi comuni.

O prova, se hai voglia, a spiegarmi meglio quello che hai scritto.
Sarà il caldo, sarà che non sono in formissima, ma credimi, sai che non capisco quello che hai scritto?
In particolare il grassetto.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Ma io non ho letto nessuno preoccupato o spaventato dal termine
Semplicemente non ci si ritrova
La domanda era: hai un amante? No
Tradisci? Si
Infatti la discussione era sul capire la differenza tra “amante” e altri tipi di relazioni per cui amante era considerato inadeguato (troppo? Troppo poco? Meno o più complice? Più o meno minaccioso del legame principale?) però la risposta era stata, con un eufemismo da significato “non capisci un cazzum!”
Per te è corretta la definizione di Cattivik?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io sono andato in un locale in cui vendono cannabis legale a fare delle riprese su richiesta a delle ragazze che ballavano twerk.
E oggi ho caldo.
Succede :mexican:
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Infatti la discussione era sul capire la differenza tra “amante” e altri tipi di relazioni per cui amante era considerato inadeguato (troppo? Troppo poco? Meno o più complice? Più o meno minaccioso del legame principale?) però la risposta era stata, con un eufemismo da significato “non capisci un cazzum!”
Per te è corretta la definizione di Cattivik?
Ecco io il non capisci un cazxo non l’ho letto e se l’io Letto l’ho letto dalla parte opposta
La definizione di [MENTION=2886]Cattivik[/MENTION] deve essere corretta per lui e per la donna che frequenta
Esattamente come nella mia definizione mi ci devo trovare io e chi frequento
Ma poi cavolo quante volte nei nostri discorsi privati ho parlato della persona che frequento . Oh avrò la memoria corta ma nessuno si è messo a sindacare sul perché non lo definisci amante
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Inconsciamente un cazzo.
Sto comunicando che siete noiosi come pochi e che vi state prendendo maledettamente sul serio in un contesto in cui magari ogni tanto essere LEGGERI nell'argomentare e ASCOLTARE senza guardare sempre al proprio ombelico sarebbe anche consigliabile.
Cazzo, e a me dicevano che per tradire occorre leggerezza.
Minkia!
Seghe mentali per 40 pagine su un cazzo di vocabolo. E meno male che trombate pure.
Pensa se non lo facevate.
Scusa se sono diretto, eh, ma preferisco evitare i giri di parole. Ne ho letti fin troppi.
Ti amo. Voglio l’esclusiva :eek::mexican:
 

Foglia

utente viva e vegeta
essere sociale, foglia.

che è qualcosa di leggermente diverso da essere in sè.

uno spacciatore è una etichetta sociale. (come amante, marito, moglie, donna, figlia, etc etc)
Siamo d'accordo su questo?

quell'etichetta sociale è accompagnata da tutta una serie di immaginari a livello sociale riguardo la persona a cui vien messa addosso quell'etichetta, siamo d'accordo anche su questo?

Gli individui che stanno "sotto" quell'etichetta, essere sociale, manifestano e si esprimono in quelle etichette in particolare e personale modalità (essere individuale). Modalità che è ben più complessa del significato sociale.

Almeno partiamo da basi comuni.

O prova, se hai voglia, a spiegarmi meglio quello che hai scritto.
Sarà il caldo, sarà che non sono in formissima, ma credimi, sai che non capisco quello che hai scritto?
In particolare il grassetto.

Essere sociale? Persona avente attività illegale. Dove etichetto? Nel definirlo illegale? O nel dettagliarlo oltre (come buono, cattivo, o come vuoi)? Davvero amante e' una etichetta sociale in sé? Non la percepisco tale. Percepisco cio' che può venire dopo, e di qui il rifiuto del termine. Quello che è stato detto non mi ha proprio convinta di altro. Non ho sentito nemmeno quella etichetta sociale connessa alla parola, a dire il vero.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Essere sociale? Persona avente attività illegale. Dove etichetto? Nel definirlo illegale? O nel dettagliarlo oltre (come buono, cattivo, o come vuoi)? Davvero amante e' una etichetta sociale in sé? Non la percepisco tale. Percepisco cio' che può venire dopo, e di qui il rifiuto del termine. Quello che è stato detto non mi ha proprio convinta di altro. Non ho sentito nemmeno quella etichetta sociale connessa alla parola, a dire il vero.
Non mi hai spiegato però...e io sono al punto di prima.

Se io dico che sono una troia (altra etichetta che definisce un essere sociale), cosa pensi che io sia?

Persona avente attività genitale - illegale -diffusa e senza pregiudizi nella scelta qualitativa ma che attua scelte su base di benefit? :D

EDIT: lascia perdere per un momento che ti abbiano convinto oppure no. Dubito fosse un obiettivo di [MENTION=2886]Cattivik[/MENTION], in ogni caso.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Ecco io il non capisci un cazxo non l’ho letto e se l’io Letto l’ho letto dalla parte opposta
La definizione di @Cattivik deve essere corretta per lui e per la donna che frequenta
Esattamente come nella mia definizione mi ci devo trovare io e chi frequento
Ma poi cavolo quante volte nei nostri discorsi privati ho parlato della persona che frequento . Oh avrò la memoria corta ma nessuno si è messo a sindacare sul perché non lo definisci amante
Perché si entra nei particolari e si prende atto che a te non pare adeguato il termine.
Poi per me amante resta, perché per me amante è una definizione di persona con cui si fa sesso fuori dal legame ufficiale.
Se non ti piace non lo userò con te.
Come, da ragazza, avevo una amica che odiava la parola crisi. Al tempo era usata un po’ genericamente per indicare che non si sapeva che pesci pigliare, sia che si trattasse di scegliere il gusto del gelato, sia se uscire di casa per vivere da sole. Con lei non la usavo, le dava fastidio sentirsi “alla moda”. Ma ugualmente si è trovata in situazioni di crisi.
Perché crisi significa proprio trovarsi a fare una scelta che si considera importante.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Non mi hai spiegato però...e io sono al punto di prima.

Se io dico che sono una troia (altra etichetta che definisce un essere sociale), cosa pensi che io sia?

Persona avente attività genitale diffusa e senza pregiudizi nella scelta qualitativa ma che attua scelte su base di benefit? :D
La prossima volta che mi chiamano così mi verrà in mente la tua definizione e i miei ormoni tenteranno il suicidio . Sappilo :D
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
La prossima volta che mi chiamano così mi verrà in mente la tua definizione e i miei ormoni tenteranno il suicidio . Sappilo :D
Adesso capisci perchè quando mi danno della troia a me vien da ridere? :D:D

La mia definizione, a sostegno dei tuoi ormoni, vale solo per quel che riguarda l'etichettatura sociale.

In quella individuale preferisco "persona che si dedica con dedizione al piacere proprio donandolo al piacere altrui, in condivisione di divertimento e intimità"
La sintesi di G (è qui che ridacchia) "persona a cui si dice - fammi un pompino, troia - e ti risponde prendendotelo in bocca con sommo piacere di entrambi" . :carneval:
 

Foglia

utente viva e vegeta
Non mi hai spiegato però...e io sono al punto di prima.

Se io dico che sono una troia (altra etichetta che definisce un essere sociale), cosa pensi che io sia?

Persona avente attività genitale - illegale -diffusa e senza pregiudizi nella scelta qualitativa ma che attua scelte su base di benefit? :D

EDIT: lascia perdere per un momento che ti abbiano convinto oppure no. Dubito fosse un obiettivo di [MENTION=2886]Cattivik[/MENTION], in ogni caso.
Parlavi di parametri oggettivi quantitativi che fanno sì che uno spacciatore possa essere "etichettato" come tale dalla società. Per me, spacciatore e' un modo di essere (giusto o sbagliato... E con QUESTO etichetto). Un G.I.P. sicuramente li deve avere per stabilire sulla sua libertà in attesa di giudizio. Il giudizio morale sappiamo bene che non corrisponde sempre al giudizio sociale, comunque. Cosa "segue" allora secondo te al giudizio morale (etichetta) rispetto alla parola "amante". Puttana gratis? Lancio volutamente una bomba.
 
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