Questo era riferito al tuo assunto (che non definisco con un aggettivo) che i valori devono avere conferma nei vantaggi che portano e precisamente “i valori per avere successo devono portare vantaggi generali.
Se un valore non dà più vantaggi, è destinato a morire. Quali vantaggi dà la fedeltà?”
TU hai individualizzato e condizionato i valori, non io.
Esattamente è proprio la definizione di 'valore morale'.
Sono i cardini costitutivi dell'etica e fondanti della società. E moh ti parte il pippone che volevo risparmiare che tanto non leggerà nessuno.
Se non fossi partita con dei pregiudizi come tua abitudine (mi preme sottolinearlo non come critica, ma come suggerimento ad ascoltare diversamente gli altri) avresti compreso e motivato il significato di vantaggioso.
La nostra società si basa su valori riconosciuti dalla maggioranza delle persone e che consentono di disporre di criteri per giudicare e valutare l'operato delle persone, ovviamente comprendendo noi stessi.
I valori morali ovviamente condannano il tradimento in quanto non corrispondente ai criteri di onestà, rispetto, sincerità , trasparenza, altruismo, giustizia.
Questi valori morali sono vantaggiosi in quanto costituiscono il fondamento della famiglia e della società stessa.
Senza l'applicazione di questi valori la società crolla, le famiglie si disgregano, le persone si relazionano con sospetto.
Questa è la risposta corretta.
E questa dovrebbe essere la ragione per cui tutto quanto noi dovremmo aderire con entusiasmo a questo valori. Se non lo facciamo, e non lo facciamo, visti i dati statistici, evidentemente consideriamo più vantaggiosa l'infrazione a questi valori, secondo un criterio assolutamente individualistico.
Che cosa intendo dire?
Che la crisi di questi valori è direttamente proporzionale all'individualismo promosso negli ultimi decenni, in un afflato di deresponsabilizzazione del singolo nei confronti degli altri, partito dalla svalutazione di qualsiasi forma societaria, dalla famiglia alla Patria, fino all'identità culturale storica, visti tutti come 'valori di destra' e quindi connotati negativamente, fino alla creazione di una società capitalistica finanziaria che difatto introduce una serie di valori totalmente estranei alla società umana.
In questa crisi epocale pertanto affermare che l'infedelta' risulta più vantaggiosa non è più solo una provocazione, ma la constatazione, amara quanto vuoi, che non vi è alcun riconoscimento positivo reale, materiale per la fedeltà, bensì la promozione costante e spesso virata sul piano commerciale globale dell'infedelta'.
In questo contesto sono saltati tutti i vantaggi determinati dall'etica finora riconosciuta per portarci in un limbo ancora tutto da definire che non mi sento nemmeno di definire come società liquida.
Il fatto che la ragazza vendesse foto è esemplificativo di tutto questo. È un'attività legalmente riconosciuta ormai attraverso App a disposizione di tutti e pubblicizzate sui principali quotidiani.
A questo punto possiamo parlare di inversione dei valori in atto senza alcun dubbio.
E di questo processo tutto occidentale quello che penso io, tu, tutti noi, non frega niente a nessuno. Il nostro pensiero è destinato a sparire.