Non avresti potuto fare di più e comunque non potevi risolvere i suoi problemi. Saresti diventato un padre, in una situazione di poca parità. La coppia può esserci solo tra pari.
Hai centrato il punto, credo proprio che il mio caso ricadesse in quella specie di rapporto.
Ma lo posso dire adesso, dopo tanti anni, quando vedo le cose molto più chiaramente, grazie alle esperienze accumulate.
Alla fine dei giochi, lei (che aveva drammaticamente perso il padre da adolescente) cercava nella figura maschile un soggetto rassicurante con il quale vivere e colmare quel suo bisogno, un coetaneo da trattare come surrogato del padre che non aveva avuto.
La mia figura poteva avere (per una persona non scaltra e bisognosa di affetto) quelle caratteristiche. Eravamo fidanzati da sei e passa anni, mi ero laureato, ero rientrato a casa in licenza dall'addestramento in corso di servizio militare di leva per una licenza, la prima dopo due mesi, e fu lei a propormi di sposarci dopo aver fatto l'amore, in modo, come dire, selvaggio. Lei era stata appena assunta. Io avevo già il lavoro per quando mi fossi congedato. Tutto indicava che c'erano le condizioni, persino una casa da ristrutturare disponibile in pochi mesi.
Senza consapevolezza da parte sua (per non parlare di me), oggi credo che ci siamo infilati in un fantastico "tranello" nel quale siamo caduti a 24 anni, contenti di farlo. Per quello, non riesco a volerle male e voltare le spalle neanche a distanza di tanto tempo, nonostante le vicissitudini vissute e le pene sofferte. Ma una splendida figlia, della quale siamo eternamente grati a Dio, rende positivo qualsiasi bilancio si possa fare.
Ne è valsa la pena, acciderba. Lo rifarei cento volte.
Nei miei confronti, poi, una volta consolidata la coppia, dall'attrazione psicologica era passata ad una specie di complesso di inferiorità ed un atteggiamento di contrapposizione (interiore), come una specie di figlia riottosa di fronte ad una figura paterna ingombrante, che limitava la sua facoltà di agire liberamente. Però, al contempo, era gelosa di mantenere l'esclusività di quel rapporto, guai all'altra donna che poteva attrarre la mia attenzione. Ha fatto di tutto per contrastare ogni concorrente, pure da separati.
Se penso a quanto sono stato ingenuo, inconsapevole ed incapace di leggere i fatti della vita così da giovane ... lasciamo stare, per cristiana pietà.