Si parla di perdono.
Mi chiedo se un tradimento sia stato mai, realmente, perdonato.
Perdonato, intendo, nel senso più pieno del termine.
Credo di no. Credo non sia mai accaduto.
il perdono significa molto di più. significa rendersi conto che le corna non hanno fatto veramente male
Ho l'impressione che qui nel forum ed altrove con il perdono si intenda quasi sempre il ripristino della relazione, il ritorno alla situazione precedente all' evento tradimento con conseguente ripresa della coppia. Non sono affatto d'accordo che sia così. È un colossale equivoco.
Ricorre l' ipotesi del perdono anche in quei casi nei quali è dichiarata la cancellazione dell' evento tradimento, inteso come causa di dolore e rabbia, ma senza alcun ripristino della relazione. Può riprendere il contatto interpersonale, la comunicazione sul piano amicale, ma niente più.
Per usare l'espressione da ultimo usata, viene rimosso il male delle corna, ma non c'è più la coppia.
Il perdono opera sul piano della coscienza, rimuove sensi colpa, offese fatte e/o ricevute, volontà di reazione, ecc., ma non ripristina in automatico quello che è stato consumato e non c' è più sul piano (costruttivo) dei sentimenti.
Il caso tipico è il perdono con contestuale o successiva separazione e/o divorzio, per fare sì che i partners seguano strade diverse, con coscienza libera da pesi ed acrimonie reciproche.
Mi sembra un buon risultato, dal punto di vista etico.
Insomma, nel concreto, la rimessa del debito non comporta un nuovo finanziamento da parte del creditore. L'ex debitore non deve più nulla, semplicemente. Deve essere contento di sentirsi liberato da pesi e costrizioni, di qualsiasi genere, per quanto accaduto in passato.
Il futuro è tutta un' altra cosa...