Non c'entra niente. Tutti seguono delle regole imposte dall'alto. La differenza sta nel fatto che la persona sana interpreta le regole per farsi il suo spazio vitale, il ribelle le rinnega fino a farsi male da solo, la pecora le esegue in modo acritico, normalmente utilizzando la frase ricorrente "voglio dormire tranquillo" la notte e in realtà viene tritato.
Le leggi sono regole. Negoziate, votate e seguite con la Serena consapevolezza che sono fatte dall'uomo quindi possono essere sbagliate o migliorate e che vengono seguite solo perché c'è una punizione molto materiale e molto tangibile.
Quelle leggi che fanno veramente i danni sono i precetti religiosi, morali o etici che vengono dati per scontati e infilati sotto pelle dei bambini prima che abbiano i mezzi per difendersi.
Esempio stupido, e per una volta non ce l'ho con Brunetta ma mi è capitato veramente. Maestra elementare che diceva palesi cazzate sulla biologia del corpo umano e due amichetti di mia figlia figli di medici che cercavano tre volte di dirle che non era proprio così, ovviamente essendo piccoli facevano domande per approfondire tutto dopodiché alla quarta volta che questa imbecille insisteva dicendo una palese cazzata, si sono stufati e si sono messi a fare i cazzi loro. Nota perché anche se non disturbavano non seguivano la lezione.
Scoppia un piccolo caso, vado a parlare con la preside insieme ai genitori, ed esce fuori che la colpa è di noi genitori che non gli insegnavano il rispetto verso l'adulto a prescindere.
Mi sono scaldato più del dovuto