Ciao...

hammer

Utente di lunga data
È brutto questo bambino, tipico prodotto della fedeltà. O dei matrimoni tra consanguinei.
Sampei, spiacemi. Ben altri morti di fregna ci hanno provato prima di te, e hanno miseramente fallito :LOL: :LOL: :LOL:
L'uomo rosso che è? Un comanche comunista?
Che palle...
Tutti i rincoglioniti concentrati nello stesso giorno, al lavoro e pure qua! :cautious:
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
In realtà sembra più una questione di cicli: troppa collettività porta al rischio di tirannia, troppo individualismo porta alla disgregazione. L’"esperimento" di Pitcairn dopo il Bounty lo dimostra bene: senza regole collettive si finisce nel caos, ma senza spazi per l’individuo la comunità diventa una prigione. Forse il punto è trovare un equilibrio più dinamico, non scegliere un lato solo
Non c'entra niente. Tutti seguono delle regole imposte dall'alto. La differenza sta nel fatto che la persona sana interpreta le regole per farsi il suo spazio vitale, il ribelle le rinnega fino a farsi male da solo, la pecora le esegue in modo acritico, normalmente utilizzando la frase ricorrente "voglio dormire tranquillo" la notte e in realtà viene tritato.
Le leggi sono regole. Negoziate, votate e seguite con la Serena consapevolezza che sono fatte dall'uomo quindi possono essere sbagliate o migliorate e che vengono seguite solo perché c'è una punizione molto materiale e molto tangibile.
Quelle leggi che fanno veramente i danni sono i precetti religiosi, morali o etici che vengono dati per scontati e infilati sotto pelle dei bambini prima che abbiano i mezzi per difendersi.
Esempio stupido, e per una volta non ce l'ho con Brunetta ma mi è capitato veramente. Maestra elementare che diceva palesi cazzate sulla biologia del corpo umano e due amichetti di mia figlia figli di medici che cercavano tre volte di dirle che non era proprio così, ovviamente essendo piccoli facevano domande per approfondire tutto dopodiché alla quarta volta che questa imbecille insisteva dicendo una palese cazzata, si sono stufati e si sono messi a fare i cazzi loro. Nota perché anche se non disturbavano non seguivano la lezione.
Scoppia un piccolo caso, vado a parlare con la preside insieme ai genitori, ed esce fuori che la colpa è di noi genitori che non gli insegnavano il rispetto verso l'adulto a prescindere.
Mi sono scaldato più del dovuto :LOL:
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non c'entra niente. Tutti seguono delle regole imposte dall'alto. La differenza sta nel fatto che la persona sana interpreta le regole per farsi il suo spazio vitale, il ribelle le rinnega fino a farsi male da solo, la pecora le esegue in modo acritico, normalmente utilizzando la frase ricorrente "voglio dormire tranquillo" la notte e in realtà viene tritato.
Le leggi sono regole. Negoziate, votate e seguite con la Serena consapevolezza che sono fatte dall'uomo quindi possono essere sbagliate o migliorate e che vengono seguite solo perché c'è una punizione molto materiale e molto tangibile.
Quelle leggi che fanno veramente i danni sono i precetti religiosi, morali o etici che vengono dati per scontati e infilati sotto pelle dei bambini prima che abbiano i mezzi per difendersi.
Esempio stupido, e per una volta non ce l'ho con Brunetta ma mi è capitato veramente. Maestra elementare che diceva palesi cazzate sulla biologia del corpo umano e due amichetti di mia figlia figli di medici che cercavano tre volte di dirle che non era proprio così, ovviamente essendo piccoli facevano domande per approfondire tutto dopodiché alla quarta volta che questa imbecille insisteva dicendo una palese cazzata, si sono stufati e si sono messi a fare i cazzi loro. Nota perché anche se non disturbavano non seguivano la lezione.
Scoppia un piccolo caso, vado a parlare con la preside insieme ai genitori, ed esce fuori che la colpa è di noi genitori che non gli insegnavano il rispetto verso l'adulto a prescindere.
Mi sono scaldato più del dovuto :LOL:
Le leggi hanno il pregio che almeno sono esplicite: le conosci, puoi discuterle e se non le rispetti sai cosa rischi. La morale invece ti entra in testa quando sei piccolo e non hai strumenti per difenderti, quindi diventa molto più subdola. Però secondo me buttarla via del tutto è pericoloso: se restano solo le leggi “con la frusta dietro”, alla fine la gente obbedisce per paura e non perché crede davvero in qualcosa. E senza un minimo di senso etico condiviso, ogni regola scritta rischia di crollare come un castello di carte
 

poppy

Miele e formaggio
Attenta che non ti stia Dando il contentino. Tra l alteo se non è stupido avrà capito che quella del collega era un esca e questo potrebbe non giocare a tuo favore
 

Nicky

Utente di lunga data
Si può astrarre la "relazione" dalle persone che ne fanno parte?
No, è il frutto dell'interazione tra le due persone, ma è sempre utile spostare l'attenzione sulla qualità e la funzionalità di quell'interazione, ricordandoci che siamo siamo ciò che siamo anche in relazione agli altri e questo ci permette in qualche misura una duttilità che si rivela utile, più della definizione rigida di sé come entità isolata.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Le leggi hanno il pregio che almeno sono esplicite: le conosci, puoi discuterle e se non le rispetti sai cosa rischi. La morale invece ti entra in testa quando sei piccolo e non hai strumenti per difenderti, quindi diventa molto più subdola. Però secondo me buttarla via del tutto è pericoloso: se restano solo le leggi “con la frusta dietro”, alla fine la gente obbedisce per paura e non perché crede davvero in qualcosa. E senza un minimo di senso etico condiviso, ogni regola scritta rischia di crollare come un castello di carte
Anche la morale è esplicita., spesso più delle leggi. La differenza con la legge è che la legge è un oggetto negoziato la morale è sovraimposta.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Anche la morale è esplicita., spesso più delle leggi. La differenza con la legge è che la legge è un oggetto negoziato la morale è sovraimposta.
Giusto, ma per negoziare una legge servono competenze: bisogna capire cause, conseguenze, numeri, realtà sociali… Insomma, serve una società istruita e con pensiero critico. Se tutti obbediscono senza sapere o senza capire, la legge diventa solo carta e chi ha più potere decide tutto lo stesso.
 

ipo.Krita

Utente di lunga data
Attenta che non ti stia Dando il contentino. Tra l alteo se non è stupido avrà capito che quella del collega era un esca e questo potrebbe non giocare a tuo favore
Non era un'esca, era la verità. Non ho chiesto piú sesso, ma essendoci ritagliati un pò di "momenti" tra una coccola, due parole, e un pò di paura di perderci...
 

hammer

Utente di lunga data
Anche la morale è esplicita., spesso più delle leggi. La differenza con la legge è che la legge è un oggetto negoziato la morale è sovraimposta.
La morale non è mai più esplicita della legge: è vaga, mutevole, diversa per ciascun gruppo umano.
La legge, al contrario, ha il pregio di essere scritta, codificata e verificabile.
Non è la morale a essere sovraimposta, semmai è l’opposto: la morale nasce dal consenso sociale, mentre la legge viene imposta con la forza dello Stato.
È la legge ad avere denti affilati, la morale al massimo ha opinioni.
 

ToyGirl

Utente di lunga data
Non era un'esca, era la verità. Non ho chiesto piú sesso, ma essendoci ritagliati un pò di "momenti" tra una coccola, due parole, e un pò di paura di perderci...
Quindi niente più storia clandestina zozza col collega?
Che peccato 😔 io credo nelle famiglie allargate 🥰 più gente c'è, più si è felici.
L'amore non si divide, si moltiplica.
 
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