Gli equilibri internazionali sono fondamentali.
A me sembra molto ingenuo pensare che si possa voler risolvere questa situazione andando contro gli interessi strategici degli USA e delle NATO, della quale Israele è paese partner.
Comprendo che esista in Italia un'ampia complente politica antiUSA e antimperialista, e che questa trovi interessi comuni con i Fratelli Musulmani, ma occorre avere i piedi per terra.
Israele è un paese strategico per gli USA, Trump o meno, e di conseguenza per l'Occidente.
Hamas è un movimento estremista legato ai Fratelli Musulmani che non trova appoggio nemmeno nel mondo arabo.
I Fratelli Musulmani sono osteggiati e combattuti in molti paesi musulmani.
Praticamente solo l'Europa e soprattutto l'Italia stanno dalla parte di Hamas, pur avendo l'Italia una missione di caschi blu in Libano al confine Israeliano.
CI stiamo accorgendo che questa visione non è compatibile nemmeno con quella dell'Egitto?
Non è pertanto realista, è solo funzionale per questioni politiche totalmente italiane.
Prendo ad esempio questo, ma tutti i tuoi interventi sono da applausi. Sono totalmente in sintonia.
Mi faccio più di una domanda su tutte queste persone pronte a riempire le piazze o stracciarsi le vesti sul forum per la situazione palestinese, che per carità è assolutamente drammatica, ma sul perché non facciano altrettanto per quanto succede dal 2023 in Sudan , dove le vittime sono tra le 60.000 e le 120.000 , gli sfollati 11 milioni e vi do una notizia , il 50% di questi sfollati sono bambini. Il Darfur per più di un decennio (prima del 2023 ), ha subito combattimenti genocidari ed in questi ultimi due anni a Khartoum sono continuamente bombardati i civili, vengono reclutati bambini, la popolazione è flagellata dalla fame e da stupri di massa. Mai vista nessuna manifestazione di piazza; evidentemente le vite dei bimbi in Sudan valgono meno.
Non ho visto particolare solidarietà a dire il vero nemmeno ai tempi della guerra in Siria, che era si una guerra civile, ma sul campo si sono avvicendati tutti i grandi attori mondiali con varie milizie ed eserciti paramilitari, ma sono morti almeno 250.000 civili, (stime Onu) , altre stime dicono 500.00 morti e 12 milioni di sfollati, un vero e proprio massacro, ma non ho ricordo di nessuna Flotilla, chissà come mai ..eppure la terribile agonia che ha subito Aleppo grida ancora vergogna, andatevi a leggere i numerosi reportage di Quirico.
Come non ho mai visto nessuna solidarietà per le centinaia di donne rapite da Boko Haram e tenute in condizioni disumane, vittime di stupri, costrette a partorire bimbi che verranno cresciuti con i precetti dell'Islam e poi mandati in guerra da piccolissimi..
Tutte le "guerre sono sporche" cit. (Ettore Mo' altro grande inviato di guerra), e sono guidate da interessi che poco hanno a che vedere con le popolazioni che le subiscono, ma sono sempre più sconcertata da come vengano manovrate in Italia dalla comunicazione con complicità di vecchie inimicizie e di movimenti pseudopolitici che ancora hanno l'interesse a movimentare le piazze, ci sono tante strane manovre...