Da una storia di corna come tante, un’analisi psicologica convincente, raccontatami pochi giorni fa.

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Sempre meno di quello necessario per ingrassare.
Mah.. non saprei. Non abbiamo la percezione di quanta energia consumiamo realmente nelle varie attività e temo sia molto meno di quella che siamo portati a pensare.. per cui diventa poi una scusa per mangiare di più.. esempio: un'ora di camminata veloce per una persona sui 70 kg è valutata in circa 200 kcal... basta una merendina per vanificare tutta la fatica..
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Vedi che vedo?
Avendo esperienza con i bambini, ho visto che c’è qui sta volentieri fermo anche all’intervallo, per leggere o disegnare, e doveva essere coinvolto in giochi per non stare fermo, e chi dovevo mandare fuori a fare qualcosa o a correre perché la irrequietezza fisica gli impediva di pensare.
Ma questo non c’entra niente con il peso. I primi se mangiano poco non ingrassano.
sicuramente il mio stile di vita ha fatto si che il mio metabolismo fosse sempre stato più "veloce" del normale, non stando mai ferma da sempre mangio molto perché brucio molto.
 

gvl

Utente di lunga data
Mah.. non saprei. Non abbiamo la percezione di quanta energia consumiamo realmente nelle varie attività e temo sia molto meno di quella che siamo portati a pensare.. per cui diventa poi una scusa per mangiare di più.. esempio: un'ora di camminata veloce per una persona sui 70 kg è valutata in circa 200 kcal... basta una merendina per vanificare tutta la fatica..
Non sono le calorie che consumi camminando ma la capacità di smaltirle metabolicamente
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Ti sbagli: erano due ragazze dolcissime, e io le amavo entrambe.
È stato uno dei periodi più stressanti della mia vita. Avere una relazione extraconiugale, paradossalmente, è una passeggiata in confronto: tuo marito è ignaro, il tuo amante sa che esiste un altro uomo, e finisce lì. Tutto molto più lineare.
Gestire invece due relazioni parallele, in cui ciascuna delle due non sa dell’esistenza dell’altra, è logorante.
È un vero bagno di sangue a livello mentale ed emotivo.
Peggio ancora se le due ragazze sono studentesse universitarie: oltre allo studio hanno tempo libero, e quel tempo vogliono passarlo con te.
Mi ha salvato solo il fatto di avere un lavoro che mi permetteva di ritagliarmi spazi, di sparire quando ne avevo bisogno.
Se è finita, è perché non sono stato capace di scegliere.
E non ti dico quanto ti senti coglione a infilarti da solo in una situazione del genere.
Quando non ho più retto, ho preso la prima via d’uscita che si è presentata.
Ma le ho amate, davvero.
Se fosse stato possibile, le avrei sposate entrambe.
Questa storia la conoscono pochissime persone, tra cui mia moglie, che all’epoca era amica di una delle due.
Della mia vita sentimentale prima del matrimonio, comunque, non ho molto di cui andare fiero.
Ma fa parte di quello che sono diventato.
penso tu fossi innamorato di entrambe ma amare è un'altra cosa, se ami una persona non hai difficoltà a capire che sceglieresti sempre e comunque lei, non c'è proprio paragone.
 

Nicky

Utente di lunga data
Mah.. non saprei. Non abbiamo la percezione di quanta energia consumiamo realmente nelle varie attività e temo sia molto meno di quella che siamo portati a pensare.. per cui diventa poi una scusa per mangiare di più.. esempio: un'ora di camminata veloce per una persona sui 70 kg è valutata in circa 200 kcal... basta una merendina per vanificare tutta la fatica..
Infatti io credo sia proprio difficile capire quanto mangiare. Non sono mai stata da un dietologo, perché il mio peso è stabile, ma se ingrassassi un po' (ad esempio, quando andrò in menopausa) ci andrei perché non saprei da che parte cominciare.
Inoltre molti dicono che le diete non funzionano, perché il corpo è costruito per tornare al peso che aveva.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
penso tu fossi innamorato di entrambe ma amare è un'altra cosa, se ami una persona non hai difficoltà a capire che sceglieresti sempre e comunque lei, non c'è proprio paragone.
Dove scegliere non vuol dire non tradire. Più che non esserci paragone non ti viene proprio da farlo il paragone
 

hammer

Utente di lunga data
penso tu fossi innamorato di entrambe ma amare è un'altra cosa, se ami una persona non hai difficoltà a capire che sceglieresti sempre e comunque lei, non c'è proprio paragone.
Fosse così semplice... tutto cambia, quando apri la porta ad un altra donna, per puro sesso, e poi ti accorgi di esserne innamorato.
E nello stesso tempo provi lo stesso sentimento per la donna che stava con te e che stai tradendo.
Cosa significa amare lo so. Ho nutrito vero amore soltanto per quattro donne nella mia vita. Tre le ho letteralmente buttate via, una è mia moglie.
 

danny

Utente di lunga data
Puoi spiegare perché? Mi trovo a pensarla come Circe ma mi interessa sapere il tuo parere.
Puoi amare persone diverse, non credo sia un sentimento necessariamente esclusivo.
E' irrazionale, proprio perché è un sentimento, pertanto non può avere dei limiti precostituiti.
L'unicità è una convenzione e una necessità.
 

gvl

Utente di lunga data
Puoi amare persone diverse, non credo sia un sentimento necessariamente esclusivo.
E' irrazionale, proprio perché è un sentimento, pertanto non può avere dei limiti precostituiti.
L'unicità è una convenzione e una necessità.
Ok. Capito il tuo punto di vista. Probabilmente proprio perché siamo tutti diversi io sono più per un solo amore. Ciò non toglie che ci si possa infatuare di qualcun altro o altra.
 

danny

Utente di lunga data
Ok. Capito il tuo punto di vista. Probabilmente proprio perché siamo tutti diversi io sono più per un solo amore. Ciò non toglie che ci si possa infatuare di qualcun altro o altra.
Un solo amore premette più facilmente di definire un progetto, è utile.
Ma se si ama qualcuno non necessariamente non si può amare un'altra persona.
E' una convenzione.
 

Gaia

Utente di lunga data
Le differenze sono minime.
Ci piace pensare di avere il metabolismo lento, per non cambiare niente.
Addirittura ci si racconta che è una questione genetica, mostrando il sovrappeso dei genitori. Ma il sovrappeso dei genitori dimostra solo che in famiglia si mangia troppo o troppo condito.
Lo dico da persona che vorrebbe dimagrire, ma non vuole mangiare meno.
Il sovrappeso è scritto nelle cellule. Mi spiego meglio. Pare che se sei stato un bambino cicciottello avrai più possibilità di essere un adulto tendente all’obesità.
E’ chiaro che se ti tieni e ti prendi cura di te ciò non accade.
però ci sono persone che ingrassano con più facilità perché sono sempre state rotondette.
Io sono stata una bimba rotondetta. Mai obesa però. Con lo sviluppo sono diventata magra ma comunque con un fisico mediterraneo.
Oggi se mangio ingrasso e se mangio normalmente resto nel peso. Se non mangio dimagrisco.
e questo è normale.
Ci sono persone però che per quanto facciano non perdono facilmente peso e questo pare sia scritto nelle loro cellule (non in quelle dei genitori). Semplicemente pare le cellule adipose che hai airone sei piccolo perché eri obeso poi restino lì silenti e abbiamo memoria.
 

Gaia

Utente di lunga data
In questi giorni alla sera leggo molto. Cose spirituali cioè cose che aiutano a riallineare.
Insomma mi sono resa conto che noi mangiamo anche per convenzione.
invece si dovrebbe mangiare e dormire solo quando se ne ha effettivamente bisogno. Riallinearsi ai nostri sensi.
E muoversi non in palestra (almeno non solo) ma nelle cose di tutti i giorni e togliere la palestra se pure questa diventa fonte di stress. Insomma non è la dieta, non è il fumo, non è la mancanza di sport a ucciderci, ma lo stress che ci fa abusare di sostane e di cibo è finanche di idee sul dover essere sani.
Ieri con marito abbiamo cenato alle 18. Eravamo entrambi a casa, avevamo fame e abbiamo deciso che era assurdo aspettare le 20 per poi abboffarci oppure fare apertivi in casa con schifezze.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Un solo amore premette più facilmente di definire un progetto, è utile.
Ma se si ama qualcuno non necessariamente non si può amare un'altra persona.
E' una convenzione.
Il fine di ogni specie è la perpetuazione della specie, tutto ciò che a questo serve, convenzione o meno, sopravvive, tutto ciò che non serve è destinato a finire.
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Si racconta di tradimenti che hanno salvato matrimoni: non è il vostro caso.
Questo dimostra comunque quanto possano essere complesse le relazioni umane, come sia possibile amare due uomini (o due donne) contemporaneamente e come alla fine sia perfino inutile definire il tradimento un errore o qualsiasi altra cosa si voglia.
Può darsi che i tradimenti aiutino la permanenza dell' unione matrimoniale, ma finché non emerge l'infedeltà.

Se ciò accade, come qui è raccontato spesso, tutto cambia nella relazione, almeno per la maggioranza delle persone che hanno attraversato quel tipo di esperienza.
Spesso salta il matrimonio, semplicemente nell' immediato ovvero dopo qualche tempo di travagliata convivenza con ... l' elefante nella stanza.

E quasi sempre tocca al partner tradito di decidere di separarsi.

Finché non emerge la infedeltà l' apparenza tiene, poi tutto può succedere e le conseguenze concrete nessuno le può prevedere. Anche dal versante figli.
In due casi che ho osservato, i figli (maggiorenni), saputa la verità con la separazione dei genitori, sono rimasti con il coniuge fedele e rarefatto (o cessato) i rapporti con l' altro genitore. Triste, ma possibile.

Voler avere tutto, coniuge ed amante, equivale a vivere unilateralmente il matrimonio come un'anomala coppia aperta, secondo me, per il partner infedele alle spalle di quello ignaro.
Per me è insopportabile ed è meglio chiudere subito. Ci sono più probabilità di mantenere rapporti civili.

Più leggo qui e più credo che il tradimento è semplicemente un fatto che accade.
Sta al tradito o al traditore interpretarlo se vuole e come vuole.
Per me tradire significa consapevolmente mettere a rischio il matrimonio. Non è un semplice fatto (sarebbe credere nel determinismo) ma l' effetto di una scelta comportamentale.

Vuol dire che si tratta l' essere sposati come una condizione sociale ed emozionale spendibile.
Non mi sembra riconducibile all' amore quanto ad un calcolo utilitaristico.
Poi, ognuno segue la morale individuale che ritiene appropriata e fa i conti con la propria coscienza.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mah.. non saprei. Non abbiamo la percezione di quanta energia consumiamo realmente nelle varie attività e temo sia molto meno di quella che siamo portati a pensare.. per cui diventa poi una scusa per mangiare di più.. esempio: un'ora di camminata veloce per una persona sui 70 kg è valutata in circa 200 kcal... basta una merendina per vanificare tutta la fatica..
Sono d’accordo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Infatti io credo sia proprio difficile capire quanto mangiare. Non sono mai stata da un dietologo, perché il mio peso è stabile, ma se ingrassassi un po' (ad esempio, quando andrò in menopausa) ci andrei perché non saprei da che parte cominciare.
Inoltre molti dicono che le diete non funzionano, perché il corpo è costruito per tornare al peso che aveva.
Una mia amica, che è come te, quella che era venuta al mare, durante una delle mie innumerevoli diete, mi disse che sua sorella le aveva insegnato un metodo favoloso per cucinare “senza grassi”: metteva la carne a marinare nell’olio 😳 e poi non metteva niente in padella. Stavo per mangiare lei. 😡
 
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