Non ho parole

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Nobody

Utente di lunga data
Il governo ha formulato il decreto legge che obbliga a tenere in "vita" Eluana... vediamo come si comporterà Napolitano, con la firma.
 

Mari'

Utente di lunga data
O

Old Asudem

Guest
se firmasse sarebbe gravissimo .
E darebbe un'altra mazzata alla non credibilità alla magistratura e ai tribunali.
 

Alce Veloce

Utente di lunga data
Povero ometto, il padre, quello si lo dovrebbero fare santo!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Io sono piuttosto convinto, che l'anima, o comunque si voglia chiamare, esista. Nel senso che esiste indiscutibilmente una differenza tra un corpo vivo ed uno morto, e questa differenza, che pesi 21 grammi (non ho visto il film) o che sia del tutto eterea, comunque a mio avviso sopravvive al corpo. Senza qualcosa del genere vedrei la vita davvero completamente inutile, mentre attraverso la presenza di una componente superiore al corpo materiale, che segue un percorso di crescita grazie ad esso e ad un certo punto se ne distacca, ecco che il senso di continuità, e magari di senso, è rintracciabile.
Vedo il tutto imerso in un percorso di evoluzione che riguarda l'Universo intero, e mi appoggio, attualmente non disponendo di altro punto di riferimento, alla teoria del Big Bang: l'Universo è quindi un sistema che dal totale squilibrio, la massima organizzazione, la minima entropia, si sviluppa verso il massimo equilibrio, la minima organizzazione, la massima entropia, il "caos" secondo l'accezione puramente fisica del termine.
La componente spirituale non solo dell'uomo, ma dell'Universo intero, si troverebbe quindi ad essere minima all'"inizio" e massima alla "fine".
L'uomo si trova in una fase non certo intermedia: penso che la situazione umana veda la sua componente spirituale ad uno stato ancora definibile quale "embrionale", mentre la parte fisica, animale, è quella che ancora predominerà per parecchio tempo, pur in un moto ininterrotto di evoluzione. Un cammino quindi che dal "male assoluto" va verso il "bene assoluto". Questo cammino è oggi per noi poco comprensibile a causa delle contraddizini continue tra le necessità del corpo e le pulsioni della coscienza, pertanto l'intelligenza, dote evolutiva animale che a mio avviso nulla ha a che fare con l'"anima", viene spesso utilizzata dall'uomo per celare a sè stesso una Verità eccessivamente scomoda.
Di quanto ci possa essere stato prima del primo istante, e cosa ci sarà dopo l'ultimo, mi frega assai poco, in quanto la mia figura nell'Universo è talmente infinitesima che è inutile che io vada a perdere il mio tempo , già ridottissimo, a fare voli pindarici con la fantasia su qualcosa troppo lontano da me. Il sesso degli angeli lo lascio discutere a chi lo fa di mestiere da millenni per imbonire i semplici.
Rifiuto quindi a priori qualsiasi legge o dogma che non sia legato nella maniera più semplice e trasparente all'unica Verità che io ora riesco a intravvedere: il moto universale che va dal male al bene, pur con tutti i piccoli"gorghi" della storia umana che a volte ci fanno credere di percorrere il senso inverso.
Una vita senza trascendente, senza anima, appare troppo inutile.
Quando mi si mostrerà che parte della mia costruzione è basata su elementi errati, ricomincerò daccapo a vedere cosa si può fare, senza ergermi a spada tratta in difesa di testardaggini mie o, peggio, di presunte"verità" altrui.

"Una vita d'uomo non si giustifica se non con lo sforzo, anche sfortunato, tendente a capire meglio. Più capisco più amo, perchè tutto ciò che è capito è bene" (Louis Pauwels cita Oscar Wilde)
parla per te
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
E questo chi lo dice? nessuno dei dieci comandamenti(che sono, per i cattolici, l'unica legge di Dio)parla di obbedire a chi si fa portatore esclusivo della sua parola. Io sono profondamente credente ma sono convinta che la Chiesa, come istituzione, sia un qualcosa che gli uomini hanno creato e non Dio. Gesù disse a Pietro che su di lui avrebbe fondato la sua chiesa e non che lui avrebbe comandato a bacchetta i suoi fedeli. Mi sembrano due cose ben diverse.
Non puoi definire cattolico chi non riconosce l'autorità della Chiesa.
Puoi definirlo cristiano.
I cristiani si basano sulla Bibbia, ma anche sui Vangeli e ai 10 comandamenti si aggiungono quelli di Gesù: Amerai il prossimo tuo... Non fare agli altri... Perdonerai... Se ti percuotono una guancia...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
La costruzione di una "fede" personale può essere valida se non si riduce ad essere strumentale a ciò che vogliamo, quindi non si può limitare a rifiutare quelle parti di altre fedi che a noi tornerebbero scomode o antipatiche. Purtroppo spesso avviene questo.
La formazione di convinzioni personali date dall'osservazione il più possibile imparziale, e la loro continua messa alla prova di fronte alle esperienze ed ai contatti può invece portare ad una vera crescita. Non parlerei più quindi di "fede" (che assume sempre una connotazione di stasi), ma di "traccia" di un percorso.
Concordo.
E in questo riconosciamo in ognuno una spiritualità.
 

Nobody

Utente di lunga data
se firmasse sarebbe gravissimo .
E darebbe un'altra mazzata alla non credibilità alla magistratura e ai tribunali.
Infatti. Oltretutto aveva scritto una lettera in cui si dichiarava totalmente contrario al decreto legge... quindi, si... penso proprio che firmerà, vedrai!
 

Alce Veloce

Utente di lunga data
Concordo.
E in questo riconosciamo in ognuno una spiritualità.
Io non mi sento di negare spiritualità neppure a un sasso, figuriamoci un essere umano, per quanto bestia si possa dimostrare.
 
Stato
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