I giorni più brutti della mia vita...

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Non registrato

Guest
.....incapacità di metter a fuoco le proprie esigenze..giusto.Forse il problema e ancor piu a monte
rimadi saper quali possano esser le proprie esigenze,bisogerebbe aver cognizione di chi siamo veramente,aver conoscenza di noi,spesso l idea che si ha di se stessi non corrisponde minimamente alla proria reale natura.....!
 

Bruja

Utente di lunga data
Non registrato ha detto:
.....incapacità di metter a fuoco le proprie esigenze..giusto.Forse il problema e ancor piu a monte
rimadi saper quali possano esser le proprie esigenze,bisogerebbe aver cognizione di chi siamo veramente,aver conoscenza di noi,spesso l idea che si ha di se stessi non corrisponde minimamente alla proria reale
natura.....!
Il problema è che noi spesso deferiamo ad altri il soddisfacimento delle nostre esigenze, senza valutare che loro si occupano solo della punta di un iceberg che non può far visualizzare la montagna che c'è sotto...............
Per avere un' idea almeno approssimativa bisogna partire dalla nostra propensione a fare, dire e accettare le cose della vita.
Ci hai mai fatto caso che molte volte ci incasiniamo perchè non sappiamo dire no quando qualcosa non ci va e diciamo sì controvoglia? Ecco, quello è già un bel punto di partenza per capire come siamo.
A volte non si può dire un no brutale, ci sono le solite convenienze, ma mettiamo un limite alla nostra cedevolezza e avremo meno richieste sfruttatrici e più "rispetto"............ dopo i primi no, gli altri diventano più facili

Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Non registrato ha detto:
nello specifico mi riferivo a quella povera ragazza,che mentre il fidanzato era nel bagno si accoppiava con un altro..son rimasto sorpreso...Insomma lungi da me dal giudicare
Premetto che non stavo cercando comprensione, anzi le critiche di molti mi hanno fatto riflettere (tanto che mi sono ripromessa di un cercare più neanche con un'email l'altro) però a me sembra che l'appellativo "povera" sia già un giudizio...
Sembrerà strano ma sono laureata in psicologia e la prima regola che bisogna rispettare quando si cerca di aiutare qualcuno è quella di non giudicare e di non seguire parametri universali e statici... Ma capisco che è molto più divertente e facile sparare a zero quando si leggono certe cose e soprattutto quando si è nascosti da uno schermo che ci permette di farci portavoce di valori come moralità e buonismo (non di chi difende ma di chi giudica)
Farfallina
 
N

Non registrato

Guest
Puoi pensare che possa esserci qualcuno che non condivida nella maniera pui assoluta il tuo comportamento?che si faccia una cattiva opinione e che la esprima in maniera civile senza esser laureato?mi dispiace non ho l elasticità mentale per comprendere certe azioni,ne la superbia di farmi portavoce di valori e morali che mi riconosco ma non ostento,son allergico alle persone che colpiscono alle spalle,che giocano impunemente con la fiducia altrui,e son contento di esser anormale se la normalità è quella tua.
 
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Old Fa.

Guest
Non registrato ha detto:
....però a me sembra che l'appellativo "povera" sia già un giudizio... Sembrerà strano ma sono laureata in psicologia e la prima regola che bisogna rispettare quando si cerca di aiutare qualcuno è quella di non giudicare e di non seguire parametri universali e statici...
Ciao Farfallina, il fatto di essere laureata in psicologia non serve a molto, quando finisci in storie come queste in prima persona. Anch'io lancio dei suggerimenti abbastanza posati ... ma ho visto che quando capita a me sono davvero lontano anni luce da quello che considero: "un buon atteggiamento".

Mentre sul fatto del giudicare rimane una cosa impossibile da non fare, puoi non dirlo, ... ma viene naturale come respirare.

Dire "povera, mi dispiace, ti compatisco" ... o derivati, è solo un sentimento personale che comunica di essere stati coinvolti personalmente in questa vicenda ... non trovo per nulla che sia un giudizio.

Comunque, oggi non so cosa insegnano alla facoltà di psicologia, ... ma non tarderanno per la millesima volta nella storia di questa "teoria" .... a rimangiarsi e rivedere tutte le fantasticherie che insegnano.

PS: e questa è la mia teoria personale frutto di ZERO studi e che domani posso rivedere. Come ognuno devo essere libero di interpretare cosa voglio vedere e senza autostrade con poliziotti ad ogni casello che mi suggeriscono quali regole bisogna rispettare.
 
N

Non registrato

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Fa. ha detto:
Ciao Farfallina, il fatto di essere laureata in psicologia non serve a molto, quando finisci in storie come queste in prima persona. Anch'io lancio dei suggerimenti abbastanza posati ... ma ho visto che quando capita a me sono davvero lontano anni luce da quello che considero: "un buon atteggiamento".

Mentre sul fatto del giudicare rimane una cosa impossibile da non fare, puoi non dirlo, ... ma viene naturale come respirare.

Dire "povera, mi dispiace, ti compatisco" ... o derivati, è solo un sentimento personale che comunica di essere stati coinvolti personalmente in questa vicenda ... non trovo per nulla che sia un giudizio.

Comunque, oggi non so cosa insegnano alla facoltà di psicologia, ... ma non tarderanno per la millesima volta nella storia di questa "teoria" .... a rimangiarsi e rivedere tutte le fantasticherie che insegnano.

PS: e questa è la mia teoria personale frutto di ZERO studi e che domani posso rivedere. Come ognuno devo essere libero di interpretare cosa voglio vedere e senza autostrade con poliziotti ad ogni casello che mi suggeriscono quali regole bisogna rispettare.
Non pensavo che avrei aperto una discussione dicendo che ho studiato psicologia... però nn posso fare a meno di risponderti.
In fondo ci sono abituata... incontro ogni giorno persone che quando sentono che sono una psicologa o mi chiedono di psicoanalizzarli o mi guardano con aria di compatimento pensando che io abbia a che fare con pazzi di ogni genere...
Da quello che ho letto ti stimo molto e mi dispiace che tu pensi siano tutte fantasticherie... non mi sembra giusto sminuire una disciplina scientifica in questo modo. Per molti la psicologia corrisponde solo a freud, il lettino e il complesso edipico... Non è così, la psicologia è questo e molto altro ancora... Puoi crederci o meno ma è un modo per aiutare bambini e adulti ad uscire da nevrosi più o meno gravi e posso dirti che a volte una terapia psicologica può fallire (come ognmi altra disciplina medica) ma spesso si ottengono risultati sorprendenti...
E' difficile nn dare giudizi lo so, però dovremmo provarci...
Giudizi e consigli... così facile propinarli forti del fatto che riguardano un altro... ma questo altro per quel giudizio e per quel consiglio potrebbe soffrire
Detto questo è vero che sono un pò permalosa quindi scusatemi se ho esagerato in qualche risposta!
Farfallina
 
O

Old Fa.

Guest
Beh ? quello che ho detto è molto diverso.

Ho detto solo cosa pensavo io nel dire giudizi, e degli studi di psicologia, ? non ti ho compatito ? non mi coinvolgono molto gli studi sulla mente ed il loro modo di generalizzare tutto in forme schematiche.

Tutte le scienze sarebbero da sminuire, ? visto che sono in costante evoluzioni e sbugiardano tutte con le teorie dell?anno prima. Se hai studiato la psicologia ne avrai studiata anche la storia: ed oggi molti professori non ritengono affatto di trattenersi sul dire che le precedenti teorie erano delle cretinate; non dico di poter fare la stessa cosa, ? infatti, ? non pubblico niente a parte dei post in un forum.

Il punto è che mia madre mi ha fatto frequentare uno psicologo (diversi per la verità) quando avevo 7 e 8 anni, oggi a ritroso ?.. ci andrei cauta a dire che possano aiutare; possono anche fare dei danni.

Forse un bambino non è pronto per sottomettersi davanti ad un adulto che tenta di scavare nella tua mente. Una posizione troppo difficile, ? un bambino non ragione come un adulto, e le domande possono non essere comprese ? quindi: sbagli domande, e le risposte sono sbagliate.

Finì che poi fu mia madre a sostituirmi con le visite dagli analisti, ? ma ci hanno messo dei mesi a capire che forse io non avevo niente, o forse troppo perché si potesse vedere con facilità; più facile mia madre.

PS: dove hai letto che ti ho dato della permalosa, ? non l?ho neppure pensato.

Dimenticavo: se ti piace questo tema mi piacerebbe segnalarti questo film, ... l'ho visto davvero un casino di volte , davvero grande ed interessante da non confondere con Il Silenzio degli Innocenti. Per adesso il collegamento è in francese perchè ce l'ho così .... http://www.cinemotions.com/modules/Films/fiche/9775/Le-Silence-des-innocents.html

Un po' difficile sapere come l'abbiano tradotto in italiano, ... ma appena ci riesco te lo metto qui. Molto interessante da vedere e da capire


Niente non riesco a trovarlo, ... comunque esiste in italiano forse sarai più brava di me a trovarlo (anche in inglese). E' una storia accaduta realmente e il film ha rispecchiato la vicenda nei dettagli e non si è solo limitato ad ispirarsi (ci sono i veri nomi dei protagonisti tutt'oggi in vita ...almeno alcuni di loro)
 

Lettrice

Utente di lunga data
Non registrato ha detto:
Non pensavo che avrei aperto una discussione dicendo che ho studiato psicologia... però nn posso fare a meno di risponderti.
In fondo ci sono abituata... incontro ogni giorno persone che quando sentono che sono una psicologa o mi chiedono di psicoanalizzarli o mi guardano con aria di compatimento pensando che io abbia a che fare con pazzi di ogni genere...
Da quello che ho letto ti stimo molto e mi dispiace che tu pensi siano tutte fantasticherie... non mi sembra giusto sminuire una disciplina scientifica in questo modo. Per molti la psicologia corrisponde solo a freud, il lettino e il complesso edipico... Non è così, la psicologia è questo e molto altro ancora... Puoi crederci o meno ma è un modo per aiutare bambini e adulti ad uscire da nevrosi più o meno gravi e posso dirti che a volte una terapia psicologica può fallire (come ognmi altra disciplina medica) ma spesso si ottengono risultati sorprendenti...
E' difficile nn dare giudizi lo so, però dovremmo provarci...
Giudizi e consigli... così facile propinarli forti del fatto che riguardano un altro... ma questo altro per quel giudizio e per quel consiglio potrebbe soffrire
Detto questo è vero che sono un pò permalosa quindi scusatemi se ho esagerato in qualche risposta!
Farfallina
Ciao Farfallina,

il fatto che tu abbia studiato psicologia non ti salva dalle critiche...anzi forse omettere di aver studiatopsicologia ti avrebbe resa piu' simpatica...se non altro perche' hai posto la tua laurea come un 'Certificato di sanita' mentale'...cosa che mi pare discutibile...per chiunque.

Il fatto che i giudizi possano ferire e' vero solo se hanno una base di verita'...allora ci si sente feriti...in altro caso lasciano sempre il tempo che trovano.
Tanto piu' se i giudizi provengono da uno sconosciuto in un forum anonimo...per essere feriti cosi' bisognerebbe avere l'autostima a livello zero...

Comunque quello che credo sia piu' apprezzabile in questo forum e' la differenza di pensiero...ogniuno ha le sue idee, i suoi valori e i suoi giudizi..e li espone francamente...

Allo stesso modo si hanno esperienze e se si decide di esporle in questa sede si sa' a cosa si viene incontro...c'e' sempre chi giudichera' qualcuno come 'pocodibuono' o disonesto e chi piu' ne ha piu' ne metta...ma in fin dei conti se cosi' non fosse non ci sarebbe materia di argomento o scontro...perche' in fin dei conti e' dallo scontro e dal giudizio che si inizia a riflettere sulla propria condizione.

Il fare da psicologo non giudicando o non esprimendo un parere non e' per questa sede perche' comunque i partecipanti non hanno un rapporto diretto con chi ha il problema di conseguenza non sono in grado di influenzare in maniera irreparabile.
Il rapporto tra psicologo e' paziente e' troppo diretto, per questo lo psicologo non puo' e non deve giudicare visto che il suo giudizio verrebbe preso pericolosamente per oro colato.

Mi scuso per la mia arroganza...sono una di quelle persone felice felice di avere danni mentali.
 
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Old manuele67

Guest
L'asilo maledetto

Fa. ha detto:

Dimenticavo: se ti piace questo tema mi piacerebbe segnalarti questo film, ... l'ho visto davvero un casino di volte , davvero grande ed interessante da non confondere con Il Silenzio degli Innocenti. Per adesso il collegamento è in francese perchè ce l'ho così .... http://www.cinemotions.com/modules/Films/fiche/9775/Le-Silence-des-innocents.html

Un po' difficile sapere come l'abbiano tradotto in italiano, ... ma appena ci riesco te lo metto qui. Molto interessante da vedere e da capire


Niente non riesco a trovarlo, ... comunque esiste in italiano forse sarai più brava di me a trovarlo (anche in inglese). E' una storia accaduta realmente e il film ha rispecchiato la vicenda nei dettagli e non si è solo limitato ad ispirarsi (ci sono i veri nomi dei protagonisti tutt'oggi in vita ...almeno alcuni di loro)
http://www.film.tv.it/scheda.php?film=21505&myid=0abf0bf67e6ea1b080a331efce48ca95
 
O

Old markol

Guest
Scusate ma avevo il pc in panne...vi aggiorno: l'altra notte abbiamo parlato lungamente al telefono, ho chiesto nuovamente chi fosse il tizio, ed è spuntata una nuova versione...dice di averlo conosciuto all'università, che lavora nell'amministrazione ed ha 34 anni (!). Francamente credo sia l'ennesima bugia.
Per mia disgrazia, in questi giorni mi sono accorto di essere ancora innamorato di lei, anche se fortunatamente la ragione sta avendo la meglio, inoltre lei si limita solo a qualche sms la notte...mi sta cancellando completamente. L'unica mia soddisfazione, al momento, sarebbe quella di scoprire l'identità del tizio, anche perchè data la reticenza con la quale ne parla, credo che sotto ci sia qualcosa che lei non voglia far sapere in giro...
Da quel maledetto 30 agosto ho un peso sul cuore, sapere del tradimento della persona di cui sei perdutamente innamorato e con la quale hai condiviso tutto è peggio di una coltellata....stasera ho fatto un giro con gli amici, ed ogni volta che vedevo qualche coppia felice mi sentivo uno straccio...
 
O

Old markol

Guest
Persa/Ritrovata ha detto:
Markol,
forse mi è sfuggito qualcosa..mi sembra di aver capito che siete giovanissimi e state insieme, nel senso di un rapporto con sesso ma senza convivenza da 3 anni e nell'ultimo anno l'hai anche percepita più fredda...
Sarà che in questa situazione tendo più a sentirmi "mamma", ho una figlia di 21 anni, che a identificarmi con il tradito o la traditrice...mi sembra che la ragazza si sia sentita poco sicura (nel corso dell'ultimo anno) di aver "scelto" il ragazzo "giusto" per trasformare lo stare insieme in un rapporto più adulto e in questo periodo ha conosciuto un altro ragazzo nei confronti del quale ha provato un'attrazione che le ha fatto pensare che forse quello con te non era il rapporto che voleva. Dato che ti vuole bene ha aspettato di essere sicura di se stessa prima di darti un dolore e lasciarti..poi tu hai scoperto e ..l'hai costretta a prendere coscienza che effettivamente con te non poteva continuare così e ci vuol pensare..
Certo se te ne avesse parlato prima sarebbe stata più onesta, ma forse proprio il fatto di non sentirsela le ha fatto capire che non riusciva a sentirsi perfettamente a posto nel rapporto con te..
Tu stai male da morire e ti capisco e potrà essere una ferita che non si rimarginerà mai..ma da qui a dar della zoccola ..ce ne corre (leggi altri post e vedrai che nessuno ha detto cose del genere a persone che avevano fatto cose ben più gravi!!)
Forse non tutte, ma molte sue amiche ne saranno al corrente e le avranno consigliato di frequentare " l'altro" per capire i suoi sentimenti, e non sono consigli da zoccola ...anche se, visto che non c'erano vincoli ufficiali tra voi, avrebbe dovuto prima lasciarti, ma questo ti avrebbe fatto soffrire meno?
Io me ne guarderei bene dal prendere contatto con l'altro ragazzo (lui che c'entra!?!),; lo faresti solo per informarlo che lei è una "zoccola"? Mi sembra che sarebbe solo un modo per umiliarti (anche se capisco che la tentazione è forte, anch'io vorrei dire all'amante di mio marito di non pensare che io possa essere gelosa di un cesso simile...) e per aggiungere qualcosa di cui potresti un giorno vergognarti (prova a immaginarlo come una scena di un film ...e che ruolo petetico sarebbe)..
Il mondo è pieno di donne ...
Ti abbraccio (ho anche un figlio maschio)
Nonostante la giovane età, la nostra era una storia piuttosto seria, i primi 3 anni si può dire che stava sempre a casa mia, i miei genitori l'hanno accolta come una figlia, ed anche io nutrivo un forte rispetto per la sua famiglia. Visto che aveva dubbi sul nostro rapporto poteva parlarmene, io ho aperto l'argomento molte volte, le ho detto chiaramente che l'amavo e che quel suo lento distacco mi stava distruggendo, preferivo mi dicesse con onestà e chiarezza che non voleva più andare avanti. Tradire è stata la scelta più "semplice" e diabolica, anche perchè non è stata la follia di una sera o di una settimana, ma ben 3 mesi, nei quali continuava a inventare bugie su bugie...con il risultato di farmi soffrire ancora di più. Per quanto mi riguarda dal giorno del nostro primo bacio (che ricordo come fosse ieri 26 luglio 2002...
) ho cercato di mettere le cose in chiaro, se amo una persona non la tradisco, sono sempre sincero, se invece mi accorgo che le cose vanno male cerco di affrontare la situazione non di sfuggire... Dopo aver condiviso momenti stupendi x diversi anni mi aspettavo di conoscerla. Con questo non voglio dire che io sia stato perfetto, ho fatto tanti errori, il più grande è stato quello di non esprimere al meglio sentimenti che nel mio cuore erano chiarissimi, ma fondamentalmente sono un introverso.

Un abbraccio anche a te
 
markol ha detto:
Voglio parlarci anche perchè lei ha detto più volte di non voler mettere questa persona in mezzo, ha tentato in tutti i modi di occultarne l'identità, chiaro sintomo del fatto che lui la crede davvero single. Voglio parlarci, anche solo per sputtanarla


Caro Amico Marko,


meglio lasciar perdere in quanto le scelte sono state fatte dalla persona in questione, quello a cui devi pensare è solo a te stesso, con una bella botta di sano egoismo personale, anche se sarà dura perchè il colpo ricevuto sarà lungo da "digerire".
Anche denigrando la persona in questione, non otterrai nulla se non chè un'ulteriore nervosismo che sarà solo tuo perchè come si sà da sempre "a furor di novità sia maschile che femminile nulla comanda", anche se il detto popolare è un pò differente però il senso è sempre quello.
Nella vita ci sono una miriade di esami da superare in tutti i sensi, d'altronde bisogna imboccare molte strade prima di trovare quella giusta.
Prima di tutto rientra nello studio a tempo pieno e togliti il prima possibile il pensiero, anche se è una cosa che ti parrà impossibile, di questa persona che non esiste più, non sentirla, non vederla più...miglior cura contro la tua sofferenza.

Sinceramente, come sempre ed un saluto a tutte Le Amiche ed Amici del Forum,

Billy Conte di Cagliostro.
 

Bruja

Utente di lunga data
Markol

Giovane o meno, bisogna che te ne convinca, se andava bene avrebbe continuato così a piacer suo.
E' la solita storia di chi, professando amore e lealtà, si lascia tentare da altre esperienze pensando che tanto la farà franca.
Non credo molto all'immaturità sui generis quanto al rapporto che si ha con sè stesse, lei ha fatto i comodi suoi e si è autoassolta finchè è durata; non aveva una storiella adolescenziale con te ma un rapporto in cui frequentava la casa dei tuoi genitori, se non ne era consapevole dovremmo mettere una seria ipoteca sul suo buon senso.
Mi spiace essere poco permissiva, ma non posso inchiodare i traditori alle loro irresponsabilità ed infantilismi egoisti e non usare la stessa bilancia per le traditrici.
Credo che prima ti liberi di questa persona e ti fai il cuore duro, seppur soffrendo, e prima uscirai dalle pastoie dolorose di questa storia. E' vero che se ti avesse detto che la cosa non funzionava e ti avesse lasciato prima di tradirti forse non avresti sofferto meno, ma avresti avuto il rispetto e la considerazione che meritavi tu e la vostra storia......... non mi pare poi così poco!
Il mondo è pieno di ragazze che hanno, almeno teoricamente, un senso maggiore, non solo del rispetto di chi amano, ma anche della considerazione che devono avere per sè stesse.
Auguri
Bruja

p.s. Non pensarci neppure a contattare l'altro, tu sai solo quello che LEI ti ha riferito e non sai se è un dongiovanni da quattro soldi o una vittima della doppiezza della tua ragazza. In fondo cosa ha fatto di male? Ha preso quello che gli veniva offerto, e senza sforzo immagino........... è lei che doveva riflettere e avere più rispetto per i tuoi sentimenti.
Io capisco tutto, ma alla fine, un sano e costruttivo rapporto con la propria ricerca di felicità deve essere primario nell epriorità di ognuno. Se lei aveva delle motivazioni o delle attenuanti se le è bruciate con il suo fare da ragazzetta immatura e menefreghista, quindi vada pure a turlupinare qualcun'altro.
 

Lettrice

Utente di lunga data
Marko sono molto gelosa del tuo avatar!!!!

Adoro Scrubs...specialmente il cane impagliato!!!

Comunque tornando alla tua storia...a questo punto puoi o vendicarti o ignorarla...

Da donna ti dico che se c'e' qualcosa che non piace a noi donne e' l'essere ignorate...pensaci.

see ya
 

Bruja

Utente di lunga data
Narkol

"Da donna ti dico che se c'e' qualcosa che non piace a noi donne e' l'essere ignorate...pensaci."

Sottoscrivo, sottoscrivo, e sottoscrivo!!!!
Bruja
 
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Old markol

Guest
Lettrice ha detto:
Marko sono molto gelosa del tuo avatar!!!!

Adoro Scrubs...specialmente il cane impagliato!!!

Comunque tornando alla tua storia...a questo punto puoi o vendicarti o ignorarla...

Da donna ti dico che se c'e' qualcosa che non piace a noi donne e' l'essere ignorate...pensaci.

see ya
Grazie per l'avatar

Vorrei seguire il tuo consiglio di ignorarla ma, credimi, è l'unica volta nella mia vita che nn ci riesco, solitamente se voglio "cancellare" una persona lo faccio senza problemi...adesso no. Voglio parlarci l'ultima volta, però faccia a faccia (il telefono aiuta a mentire) voglio che si renda conto di cosa ha perso, e del male che mi ha fatto. Per quanto riguarda l'altro ragazzo, ho una curiosità troppo forte di scoprire chi è, sia per una questione di orgoglio ma soprattutto, come ho già detto, perchè lei sta cercando di non farmi capire l'identità in tutti i modi, e so per certo che quando fa così ha qualche cosa da nascondere.
 

Lettrice

Utente di lunga data
Marko,

mi spiace sbatterti la verita' in faccia...ma dubito le interessi rendersi conto di cosa ha perso visto che pensa di aver guadagnato qualcosa di meglio...

E se insisterai col tuo interrogatorio non farai che rafforzare la sua idea di aver fatto la scelta giusta...

Capisco perfettamente la tua reazione...capisco anche che tu voglia sapere chi e' lui...ma guarda finirai col confrontarti con quella persona...e ne uscirai sconfitto...non perche' quella persona sia migliore di te...ma solo perche' questo e' quello che ti dira' la tua testa sovraccarica di informazioni...filtrate per giunta...ma fallo.

A quel punto toccherai il fondo...il che e' bene perche' da li potrai solo risalire.

Mi dispiace per la crudezza ma in queste situazioni gli eufemismi non funzionano...e tu ti stai illudendo inutilmente che lei vedendoti torni da te...ma tutto quello che otterrai e' stare peggio...lei sara' indifferente alla tua sofferenza o falsamente interessata...ti dira' mi dispiace, grazie e arrivederci.
 
O

Old markol

Guest
Lettrice ha detto:
Marko,

mi spiace sbatterti la verita' in faccia...ma dubito le interessi rendersi conto di cosa ha perso visto che pensa di aver guadagnato qualcosa di meglio...

E se insisterai col tuo interrogatorio non farai che rafforzare la sua idea di aver fatto la scelta giusta...

Capisco perfettamente la tua reazione...capisco anche che tu voglia sapere chi e' lui...ma guarda finirai col confrontarti con quella persona...e ne uscirai sconfitto...non perche' quella persona sia migliore di te...ma solo perche' questo e' quello che ti dira' la tua testa sovraccarica di informazioni...filtrate per giunta...ma fallo.

A quel punto toccherai il fondo...il che e' bene perche' da li potrai solo risalire.

Mi dispiace per la crudezza ma in queste situazioni gli eufemismi non funzionano...e tu ti stai illudendo inutilmente che lei vedendoti torni da te...ma tutto quello che otterrai e' stare peggio...lei sara' indifferente alla tua sofferenza o falsamente interessata...ti dira' mi dispiace, grazie e arrivederci.
Sicuramente hai ragione su tutto, ma in questa situazione è molto difficile far prevalere la ragione, almeno io non ci riesco
 

Lettrice

Utente di lunga data
Fai benissimo...devi fare come credi...io ho fatto esattamente lo stesso...

Quello che dico potra' anche essere vero ma ci si deve arrivare da soli.

In bocca al Lupo
 
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