Ari
Parlo di vero grande amore con lui, per tutta una serie di cose al di là del rapporto fisico, stessi interessi, stessi sentimenti, riconoscere e considerare i suoi difetti come piccole caratteristiche, attrazione fisica e affinità mentale, stessi progetti, stessi hobbies, stesse modalità di inetragire con le persone, stesse modalità di divertirsi e di arrabbiarsi...insomma, la mia metà che mi completava e mi sorreggeva. Per questo lo definisco grande amore e credo che debba essere così al di là dell'essere amante, fidanzata, molgie o compagnia.
Leggendo ciò che scrivi mi sorge spontanea una domanda: E lui? Lui come viveva questa storia? Puoi dire di saperlo davvero?
Te lo chiedo perchè ritengo che non si possa parlare di Grande Amore (ovvero se ne può certamente parlare, ognuno è libero di chiamare le cose come crede) se non vi è reciprocità nel viverlo.
L'impressione (ma posso certamente sbagliare eh!) è che solo tu lo vivessi come lo descrivi, che solo tu ci vedessi quello che ci hai visto.
Parlo di vero grande amore con lui, per tutta una serie di cose al di là del rapporto fisico, stessi interessi, stessi sentimenti, riconoscere e considerare i suoi difetti come piccole caratteristiche, attrazione fisica e affinità mentale, stessi progetti, stessi hobbies, stesse modalità di inetragire con le persone, stesse modalità di divertirsi e di arrabbiarsi...insomma, la mia metà che mi completava e mi sorreggeva. Per questo lo definisco grande amore e credo che debba essere così al di là dell'essere amante, fidanzata, molgie o compagnia.
Leggendo ciò che scrivi mi sorge spontanea una domanda: E lui? Lui come viveva questa storia? Puoi dire di saperlo davvero?
Te lo chiedo perchè ritengo che non si possa parlare di Grande Amore (ovvero se ne può certamente parlare, ognuno è libero di chiamare le cose come crede) se non vi è reciprocità nel viverlo.
L'impressione (ma posso certamente sbagliare eh!) è che solo tu lo vivessi come lo descrivi, che solo tu ci vedessi quello che ci hai visto.