... ancora io ...

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Amoremio

Utente di lunga data
.....
Le assurdità che scrive a noi fanno sorridere o arrabbiare perché le vediamo tali, ma lei è immersa in quella palude in cui si è tuffata, convinta che fosse un mare limpido, e non riesce a uscirne e si dice che aspetta solo di veder l'acqua limpida per capire ...ma come può una palude diventar mare?
quoto

e penso che abbia anche paura di vederla la palude, di negare realmente il suo sogno
perchè dovrebbe vedere la cantonata che ha preso
vedersi come è stata
e sa che non si piacerebbe
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Elisa ha detto più volte che ama tantissimo i suoi bambini. Dirle che forse non ha mai voluto diventare moglie e madre e l'ha fatto solo perché le è stato imposto dalla società più che una provocazione a me sembra una bella str........

PS Io ho vissuto in mezzo ai pettegolezzi sulle coppie per quasi 9 anni, in un posto (neanche piccolo, visto che è capoluogo di provincia) in Emilia Romagna. Ti assicuro che ho sentito di tutto. E le donnine che giravano nei bar si sono consolate felicemente a turno mio marito. Ed erano le donnine fidanzate degli amici che giocavano a marraffone con lui in mia compagnia (scusate, la faccina del vomito qual è???)
Appunto! Ci sono tante situazioni diverse.
Bene se Elisa li ha voluti per amore i suoi figli (come è, probabilmente) quella provocazione potrebbe farle ritrovare il senso di quello che ha voluto e ritrovare la sua rotta.
 

MK

Utente di lunga data
Perchè a volte c'è bisogno di porre un limite.

Limite simbolico..

I sentimenti sono sentimenti...ma dove finiremmo tutti senza quel limite dentro di noi?
I limiti sono quelli individuali. Si può non approvare ma cercare di capire cosa viene comunicato dall'altra parte, si chiama empatia. E questo mondo, il mondo nel quale viviamo, ne ha sempre più bisogno.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Perchè usare termini come "assurdità", come "palude", tutti termini che hanno connotazione negativa? La sofferenza di un essere umano va rispettata comunque, secondo me. Lei non dice di essere dura e pura ma semplicemente di essere umana. I sentimenti non si possono capire con la logica.
Rispettiamo lei, ma rispettiamo pure quel poveretto che dorme nel suo letto ogni notte, magari...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
I limiti sono quelli individuali. Si può non approvare ma cercare di capire cosa viene comunicato dall'altra parte, si chiama empatia.
Guarda che quel che c'è dall'altra parte lo capisce più chi le dice di tirarsi fuori da quella palude di chi le dice che forse ha ragione e che è un limpido mare.
 

MK

Utente di lunga data
Rispettiamo lei, ma rispettiamo pure quel poveretto che dorme nel suo letto ogni notte, magari...
Lei scrive, lei chiede confronto, lei ci racconta le sue debolezze. Perchè ostinarsi a volere vedere per forza negli altri la nostra storia?
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Lei scrive, lei chiede confronto, lei ci racconta le sue debolezze. Perchè ostinarsi a volere vedere per forza negli altri la nostra storia?
Io ho capito più del mio tradimento dai traditori che dai traditi e quindi lei può capire il suo tradire da quel che le dicono i traditi.
Qui non è questione di proiezioni della propria vicenda, ma di considerare la situazione in cui si è messa che è penosa.
Penosa per lei. Non l'augurerei a nessuna di mettercisi.
Questa è empatia. Questo è darle una mano per aiutarla a uscire dalla palude. Dirle "sì, capisco come sono belle le emozioni del mare limpido" ..la fa sprofondare.
 

MK

Utente di lunga data
Io ho capito più del mio tradimento dai traditori che dai traditi e quindi lei può capire il suo tradire da quel che le dicono i traditi.
Qui non è questione di proiezioni della propria vicenda, ma di considerare la situazione in cui si è messa che è penosa.
Penosa per lei. Non l'augurerei a nessuna di mettercisi.
Questa è empatia. Questo è darle una mano per aiutarla a uscire dalla palude. Dirle "sì, capisco come sono belle le emozioni del mare limpido" ..la fa sprofondare.
L'empatia è capire cosa dice l'altro. Vai a vedere il film di Soldini Persa, le immagini dicono più di mille parole.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
L'empatia è capire cosa dice l'altro. Vai a vedere il film di Soldini Persa, le immagini dicono più di mille parole.
E' per empatia che non ti rispondo quello che meriterebbe il tono che stai usando con me.
Tono che mi autorizza a rivolgerti ancora la domanda a cui non hai risposto giorni fa: ti sei messa con un uomo sposato?
 

Grande82

Utente di lunga data
Abito in città e posso dirti con certezza che ci sono condizionamenti sociali adesso nel 2010 come negli anni '50, il non vederli non vuol dire che non esistono, io li vedo perchè la mia vita mi ha costretto ad aprire gli occhi e vedere fino a dove alcune visioni sociali comuni possno portare...facendo del male a persone.
mi tocca quotare daniele.
sai quante volte ho sentito il discorso 'è ora di sposarmi' oppure ' è ora che ti sposi'?
sai che mia zia 60enne (e quindi giovane) mi regala da un paio d'anni solo cose da 'corredo'?
Ci vuol poco a farsi condizionare.
Io stessa mi sono trovata a dirmi 'voglio sposarmi, voglio dei figli'. Per me è una scelta maturata, e comunque legata all'uomo che ho accanto, ma per quante è una scelta consecutiva a tanti anni di fidanzamento o a tante aspettative anche inconscie?
 

Grande82

Utente di lunga data
... mi rendo conto che sto' diventando "pesante" e "quasi ridicola"...ma penso che abbiate capito che sono "in buona fede". Probabilmente sono una donna a tratti ingenua e insicura, ma non tonta completamente e senza un minimo di "amor proprio".
Visto che in questo momento non riesco a prendere una strada definitiva, penso che mi prendero' del tempo x capire cosa voglio veramente. Diciamo che dopo l'estate decido definitivamente quale strada prendere...
Non me la sento ancora di dire basta ne' al marito, ne' a quello che dice di amarmi tanto pero' continua (come avete detto voi) a contraddirsi e stare con la moglie.
E' stato un momento difficile, ok, ora gli do' qualche mese x "dimostrarmi" qualcosa, ma nel frattempo anch'io voglio capire cosa provo davvero dentro,x lui ma anche per il mio compagno da 11 anni (15 col fidanzamento).

Magari continuero' a stare qui con voi...e leggendovi forse trovero' la forza di riprendere in mano una vita che sicuramente non e' + vita, perche' anche se ce la facciamo andare bene, x quale motivo non si sa', non e' cosi' che si costruisce la serenita'.

Se quello mi ama davvero e non ama + la moglie, x forza di cose dovra' capire cosa vuole fare. Altrimenti tutte le dichiarazioni di amore eterno, non hanno senso. Non si ama una persona e si continua a vivere con un'altra, con tutto quello che ne consegue.
Se io in fondo ho ancora del sentimento x mio marito, sepolto dalla "favola" che ho voluto vedere con l'altro, allora cerchero' di farlo riemergere...

Voglio fare questo "lavoro" dentro di me...vediamo se funziona, se posso ancora sentirmi una persona VIVA!
Ciao grazie...non so' se sono riuscita a spiegarmi, a volte e' difficile e si creano "malintesi".
Cara Elisa,
penso che la tua sia davvero una situazione da manuale.
E quindi ti dirò una cosa che ho imparato a mie spese, essendo passata anche io per i casi da manuale.
Purtroppo, per quanto ci impegnamo o ci proponiamo di 'trovare' eventuali lati buoni della nostra relazione indipendentemente dall'amante, il pensiero che quell'amante c'è, il suo sms anche solo per sapere 'come stai' sono capaci di inficiare il lavoro di giorni e settimane.
La coppia è un equilibrio delicato. Un matrimonio con figli di certo lo è ancora di più.
Quando stavo con l'amante non me ne rendevo conto, mi pareva di non 'togliere' alla relazione spazio e tempo per evolversi, nè sopratutto di toglierle aria. Pensavo che se la relazione non funzionava era per problemi interni e indipendenti. ogni tanto mollavo l'amante, stavo bene per un pò col mio ragazzo, poi succedeva una piccola cosa e ritornavo dall'amante... Quando ho chiuso definitivamente con uno e ho affrontato sul serio con l'altro i reali problemi che avevamo (scoperti dopo lunga 'analisi' interna e sul forum) ho potuto fare finalmente delle scelte consapevoli e vedere senza il velo che la relazione extra mi aveva calato sugli occhi.
 

Elisa

Utente di lunga data
Carissimi, ora siete qui tutti belli "limpidi" e con le idee chiare su tutto. Ma credo che anche voi ci abbiate messo molto tempo prima di smettere a comportarvi di M... e fare del male alle persone vicine.
Sono incentrata su me stessa? beh chiaro, il problema viene da dentro me, se non capisco cosa sento e provo io , come faccio a farlo capire a chi e' intorno a me? come posso prendere una strada, che sia giusta o sbagliata se non concentrando tutto su quello che sento e voglio io??
Poi anche se non lo scrivo, e' chiaro che non sono un mostro e soffro anche x chi ho vicino. Non e' vero che me ne fotto!

Ora, voi avete tutto chiaro nella mente e vederlo da fuori e' chiaro che fa incazzare, ma purtroppo io ci sono dentro e non riesco ancora a vedere le cose che vedete voi.

Comunque secondo me vi siete fatti un'idea un tantino sbagliata di me x alcuni aspetti...e certi modi che voi dite di usare x aiutare, io credo che invece non aiutino affatto.

Grazie lo stesso. Baci
 
mi tocca quotare daniele.
sai quante volte ho sentito il discorso 'è ora di sposarmi' oppure ' è ora che ti sposi'?
sai che mia zia 60enne (e quindi giovane) mi regala da un paio d'anni solo cose da 'corredo'?
Ci vuol poco a farsi condizionare.
Io stessa mi sono trovata a dirmi 'voglio sposarmi, voglio dei figli'. Per me è una scelta maturata, e comunque legata all'uomo che ho accanto, ma per quante è una scelta consecutiva a tanti anni di fidanzamento o a tante aspettative anche inconscie?
Allora vorrà dire che io sono cresciuta e vivo in contesti totalmente diversi dai vostri, il che è possibile, non lo metto in dubbio.
Io queste cose non le ho mai sentite dire da nessuno, e non sapevo nemmeno che esistesse ancora il 'corredo'.
 
Carissimi, ora siete qui tutti belli "limpidi" e con le idee chiare su tutto. Ma credo che anche voi ci abbiate messo molto tempo prima di smettere a comportarvi di M... e fare del male alle persone vicine.
Sono incentrata su me stessa? beh chiaro, il problema viene da dentro me, se non capisco cosa sento e provo io , come faccio a farlo capire a chi e' intorno a me? come posso prendere una strada, che sia giusta o sbagliata se non concentrando tutto su quello che sento e voglio io??
Poi anche se non lo scrivo, e' chiaro che non sono un mostro e soffro anche x chi ho vicino. Non e' vero che me ne fotto!

Ora, voi avete tutto chiaro nella mente e vederlo da fuori e' chiaro che fa incazzare, ma purtroppo io ci sono dentro e non riesco ancora a vedere le cose che vedete voi.

Comunque secondo me vi siete fatti un'idea un tantino sbagliata di me x alcuni aspetti...e certi modi che voi dite di usare x aiutare, io credo che invece non aiutino affatto.

Grazie lo stesso. Baci
Elisa mi dispiace che tu ti senta 'incompresa' e 'giudicata'.
E' vero che da fuori le cose si vedono più chiaramente, e invece quando si è dentro è tutto un casino e si sente la testa esplodere.
L'unico consiglio che mi sento di darti è quello di cercare di non vedere l'altro per un po' di tempo, per vedere di fare anche solo un pochino di chiarezza dentro di te. Finché lo vedrai non ci riuscirai. E' difficile, ma necessario, e ne vale la pena
 

Verena67

Utente di lunga data
No, non la sto' "prendendo cosi'". E' perche' non e' il periodo giusto x prendere una decisione x la confusione che ho in testa, non riuscirei a portarla avanti. Quindi non avrebbe senso. Ma allo stesso tempo non voglio "rimanerci dentro" (nella situazione) senza far nulla.
Allora, senza ultimamum a nessuno, me lo do' a me stessa, perche' non vorrei fare una cosa che poi mi rimangio in due giorni tornando peggio di prima.
Mi do' dei mesi x capire, riflettere, coltivare le emozioni...tutto qui!
Il senso ce l'ha eccome.
Cominciando a mettere paletti all'amante, la situazione si raffredda. Finora vi contavate cucche reciproche, metti i puntini sulle "i", vedi come le cose cambiano!
Le strade si fanno un passo alla volta, e un passo alla volta fa chilometri. Non si rimanda ciò che andava fatto l'altro ieri.
 

Verena67

Utente di lunga data
Elisa mi dispiace che tu ti senta 'incompresa' e 'giudicata'.
E' vero che da fuori le cose si vedono più chiaramente, e invece quando si è dentro è tutto un casino e si sente la testa esplodere.
L'unico consiglio che mi sento di darti è quello di cercare di non vedere l'altro per un po' di tempo, per vedere di fare anche solo un pochino di chiarezza dentro di te. Finché lo vedrai non ci riuscirai. E' difficile, ma necessario, e ne vale la pena

quoto.
Stai una, due settimane, poi un mese, poi due, poi un anno senza vederlo.
Et voilà.
 

Verena67

Utente di lunga data
Allora vorrà dire che io sono cresciuta e vivo in contesti totalmente diversi dai vostri, il che è possibile, non lo metto in dubbio.
Io queste cose non le ho mai sentite dire da nessuno, e non sapevo nemmeno che esistesse ancora il 'corredo'.
mia madre già lo sta preparando per mia figlia! (9 anni!!)
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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