Consenso

Brunetta

Utente di lunga data
Non sei stato criticato tu, è stata criticata tua moglie. E' a lei che è stato detto che è un'egoista.
Io non ero neppure d'accordo, perché se una è stufa, è stufa e ne ha il diritto.
Ma mi sono resa conto che tra uomini e donne c'è una totale incomprensione. Ieri ne parlavo con mio marito, che mi è sempre sembrato sembrato una persona sensata, e mi ha detto che se una donna inizia, non può cambiare idea durante...sono rimasta senza parole.
A me pare che se a un certo punto il consenso viene meno, sia ovvio fermarsi. Invece insisteva che è assurdo pretendere da un uomo che si fermi.
Ero così avvilita, che ho smesso di parlarne.
Inquietante.
Ma davvero.
Però a me non è mai capitato di sentire questo atteggiamento.
E anche chi scrive qui penso che non lo creda davvero.
 

danny

Utente di lunga data
Io l’ho provato poco tempo fa e la differenza lho notata.
Non escludo di iniziare anche io a breve.
Qui ti spennano solo un paio di frigidone.
Io me ne frego.
Le donne vogliono il cazzo duro e noi uomini quello dobbiamo dare.
Il problema è che vorrebbero che il cazzo si indurisse solo alla loro vista, pretendendolo anche da infartuati, persone con difficoltà circolatoria, over 60, persone che prendono betabloccanti, ipertesi, ipotesi, etc etc.
 

Gaia

Utente di lunga data
Tu no.
E' capitato nella classe di mia figlia, che la sua amica marocchina ha raccontato a tutti di essere stata molestata da un compagno tunisino per nascondere il fatto che gli aveva fatto un pompino sul treno e per vendicarsi del fatto che lui dopo l'aveva rifiutata.
Ha raccontato balle su balle, ma mia figlia aveva tutte le chat e ha tentato di difendere il compagno sulla base di evidenze scritte, che però non voleva mostrare a tutti, ma conservava in triplice copia (date a noi) per eventuali ripercussioni penali.
Nessuno le ha creduto e il risultato è stato che sia mia figlia che quel ragazzo sono stati esclusi da tutti in classe dopo di questo.
Fortunatamente nessuno ha denunciato quel ragazzo, ma entrambi hanno abbandonato la scuola.
La ragazza l'aveva già fatto, non era la prima vendetta di quel tipo.
Io l'avevo conosciuta, sembrava solo molto pudica e timida.
E qui entra in gioco il valutare con chi si va.
Cosa che dovrebbero imparare a fare pure le donne onde evitare di incorrere in queste situazioni.
Non a caso io dico sempre che non sono mai andata a letto con uno appena conosciuto.
Anche quando mi sarebbe andato.
Marito mi piacque subito. Lo vidi e lo avrei sbattuto al muro, ma mica lo ho fatto. E chi lo conosceva?
che ne sapevo di che tipo di uomo poteva rivelarsi. Siamo andati a letto solo 4 mesi dopo il primo ciao e diciamo che anche quello per me fu un record, un’eccezione.
Per fortuna non ho sbagliato. Ma poteva pure essere successo.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Tu no.
E' capitato nella classe di mia figlia, che la sua amica marocchina ha raccontato a tutti di essere stata molestata da un compagno tunisino per nascondere il fatto che gli aveva fatto un pompino sul treno e per vendicarsi del fatto che lui dopo l'aveva rifiutata.
Ha raccontato balle su balle, ma mia figlia aveva tutte le chat e ha tentato di difendere il compagno sulla base di evidenze scritte, che però non voleva mostrare a tutti, ma conservava in triplice copia (date a noi) per eventuali ripercussioni penali.
Nessuno le ha creduto e il risultato è stato che sia mia figlia che quel ragazzo sono stati esclusi da tutti in classe dopo di questo.
Fortunatamente nessuno ha denunciato quel ragazzo, ma entrambi hanno abbandonato la scuola.
La ragazza l'aveva già fatto, non era la prima vendetta di quel tipo.
Io l'avevo conosciuta, sembrava solo molto pudica e timida.
Sul tema molto bello "il sospetto" di Vinterberg
 

hammer

Utente di lunga data
A me sembra scontato.
Ma, viste le reazioni maschili, mi pare che loro diano per scontato che chi entra nel letto debba volere fare tutto.
Questo rende tutto complicato.
Sinceramente mi pare follia pensarlo.
Ripensandoci, mi sento davvero fortunato ad aver vissuto la mia stagione spensierata tra gli anni ’70 e gli ’80.
Per me era un periodo di libertà totale, sessualmente parlando, o almeno io l’ho sempre percepito così.
Oggi tutto sembra molto più dannatamente complicato.
Forse allora, senza social e senza chat, tutto era più immediato: ci si incontrava dal vivo, ci si guardava negli occhi e, se c’era sintonia, si cominciava a conoscersi sul serio fin da subito.
In spiaggia, al bar o in discoteca, bastava lo sguardo perforante di una ragazza per far partire una storia.
Non c’era bisogno di mille messaggi o app, era tutto lì, semplice e diretto.
Forse quella sensazione di libertà derivava anche dal fatto che conoscevo molte donne straniere, con meno paranoie rispetto alle italiane dell’epoca.
Ma anche le italiane sembravano essere molto libere.
Non saprei dirlo con certezza, ma so che oggi quella leggerezza, quell’intensità di libertà, sembra quasi scomparsa.
E' comunque certo che i maschi italiani debbano essere in gran parte rieducati, e direi anche le femminucce per certi aspetti.
Cosi anche i genitori hanno bisogno di corsi di sostegno e rieducazione.
In realtà è tutta la società che ha grossi problemi. Non nascondiamocelo.
Nutro preoccupazioni per il nipotame.
 

danny

Utente di lunga data
Non sei stato criticato tu, è stata criticata tua moglie. E' a lei che è stato detto che è un'egoista.
Io non ero neppure d'accordo, perché se una è stufa, è stufa e ne ha il diritto.
Ma mi sono resa conto che tra uomini e donne c'è una totale incomprensione. Ieri ne parlavo con mio marito, che mi è sempre sembrato sembrato una persona sensata, e mi ha detto che se una donna inizia, non può cambiare idea durante...sono rimasta senza parole.
A me pare che se a un certo punto il consenso viene meno, sia ovvio fermarsi. Invece insisteva che è assurdo pretendere da un uomo che si fermi.
Ero così avvilita, che ho smesso di parlarne.
Io credo che una donna se è stufa debba pretendere di smettere di scopare.
E l'uomo deve adeguarsi.
Idem il contrario.
Ma è una regolamentazione interna della coppia, non deve essere una legge a defjnire un comportamento che è di semplice rispetto della volontà° altrui.
Una mia amica dice che al marito non gliela dà quando non fa quello che vuole lei.
A me frega nulla, ma... povero marito.
Lei mi piace lo stesso, proprio perché non sono lui.
 

Gaia

Utente di lunga data
Inquietante.
Ma davvero.
Però a me non è mai capitato di sentire questo atteggiamento.
E anche chi scrive qui penso che non lo creda davvero.
E invece si @Brunetta .
Non lo pensano perché sono cattivi, ma perché manca una cultura sull’affettività.
E ti dico di più. Lo pensano pure molte donne.
Mi è capitato di sentire per questioni professionali di donne che lo fanno per far piacere a lui. Che lo giustificano dicendo che altrimenti lui rimane male.
Siamo tutti intrisi di stereotipi. Tutti, uomini e donne.
Scardinandoli, ci sarà un periodo di caos.
 

danny

Utente di lunga data
Sul tema molto bello "il sospetto" di Vinterberg
Se parlo lo faccio infatti sulla base della mia esprienza.
Quella ragazza si era inventata tutto, e mia figlia ha passato l'inferno perchP difendeva giustamente lui, che è stato ingiustamente accusato
Un anno disastroso tra gente di merda che credeva a una psicopatica.
Il tunisino fu tacciato addirittura anche di razzismo perché lei era marocchina.
Ho il disgusto ancora a pensare a quel periodo.
Avevamo tutte le prove nel caso la cosa fosse andata nel penale, poi però lei probabilmente ha preferito rinunciare per non sputtanarsi, sapeva che c'erano chat scritte che smentivano quello che lei raccontava.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Io me ne frego.
Le donne vogliono il cazzo duro e noi uomini quello dobbiamo dare.
Il problema è che vorrebbero che il cazzo si indurisse solo alla loro vista, pretendendolo anche da infartuati, persone con difficoltà circolatoria, over 60, persone che prendono betabloccanti, ipertesi, ipotesi, etc etc.
Ma te lo hanno detto loro?
 

Nicky

Utente di lunga data
Io credo che una donna se è stufa debba pretendere di smettere di scopare.
E l'uomo deve adeguarsi.
Idem il contrario.
Ma è una regolamentazione interna della coppia, non deve essere una legge a defjnire un comportamento che è di semplice rispetto della volontà° altrui.
Beh, insomma. A me il pensiero che potrei dire a un uomo di non fare qualcosa e non essere ascolta o capita mi ha reso inquieta e non sono convinta che la legge nel caso non debba c'entrarci.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ripensandoci, mi sento davvero fortunato ad aver vissuto la mia stagione spensierata tra gli anni ’70 e gli ’80.
Per me era un periodo di libertà totale, sessualmente parlando, o almeno io l’ho sempre percepito così.
Oggi tutto sembra molto più dannatamente complicato.
Forse allora, senza social e senza chat, tutto era più immediato: ci si incontrava dal vivo, ci si guardava negli occhi e, se c’era sintonia, si cominciava a conoscersi sul serio fin da subito.
In spiaggia, al bar o in discoteca, bastava lo sguardo perforante di una ragazza per far partire una storia.
Non c’era bisogno di mille messaggi o app, era tutto lì, semplice e diretto.
Forse quella sensazione di libertà derivava anche dal fatto che conoscevo molte donne straniere, con meno paranoie rispetto alle italiane dell’epoca.
Ma anche le italiane sembravano essere molto libere.
Non saprei dirlo con certezza, ma so che oggi quella leggerezza, quell’intensità di libertà, sembra quasi scomparsa.
E' comunque certo che i maschi italiani debbano essere in gran parte rieducati, e direi anche le femminucce per certi aspetti.
Cosi anche i genitori hanno bisogno di corsi di sostegno e rieducazione.
In realtà è tutta la società che ha grossi problemi. Non nascondiamocelo.
Nutro preoccupazioni per il nipotame.
Dici i tempi in cui chi era stuprata, nella maggior parte dei casi non denunciava?
A te non è mai successo perché sei un uomo ed eri un ragazzo civile e non forzavi nessuna.
Non so perché si immaginano schiere di donne perfide e maligne che acconsentono per poi denunciare.
 

spleen

utente ?
Ma perché parli delle donne come fossimo tutte uguali? Ma voi siete tutti uguali? Ci sono uomini che fanno 3/4 di seguito e uomini che che solo una volta.
Il punto è che se uno ti piace a letto, ti piace perché c’è chimica, perché si è compatibili.
Si può essere perfettamente compatibili perché a entrambi piace la missionaria semplice. Magari non di ha una forte libido. O perché piace andare a fare gli scambi di coppia. Il punto è che deve piacere a entrambi. Se non piace, o si rinuncia e se lo si fa e’ perché vedi altre qualità oppure ci si lascia.
Si, batman. 😁
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io credo che una donna se è stufa debba pretendere di smettere di scopare.
E l'uomo deve adeguarsi.
Idem il contrario.
Ma è una regolamentazione interna della coppia, non deve essere una legge a defjnire un comportamento che è di semplice rispetto della volontà° altrui.
Una mia amica dice che al marito non gliela dà quando non fa quello che vuole lei.
A me frega nulla, ma... povero marito.
Lei mi piace lo stesso, proprio perché non sono lui.
Insisti?
Cosa c’entrano le dinamiche di coppia, pure all’interno del matrimonio, con la affermazione che ci vuole consenso?
 

Gaia

Utente di lunga data
Beh, insomma. A me il pensiero che potrei dire a un uomo di non fare qualcosa e non essere ascolta o capita mi ha reso inquieta e non sono convinta che la legge nel caso non debba c'entrarci.
A me è capitato che mi passasse la voglia nel mentre.
semplicemente mi sono rimessa le mutande. Marito era rimasto un po’ male e mi ha chiesto se aveva fatto qualcosa che mi aveva ferita.
Invece semplicemente mi era venuto un po’ di mal di pancia e non mi stavo godendo appieno il momento. Ha capito e ci siamo addormentati.
Mica è la fine del mondo.
Se si fosse fatto una pippa mica ci rimanevo male.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E invece si @Brunetta .
Non lo pensano perché sono cattivi, ma perché manca una cultura sull’affettività.
E ti dico di più. Lo pensano pure molte donne.
Mi è capitato di sentire per questioni professionali di donne che lo fanno per far piacere a lui. Che lo giustificano dicendo che altrimenti lui rimane male.
Siamo tutti intrisi di stereotipi. Tutti, uomini e donne.
Scardinandoli, ci sarà un periodo di caos.
Quelle donne acconsentono a una rapporto sessuale che non desiderano per desiderio della relazione.
Ma sono problemi relazionali.
Mescolare tutto non fa bene a nessuno e non contribuisce a creare una educazione sentimentale.
 

Nicky

Utente di lunga data
Inquietante.
Ma davvero.
Però a me non è mai capitato di sentire questo atteggiamento.
E anche chi scrive qui penso che non lo creda davvero.
Ma infatti spero che non farebbe mai davvero ciò che dice. Il fatto che gli sembri normale, come se fosse obbligatorio trovare piacevole una cosa solo perché la si è iniziata, a me sembra riflettere una noncuranza o incomprensione dei sentimenti e delle emozioni che possono esserci in un'altra persona.
 

Brunetta

Utente di lunga data
A me è capitato che mi passasse la voglia nel mentre.
semplicemente mi sono rimessa le mutande. Marito era rimasto un po’ male e mi ha chiesto se aveva fatto qualcosa che mi aveva ferita.
Invece semplicemente mi era venuto un po’ di mal di pancia e non mi stavo godendo appieno il momento. Ha capito e ci siamo addormentati.
Mica è la fine del mondo.
Se si fosse fatto una pippa mica ci rimanevo male.
Appunto.
Almeno una volta è capitato a tutti/e.
Hai desiderio, ma poi il mal di testa aumenta, invece di diminuire come al solito , facendo sesso, e lui stesso sente che ti sei trasformata in una bambola e si ferma.
 
Ultima modifica:

danny

Utente di lunga data
Beh, insomma. A me il pensiero che potrei dire a un uomo di non fare qualcosa e non essere ascolta o capita mi ha reso inquieta e non sono convinta che la legge nel caso non debba c'entrarci.
Se l'uomo ti obbligava con la forza, fisica e non, la legge ci entrava anche prima.
E' ovvio che in un rapporto normale la legge non entri, ci si autoregola.
La scrittura precedente garantiva semplicemente un po' di più la difesa dalle millantatrici che ho descritto sopra.
A me inquieta il fatto di aver letto che grazie a questo cambiamento (quando avverà) i processi saranno più veloci.
In che senso?
 

Pincopallino

Utente di lunga data
E invece si @Brunetta .
Non lo pensano perché sono cattivi, ma perché manca una cultura sull’affettività.
E ti dico di più. Lo pensano pure molte donne.
Mi è capitato di sentire per questioni professionali di donne che lo fanno per far piacere a lui. Che lo giustificano dicendo che altrimenti lui rimane male.
Siamo tutti intrisi di stereotipi. Tutti, uomini e donne.
Scardinandoli, ci sarà un periodo di caos.
Comunque pure io lo faccio sempre per non farle rimanere male, neh. 😂😂😂
 
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