In effetti tutti hanno pensato solo alla questione del consenso solo riferibile a una donna, perché è stato propagandato così, serve a creare schieramento e con l'isterilimento della politica più recente è l'unica modo per destare le anime elettorali sopite.
Ma domani un uomo che accetta un rapporto con lo strap on, per esempio, o di essere frustrato o altro nel sadomaso, o di essere legato a un letto, ha la stessa identica facoltà con in più le prove fisiche dell'abuso.
Può benissimo denunciare la donna in questione con le stesse identiche modalità, ovvero che a un certo punto il consenso è venuto a mancare ma non è stato recepito.
E non sono gli unici casi in cui anche un uomo potrà opporre denuncia, se lo vorrà.
Per esempio, se una moglie tradisce e l'uomo vuole mollarla senza subire tutto il trattamento economico non paritario di cui si lamenta, potrà sempre avanzare una denuncia per violenza su mancato consenso che adesso finalmente potrà essere accolta.
Quindi potrebbe essere un vantaggio enorme per gli uomini, creando anche un mercato alternativo di legali pronti ad accogliere questa novità (in effetti qualche pubblicità recente me lo ha fatto pensare).
Perché nessuno lo ha nemmeno pensato?
(Uomini, so che siete abituati al vittimismo, ma questa cosa qui se la sfruttate bene potrà farvi sfanculare la fedifraga che vi siete portati a casa. Pensateci, con il giusto opportunismo dei tempi moderni).