Cose nascoste ... gelosia, sospetto e possibili tradimenti

JON

Utente di lunga data
Non credo che saprà di più da lei... Io penso che faccia bene a prendersi i suoi tempi, non per lei ma per se stesso, e a pensare al suo intervento.

Poi, forse, sarà il caso di indagare, se vuole "prove concrete" di tradimento fisico, ma non nel modo che ha usato finora (cioè chiedendo alla moglie...)
Perché dovrebbe farlo ora?
Lei dalla sua ha delle motivazioni (vere o meno importa poco) solide, e sono quelle che ha usato rispondendo al marito.
Dovrebbe confutarle?
Dovrebbe ammettere di aver mentito?
Ritengo l'ipotesi che accada abbastanza improbabile, soprattutto se in questa storia vi è dell'altro.
Io suggerirei di evitare un confronto diretto, che tutto sommato ha già avuto delle risposte, e, visti i sospetti, di aumentare il livello di sorveglianza per cercare di nascosto qualcosa che provi eventualmente l'esistenza di una relazione.
Sempre che sia questo l'obiettivo (il nick del nuovo utente mi rende dubbioso).
Certo, ma ha già detto che riprenderà coi controlli. In ogni caso credo che gli interessino più le prove sulla sincerità della moglie riguardo il loro rapporto che riguardo il tradimento nudo e crudo.
 
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PresidentLBJ

Pettinatore di bambole
Qui ho letto qualche vostro post... come sono arrivato qui? ...beh, dal 12 aprile vivo con la certezza che mia moglie mi ha tenuto nascosta coscientemente una "relazione" che lei dice di amicizia... e su cui io ho i miei dubbi che lo sia visto che ho sentito chiaramente una telefonata in cui parlava a Roby (sposato e con 2 figli) dicendogli chiaramente che se si trovavano in quella situazione la colpa era sua perchè aveva accettato la corte e che lo considera una persona importante e interessante, una persona per cui vale la pena rischiare per stare con lui...
Mi sono scoperto vulnerabile... lei certamente ha sbagliato, non ha confessato nulla più che una amicizia e io non le ho detto della telefonata... non so come finirà, ma certamente ho difficoltà a perdonarla... credevo di avere un rapposto corretto e onesto in cui la fiducia veniva alimentata giorno dopo giorno senza fatica... ora mi ritrovo in preda alla gelosia, assalito da mille dubbi, all'impulso di sapere se hanno fatto sesso... di capire se mia moglie rimane con me per convenienza o per amore come dice...

Non ho scritto per chiedere consigli o per avere la vostra compassione o che altro, ma solo per il mio bisogno di parlarne
Qui ho trovato altre discussioni... tutti credo sappiamo che in amore non ci sono garanzie e io non le ho mai chieste e non le chiederò... fa male... molto, ma sento il bisogno di ritrovare in fretta me stesso
Perchè? Cosa cambia?
 

marietto

Heisenberg
Certo, ma ha già detto che riprenderà coi controlli. In ogni caso credo che gli interessino più le prove sulla sincerità della moglie riguardo il loro rapporto che riguardo il tradimento nudo e crudo.
Beh... io credo che nel momento in cui si rifiuta di ridimensionare o eliminare i contatti (e, no, non è la stessa cosa che chiedere di smettere di chattare con un contatto regolare e conosciuto. Non sei stata trasparente, lo hai nascosto con evidenti intenti "sospetti", per quel che mi riguarda hai il dovere di tranquillizzare l'altra metà della coppia), e si dice diposta a sfasciare la propria famiglia, pur di non coinvolgere quella di lui, gli abbia già dato ampie risposte in merito a questo...
 

JON

Utente di lunga data
Beh... io credo che nel momento in cui si rifiuta di ridimensionare o eliminare i contatti (e, no, non è la stessa cosa che chiedere di smettere di chattare con un contatto regolare e conosciuto. Non sei stata trasparente, lo hai nascosto con evidenti intenti "sospetti", per quel che mi riguarda hai il dovere di tranquillizzare l'altra metà della coppia), e si dice diposta a sfasciare la propria famiglia, pur di non coinvolgere quella di lui, gli abbia già dato ampie risposte in merito a questo...
Questa è una delle cose che penso anche io.
Uno scivolone simile poteva pure starci, ma dal momento che la cosa mette a rischio la serenità di coppia e di famiglia devi prendere le dovute misure che, in casi come questo, non dovrebbero scendere a compromessi. Tentare di mantenere in vita ancora la giostra per me significa solo due cose: o non ci stai con la testa o sei follemente innamorata dell'altro che hai già deciso quale sia la parte da sacrificare. Per me è la prima.
 

danny

Utente di lunga data
Beh... io credo che nel momento in cui si rifiuta di ridimensionare o eliminare i contatti (e, no, non è la stessa cosa che chiedere di smettere di chattare con un contatto regolare e conosciuto. Non sei stata trasparente, lo hai nascosto con evidenti intenti "sospetti", per quel che mi riguarda hai il dovere di tranquillizzare l'altra metà della coppia), e si dice diposta a sfasciare la propria famiglia, pur di non coinvolgere quella di lui, gli abbia già dato ampie risposte in merito a questo...
In teoria le motivazioni che lei ha addotto potrebbero essere accettabili, se vere.
Perché mettere poi al corrente la moglie di lui per dei "sospetti"?
E' comprensibile anche la reazione di lei, sulla base delle motivazioni che ha dato.
Se lei è stata sincera, non vedo tanti motivi per creare casini in conseguenza di gelosia e sospetti sortii in seguito a deduzioni.
Sul neretto: qui chi sfascerebbe la famiglia è il marito geloso.
Ma la gelosia è accettabile solo se basata su fatti reali, non su supposizioni.
 

danny

Utente di lunga data
Questa è una delle cose che penso anche io.
Uno scivolone simile poteva pure starci, ma dal momento che la cosa mette a rischio la serenità di coppia e di famiglia devi prendere le dovute misure che, in casi come questo, non dovrebbero scendere a compromessi. Tentare di mantenere in vita ancora la giostra per me significa solo due cose: o non ci stai con la testa o sei follemente innamorata dell'altro che hai già deciso quale sia la parte da sacrificare. Per me è la prima.
Ce ne sono anche altre.
Per esempio, menti e speri di essere creduta, così da poter continuare il flirt.
Provi a farlo, perché no?
Se quell'altro ti piace, l'istinto è sempre quello di proseguire.
Sul neretto: la tua è un'interpretazione troppo razionale di un sentimento di attrazione.
Qui potrebbe anche esservi della follia, ma è la passione di per sé a prevederla.
Il resto è raziocinio.
Quello che in tantissimi altri casi ti fa restare comunque a casa col marito (o la moglie) anche se hai l'amante.
 

JON

Utente di lunga data
In teoria le motivazioni che lei ha addotto potrebbero essere accettabili, se vere.
Perché mettere poi al corrente la moglie di lui per dei "sospetti"?
E' comprensibile anche la reazione di lei, sulla base delle motivazioni che ha dato.
Se lei è stata sincera, non vedo tanti motivi per creare casini in conseguenza di gelosia e sospetti sortii in seguito a deduzioni.
Sul neretto: qui chi sfascerebbe la famiglia è il marito geloso.
Ma la gelosia è accettabile solo se basata su fatti reali, non su supposizioni.
Danny, ovvio che qui si va pure un po' a casaccio, però dalle poche cose dette non mi pare una normale amicizia.
Che poi pur volendo stabilire che lo sia, resta sempre una relazione troppo complice per come è inserita nel contesto, non fosse altro che per le menzogne e le omissioni.

Questi sarebbero i quattro fatti venuti a galla nel thread. Volendo sforare si potrebbe supporre quantomeno un'amicizia probabilmente destinata a ben altri sviluppi. Perché il prode Roby pare che abbia suggerito e quasi imposto (e queste sono cazzate, ma non lo dico) anche di non dire nulla, perché le amicizie tra uomo e donna non sono mai comprese.

Beh, io da uomo di amicizie femminili cosi speciali non ne ho mai avute e se ne avessi probabilmente avrei ben altri fini.
 

marietto

Heisenberg
In teoria le motivazioni che lei ha addotto potrebbero essere accettabili, se vere.
Perché mettere poi al corrente la moglie di lui per dei "sospetti"?
E' comprensibile anche la reazione di lei, sulla base delle motivazioni che ha dato.
Se lei è stata sincera, non vedo tanti motivi per creare casini in conseguenza di gelosia e sospetti sortii in seguito a deduzioni.
Sul neretto: qui chi sfascerebbe la famiglia è il marito geloso.
Ma la gelosia è accettabile solo se basata su fatti reali, non su supposizioni.
1. Il fatto che lei ha tenuto nascosta la relazione celando lui nella rubrica sotto un nome femminile non è una supposizione. Quindi la buona fede non c'è. Di conseguenza, a mio parere, diventa dovere di lei tranquillizzare lui, visto che la sua supposta gelosia non è basata su voli pindarici ma su fatti concreti.

2. Dove le vedi tu le motivazioni accettabili?

3. Io da questo passaggio evincerei che lei si è detta disposta ad andarsene pur di non essere di danno all'altro, quindi è lei che si offre di sfasciare la propria famiglia, non il "marito geloso".
Di confronti se ne sono succeduti altri... al limite della rottura con mia moglie pronta ad andarsene di casa pur di non mettere in mezzo la moglie di lui (cosa peraltro che non farei mai)...
4. Concordo con te unicamente sul fatto che sarebbe controproducente coinvolgere la sposa dell'altro senza prove di relazione fisica, ma sempre dal pezzetto sovrastante mi sembra di capire che non è lui che minaccia, ma lei che lo teme (e sarebbe un altro indizio, in verità).
 

JON

Utente di lunga data
Ce ne sono anche altre.
Per esempio, menti e speri di essere creduta, così da poter continuare il flirt.
Provi a farlo, perché no?
Se quell'altro ti piace, l'istinto è sempre quello di proseguire.
Sul neretto: la tua è un'interpretazione troppo razionale di un sentimento di attrazione.
Qui potrebbe anche esservi della follia, ma è la passione di per sé a prevederla.
Il resto è raziocinio.
Quello che in tantissimi altri casi ti fa restare comunque a casa col marito (o la moglie) anche se hai l'amante.
Il raziocinio, per me, in quei casi suggerirebbe di restare a casa col marito e stoppare la passione pur non rinnegandola. O viceversa. Io invece credo che di raziocinio qui ce ne sia poco.
 

danny

Utente di lunga data
E visto che siamo in tema...
La passione quanto è necessaria per un rapporto continuativo tra due persone come un matrimonio?
Per me è un'esigenza sopravvalutata.
I matrimoni sono basati sulla convivenza e sulla condivisione.
Sono una piccola società in cui si dà e si riceve aiuto, in cui si elaborano progetti e si costruiscono legami, sono la base fondante per avere figli, per diventare genitori.
Ma non sono un abbonamento a vita alla passione.
Quella muore, sempre, prima o poi, tra uomo e donna.
Di conseguenza, un matrimonio in fedeltà richiede la rinuncia a vita alla passione.
Cosa che puoi fare se hai dei valori tuoi abbastanza forti o sei abbastanza razionale o se non ti capita mai l'occasione per metterli alla prova.
Perché quando ti capita quella/o che ti accende gli ormoni, riscopri il piacere enorme di questa cosa, e provi un coinvolgimento che avevi dimenticato.
Perché non pensavi per dire che a 50 anni potesse accadere.
Allora cosa fai?
Getti all'aria tutto quello che hai costruito fino a quel momento per inseguire la donna (uomo) che ti accende consapevole che non ci sarà un futuro e che non sei più giovane per avere le stesse opportunità di un trentenne? Consapevole che la passione è una coperta pesante che nasconde tutte le altre magagne che qualsiasi rapporto umano porta con sè?
Rinunciare all'ultimo fuoco della tua vita è facile solo per gli asceti, per tutti gli altri comporta una discreta variabilità dei livelli di difficoltà.
E c'è chi ci casca in pieno.
E' un dilemma difficile quello che ti si presenta.
La realtà è che è fin troppo banale nella sua soggettiva tragicità.
 
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danny

Utente di lunga data
Danny, ovvio che qui si va pure un po' a casaccio, però dalle poche cose dette non mi pare una normale amicizia.
Che poi pur volendo stabilire che lo sia, resta sempre una relazione troppo complice per come è inserita nel contesto, non fosse altro che per le menzogne e le omissioni.

Questi sarebbero i quattro fatti venuti a galla nel thread. Volendo sforare si potrebbe supporre quantomeno un'amicizia probabilmente destinata a ben altri sviluppi. Perché il prode Roby pare che abbia suggerito e quasi imposto (e queste sono cazzate, ma non lo dico) anche di non dire nulla, perché le amicizie tra uomo e donna non sono mai comprese.

Beh, io da uomo di amicizie femminili cosi speciali non ne ho mai avute e se ne avessi probabilmente avrei ben altri fini.
Avendone avute ti posso dire che gli altri fini sono la norma.
 

JON

Utente di lunga data
E visto che siamo in tema...
La passione quanto è necessaria per un rapporto continuativo tra due persone come un matrimonio?
Per me è un'esigenza sopravvalutata.
I matrimoni sono basati sulla convivenza e sulla condivisione.
Sono una piccola società in cui si dà e si riceve aiuto, in cui si elaborano progetti e si costruiscono legami, sono la base fondante per avere figli, per diventare genitori.
Ma non sono un abbonamento a vita alla passione.
Quella muore, sempre, prima o poi, tra uomo e donna.
Di conseguenza, un matrimonio in fedeltà richiede la rinuncia a vita alla passione.
Cosa che puoi fare se hai dei valori tuoi abbastanza forti o sei abbastanza razionale o se non ti capita mai l'occasione per metterli alla prova.
Perché quando ti capita quella/o che ti accende gli ormoni, riscopri il piacere enorme di questa cosa, e provi un coinvolgimento che avevi dimenticato.
Perché non pensavi mica a 50 anni che potesse accadere.
Allora cosa fai?
Getti all'aria tutto quello che hai costruito fino a quel momento per inseguire la donna che ti accende consapevole che non ci sarà un futuro e che non sei più giovane per avere le stesse opportunità di un trentenne? Consapevole che la passione è una coperta pesante che nasconde tutte le altre magagne che qualsiasi rapporto umano porta con sè?
Rinunciare all'ultimo fuoco della tua vita è facile solo per gli asceti, per tutti gli altri comporta una discreta variabilità dei livelli di difficoltà.
E c'è chi ci casca in pieno.
E' un dilemma difficile quello che ti si presenta.
La realtà è che è fin troppo banale nella sua soggettiva tragicità.
E c'hai ragione. Ma uno scivolone non può diventare consuetudine. Tu quanto reggeresti questo approccio se tua moglie perseverasse?
 

danny

Utente di lunga data
1. Il fatto che lei ha tenuto nascosta la relazione celando lui nella rubrica sotto un nome femminile non è una supposizione. Quindi la buona fede non c'è. Di conseguenza, a mio parere, diventa dovere di lei tranquillizzare lui, visto che la sua supposta gelosia non è basata su voli pindarici ma su fatti concreti.

2. Dove le vedi tu le motivazioni accettabili?

3. Io da questo passaggio evincerei che lei si è detta disposta ad andarsene pur di non essere di danno all'altro, quindi è lei che si offre di sfasciare la propria famiglia, non il "marito geloso".


4. Concordo con te unicamente sul fatto che sarebbe controproducente coinvolgere la sposa dell'altro senza prove di relazione fisica, ma sempre dal pezzetto sovrastante mi sembra di capire che non è lui che minaccia, ma lei che lo teme (e sarebbe un altro indizio, in verità).
Sì. ci sono tanti indizi che anch'io ho tratto le mie conclusioni.
Ma purtroppo sono sempre deduzioni.
Per esperienza, e per indole, ho bisogno sempre di conferme per valutare correttamente una situazione.
 

marietto

Heisenberg
Sì. ci sono tanti indizi che anch'io ho tratto le mie conclusioni.
Ma purtroppo sono sempre deduzioni.
Per esperienza, e per indole, ho bisogno sempre di conferme per valutare correttamente una situazione.
Qui l'unica conferma che manca è se la cosa è fisica o no. Il resto non sono deduzioni. Lei ha manifestato apertamente che questa "amicizia" batte per importanza il matrimonio. Le scelte sono fatti, mica ipotesi...
 

danny

Utente di lunga data
E c'hai ragione. Ma uno scivolone non può diventare consuetudine. Tu quanto reggeresti questo approccio se tua moglie perseverasse?
Più che altro, mi sembra strano che lei continui "in chiaro" questa relazione.
Si limita a cancellare la cronologia chiamate, cosa che può essere motivata anche dalla volontà di evitare inutili discussioni.
Manca proprio l'evoluzione "in nero".
A questo punto dovrebbe suscitare più sospetti l'interruzione totale dei rapporti con questa persona, sarebbe più logico come accadimento.
Se fossero veramente amanti, per poter continuare a sentirsi senza problemi potrebbero iniziare a usare il solito secondo cellulare, una mail o una chat alternativa, sempre che si trovino in una fase "up" della storia.
E spegnere così i sospetti del marito.
 
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JON

Utente di lunga data
Qui l'unica conferma che manca è se la cosa è fisica o no. Il resto non sono deduzioni. Lei ha manifestato apertamente che questa "amicizia" batte per importanza il matrimonio. Le scelte sono fatti, mica ipotesi...
Non credo sia cosi. Penso che non mettere a rischio quell'amicizia sia anche un fatto di forma e immagine.
Vedi, questi due hanno bisogno di uno "sveglia bambocci". Mettere al corrente la moglie del prode Roby sarebbe un'azione discutibile ma sarebbe anche un buon deterrente per creare certi presupposti. Forse.
 

JON

Utente di lunga data
Più che altro, mi sembra strano che lei continui "in chiaro" questa relazione.
Si limita a cancellare la cronologia chiamate, cosa che può essere motivata anche dalla volontà di evitare inutili discussioni.
Manca proprio l'evoluzione "in nero".
A questo punto dovrebbe suscitare più sospetti l'interruzione totale dei rapporti con questa persona, sarebbe più logico come accadimento.
Se fossero veramente amanti, per poter continuare a sentirsi senza problemi potrebbero iniziare a usare il solito secondo cellulare, una mail o una chat alternativa, sempre che si trovino in una fase "up" della storia.
E spegnere così i sospetti del marito.
Infatti. E' per questo che penso che forse non sono andati ancora fino in fondo, ma anche che erano sulla buona strada.
 

FataIgnorante

Utente di lunga data
Io non capisco.
Ho letto fiumi di thread "etici" in cui si sosteneva in sintesi "se guardi con concupiscenza nel tuo cuore hai già commesso peccato" e poi si dà sempre per scontato che ci sia sempre stato il tradimento fisico, dando a questo un valore di salto di qualità.
Io credo che ogni tradimento sia a sé e che se sappiamo tutti che ci si può sentire traditi o di tradire anche semplicemente dalla distanza emotiva. Però ognuno sa cosa può costituire per la sua relazione un tradimento profondo e insanabile.
Altrimenti non ci sarebbero coppie che prendono in considerazione l'idea di sesso con altri senza percepire questo come un tradimento.
Anche la telefonata può essere compresa solo conoscendo la persona che potrebbe avere detto quelle cose solo per avere la sensazione di essere vicini al punto di non ritorno di un gioco che le ha preso la mano.
Sei seria?
 

FataIgnorante

Utente di lunga data
Fata...magari sai dirci anche il numero delle pisellate che si è presa in faccia la signora.
Ma per piacere. Assolutismi del genere non li condivido affatto.

Altrimenti l'esistenza del cornuto sarebbe molto semplice: "uh, cazzo! c'è un sms con scritto buonanotte sul cellulare di mia moglie e non so chi sia: tengo corna che manco un cervo a primavera!".
Tempo al tempo...calma e sangue freddo. Ricerca di prove e conferme.


Che poi, tra un sms pruriginoso e una vita parallela da master nella comunità BDSM del paese passano talmente tante di quelle sfumature che neanche immaginiamo.
E se non li condividi è un cazzo di problema tuo, me ne farò una ragione! Se nun te piacciono nun li commentà e passa oltre!
 
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