Ma non era riferito a te Olo.
La fascia di età della maggiorparte degli utenti di questo forum è alta.
Sono tutte persone che già hanno avuto figli, quindi hanno una esperienza di vita personale a riguardo.
A un uomo di 20, 30 anni puoi chiedere di pensare a quanti figli vorrebbe, senza considerare il lato economico.
Ma non considerarlo mi pare fantasticare.
Dubito che nella fantasia, qualcuno penserebbe a dei figli che dormono in tre in una cameretta con letti a castelli, senza una scrivania per poter fare i compiti, senza uno spazio per poter riporre libri e magari anche giochi, in una casa senza i dettami moderni (sia strutturali che estetici).
Ho scritto qui siamo vecchi, perchè si rivolge una domanda che avrebbe senso se rivolta ai giovani, a possibili neo padri, non a uomini di 50 anni che già hanno fatto famiglia. Se si vuole affrontare la questione "gli italiani non figliano più" mi pare fondamentale la partecipazione di chi potrebbe effettivamente diventare padre ad oggi. Altrimenti diventa una chiacchera per chi ha tempo, come la lettera scritta al giornale. Lettera non scritta in prima persona, ma che parla "da distante", questo a me ha fatto pensare ad una persona in pensione.
Si esatto

Dico la verità che non ho letto per l'intero la discussione, concordo comuqnue con Marjanna che per certi aspetti mi pare un pochino più realista rispetto a Brunetta che potrebbe aver avuto un vissuto diverso rispetto alle media forumista (suppongo).
Tu quanti anni hai?
Se sei entro i 30 potresti effettivamente scrivere il tuo pensiero, o quello che senti con i tuoi coetanei amici.
Io ho solo constatato che se viene continuamente rilevato il fattore economico, evidentemente non si può prescindere.
Sarebbe come dire "pensate al calore di una casa senza considerare la spesa economica". Tutti si potrebbero mettere a fantasticare intorno al concetto di tepore, ma se si vuole parlare di calore, è impossibile non vagliare un progetto di riscaldamento.